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lunedì 3 settembre 2012

Le streghe di Dominique di Marisa Saccon

Buon inizio settimana lettori. Molti sono tornati a lavoro, altri a scuola; io invece sono ancora in vacanza, la scuola mi inizia giorno 14, quindi ancora ho una settimana per aggiornare giornalmente il blog, poi il lavoro rallenterà un pò, per via dello studio.

Oggi inizio presentandovi un libro di una scrittrice italiana. Uscito per la casa editrice Butterfly.

LE STREGHE DI DOMINIQUE

AUTORE: Marisa Saccon
EDITORE: Butterfly
PAGINE: 273
PREZZO: 14,50

TRAMA:
Rue Dominique, un quartiere della Marsiglia anni '60, lo spaccato urbano di un'Europa che ha la guerra alle spalle e il fermento vitale delle nuove generazioni che crescono e si affacciano al mondo. Un mondo che è una strada, un campetto da calcio improvvisato, un gruppetto di ragazzi e ragazze che cominciano a sperimentare l'ebbrezza nuova, l'intensità conflittuale, il sapore forte di passioni e sentimenti.
La quotidianità rassicurante di rue Dominique sembra improvvisamente scossa da un evento imprevisto, affascinante per alcuni, inquietante per altri: l'arrivo di Estebanah, la ragazza venuta da lontano, colei che saprà ammaliare come le fate e sedurre come le streghe. Estebanah, provata precocemente dal dramma dell'esistere ma forse proprio per questo determinata e trasparente, sarà il controaltare e l'antagonista involontaria della bellissima "strega" Rachele, la regina indiscussa del quartiere.
La sua comparsa farà impennare le dinamiche cristallizzate del gruppo di rue Dominque che non sarà più la stessa strada, così come non sarà più lo stesso, nessuno dei personaggi che si susseguiranno -individualmente e coralmente- in questo romanzo. Per ciascuno la sfida sarà il difficile e drammatico cammino verso la maturità, verso l'individuazione di una identità e di un posto nel mondo. Un percorso dilemmatico individuale ed universale che, così come accade nella realtà, per alcuni sarà una "scelta criminale".
Le "Streghe di Dominique" è un romanzo che sa alternare un crudo realismo narrativo a momenti di intensità poetica, le inquietanti atmosfere del noir all'analisi psicologica più sottile. Un romanzo a tutto campo, per l'intreccio coinvolgente e per la sua capacità di esprimere un microcosmo di destini che, in fondo, sono il nostro modo variegato di diventare ed essere uomini e donne.
L'AUTRICE:

Marisa Saccon è nata in provincia di Venezia il 7 luglio 1964. Seconda di sette figli, ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza serena nella campagna padovana sognando di diventare medico e di fare la scrittrice.
Dal 1992 collabora con riviste femminili nazionali raccogliendo testimonianze di vita vissuta e scrivendo racconti rosa, gialli e del mistero.


1 commento:

  1. Alla fin fine, un libro non è dissimile da un ristorante: al di là delle - pur importanti - recensioni, per sapere se è valido l'unica è sedersi ad un tavolo, ordinare e mangiare.... ovvero, tornando al libro, leggere. Io questo romanzo l'ho letto (due volte!) e l'ho trovato davvero "appetitoso e nutriente" per l'anima... ossia davvero bello! Quindi lo consiglio a tutti!

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