Buon inizio di settimana a tutti cari lettori!
Iniziamo questa nuova settimana con la recensione di un classico della letteratura che da tempo era sul comodino e che finalmente ieri sera ho deciso di iniziare.. e finire! Lo so, avete ragione a definirmi eretico se ho letto codesto romanzo soltanto dopo 20 anni di vita e io stesso mi rammarico di aver aspettato tanto..
LO STRANO CASO DEL DOTTOR JEKYLL E DEL SIGNOR HYDE
AUTORE: R.L.Stevenson
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 336
PREZZO: 9,00
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde" segna il culmine dell'indagine stevensoniana sulla scissione della personalità. Hyde è la corporeità, il desiderio, la trasgressione che Jekyll occulta e proietta in un altro da sé per istituirsi come pura ragione e incontaminata virtù. Ma l'illusione di Jekyll di poter provocare a suo piacimento la dissolvenza del suo doppio si scontra con la volontà di Hyde di affermare il proprio diritto all'esistenza, in una lotta fra due componenti della stessa persona che avrà esiti tragici.
Stevenson è uno degli autori più conosciuti e affermatosi
nella seconda metà dell’800 grazie non soltanto a quello che viene definito il
suo capolavoro, ovvero “L’isola del tesoro” , ma anche , e forse soprattutto,
grazie a questo romanzo che presenta la dualità dell’animo umano, la scissione
tra istinto e ragione, tra bene e male, tra esistenze decorose e impudiche
verità, anticipando così anche le future teorie del filosofo Freud, riguardo la
personalità e i processi consci - inconsci,
e dello scrittore italiano Pirandello per il quale ognuno di noi non è
“uno soltanto ma centomila”. La trama non è di fatto la cosa più importante del
romanzo e infatti pochi sono gli avvenimenti che si susseguono nel corso della
storia, appaiono addirittura marginali inizialmente per poi ritrovare una
connessione completa soltanto con l’ultimo capitolo che credo essere il più
esplicativo dell’intera opera dal momento che consta di una lettera, scritta
dal dottor Jekyll durante un momento di lucidità, nella quale rivela la ragione
dei suoi esperimenti e l’insegnamento che ne ha tratto. Il dottor Jekyll è un
uomo che da sempre ha cercato di reprimere i desideri più bassi, le spinte
dell’animo umano che lo facevano protendere verso il piacere e la parte
animalesca che esiste in ognuno di noi, appare come un uomo retto, onesto,
dagli elevati principi morali, cittadino esemplare e chirurgo capace e di gran fama..
“In realtà il peggiore
dei miei difetti era un temperamento irrequieto e allegro, che per molti uomini
ha significato la felicità, ma che io trovavo difficilmente conciliabile col
mio imperioso desiderio di andare a testa alta e di tenere in pubblico un
contegno più grave del comune.”
Orgoglio,onore, decoro, lo obbligano a rivelare solo la
facciata dando di sé un’immagine vera solo in parte, quell’immagine che proprio
l’età vittoriana predicava costantemente e alla quale tutti cercavano di
abituarsi ma in realtà nessuno riusciva a reprimere l’altra parte, la faccia
oscura dell’animo umano.. C’erano padri di famiglia che di notte scorazzavano
nei bordelli, commercianti ben amati impegnati in contrabbando e traffici
illegali, figure religiose che si svestivano della loro funzione per fare ben
altro: corruzione, ipocrisia, falsità di quell’epoca furono ampiamente
attaccate dai diversi autori del periodo, tra cui lo stesso Stevenson. Il
dottor Jekyll allora inizia a riflettere sulla scissione di bene e male che
coesistono nell’uomo e prova una serie di esperimenti che possano portarlo a
separare nettamente, mentalmente e fisicamente, le due parti.
“Era quindi più l’
esigente natura delle mie aspirazioni che non una particolare degradazione a
farmi come ero e a separare in me, con una frattura assai più profonda che
nella maggior parte degli uomini, le regioni del bene e del male che dividono e
insieme compongono la duplice natura dell’uomo”
Crea così Mr. Hyde, il suo doppio, la sua parte malvagia,
cruda, cruenta, volgare, incline soltanto ai piaceri e alla cattiveria, un mostro che finalmente prende forma e si
sente libero, può fare qualunque cosa, non esiste morale nella sua mente ma
soltanto un attaccamento profondo alla vita e soprattutto a se stesso.
Finalmente libero dal suo corpo e dalla sua identità, Hyde può finalmente
divertirsi giungendo al degrado più totale tra scorribande, omicidi, violenze e stragi. Eppure quando il
dottor Jekyll ritorna in sé, ecco nascere un profondo senso si vergogna e colpa
per quello che è il suo alterego, il suo doppio, anche se in realtà, mentre Hyde
rappresenta il puro e solo male dell’uomo, il dottor Jekyll non simboleggia
affatto il bene, Hyde continua a coesistere dentro di lui, tanto è vero che più
volte si sottopone alla metamorfosi, essendo inoltre consapevole di non poter
più fare a meno di Hyde per sentirsi libero e non essere sopraffatto
dall’impossibilità di raggiungere i piaceri e seguire i suoi istinti.
“Eppure quando guardai
quell’orrendo idolo nello specchio, non ebbi alcun moto di ripugnanza, ma
piuttosto un fremito di soddisfazione, Quello ero pur sempre io. Sembrava naturale
e umano”
Ma alla fine il dottor Jekyll che aveva voluto superare i
limiti umani, che aveva voluto farsi dio per scindere le due realtà dell’uomo,
sarà costretto a subire la vendetta della natura e lascerà a Hyde il compito di
farla finita non potendo più sopportare il peso troppo grande , sia per l'anima che per il corpo. Stevenson ci rivela quindi , con questo piccolo libro ma
denso di significato, come in ognuno di noi esistano due componenti, bene e
male, luce e buio, bianco e nero. L’uomo non è più quell'essere dall'animo
nobile che molti credevano, forse nessun uomo lo è mai davvero stato. Stevenson
ha inoltre forse capito, attraverso le parole di Jekyll, che è impossibile
scindere bene e male? Che c’è possibilità di scegliere quale parte far prevalere
ma che a un certo punto non è più possibile redimersi?
Come fece il dottor
Jekyll nel romanzo, è forse questo il testamento che Stevenson ci ha voluto
lasciare?
VOTO:
Lo ho letto anche io, ormai qualche anno fa, ma ancora ricordo bene tutta la storia.
RispondiEliminaNon era malissimo, forse un pò troppo corta.
si un po' corta la trama ma il significato è stupendo *_*
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