Quanti di voi, oltre a amare la lettura, sono assidui frequentatori delle sale cinematografiche? Vi presentiamo con questo post i prossimi film, tratti da romanzi o attenenti al panorama letterario, che avrete la possibilità di vedere in queste settimane!
Iniziamo dal film più discusso del momento che in molti stanno aspettando dall'inizio delle riprese: "Cinquanta sfumature di grigio", il bestseller mondiale di E.L.James, arriva al cinema con tutta la sua carica erotica e sensuale ( e udite udite non a caso durante il periodo di S. Valentino!). Il libro/film racconta la relazione tra la studentessa del college Anastasia Steele e il miliardario ventisettenne Christian Grey, una relazione particolarmente accesa, passionale, dettata più dall'istinto che dalla ragione, in cui piacere e dolore si uniscono in un connubio inscindibile. Personalmente non amo il genere, non ho letto il libro e probabilmente non vedrò il film. A voi, l'ardua sentenza.
Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri.
Restando in tema d'amore e di S. Valentino, perchè non andare a vedere la nuova trasposizione cinematografica di uno dei capolavori di W.Shakespeare.. Romeo and Juliet? Tra le trasposizioni più conosciute di quest'opera annoveriamo sicuramente quella che vede interprete Leonardo Di Caprio. Chissà se questa nuova e pittoresca versione, del regista Carlo Carlei, trasuderà di poesia e romanticismo.. all'altezza del vecchio buon Shakespeare!
Proseguendo verso il genere distopico, ecco che arriva il secondo capitolo della saga "Divergent": questa si articola di tre romanzi che hanno conosciuto una larga distribuzione e commercializzazione destando tuttavia nei lettori pareri contrastanti. Si tratta, anche questa volta così come in Hunger Games/Maze Runner, di una miscela di adrenalina, carica, avventura, paura, speranza per un futuro migliore che i protagonisti sperano di raggiungere.. ma a che prezzo? Combattere sino allo stremo delle forze, combattere sino alla fine. La prima trasposizione cinematografica non mi aveva particolarmente preso, l'avevo addirittura trovata in certi punti noiosa e lenta. Cosa ci riserverà questa volta?
Una scelta può cambiare il destino di una persona... o annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa sia, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare tutti quelli che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la perdita dei suoi genitori e con l'orrore per quello che è stata costretta a fare. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con una cerimonia per celebrare il proprio ingresso nella fazione degli Intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei... Ora che la guerra tra le fazioni incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare.
Volete invece guardare qualcosa di leggero, divertente, appassionante? Mortdecai fa al caso vostro con un cast eccezionale tra cui citiamo Johnny Depp e Gwyneth Paltrow. Sembra quasi, per chi l'avesse visto, sulla stessa scia di Grand Budapest Hotel! Il film è stato tratto dal libro omonimo di Bonfiglioli Kyril.
Charlie Mortdecai è un mercante d’arte “dissoluto e immorale” di nobilissime origini che – più che altro per non pensare a quanta poca raffinatezza ci sia oggigiorno là fuori – si diverte a vivere disonestamente. Amante della vita pericolosa, delle letture osé e di svariati tipi di liquori, non può fare a meno del suo maggiordomo-sgherro, Jock, che si delizia a eliminare eventuali scocciatori col suo tirapugni di ottone, ma sa anche preparare a Charlie gustose colazioni annaffiate di brandy. Di tanto in tanto, Mortdecai ha qualche cliente milionario che gli chiede di procurargli questo o quel quadro di valore… Stavolta, si tratta della “Duchessa di Wellington” di Goya, che fino a poco prima se ne stava beatamente appesa al Prado di Madrid. Le cose si complicano quando il mandante, certo Milton Krampf, multimiliardario americano sposato con la bionda e vogliosa Johanna, ha la brillante idea di morire… Riuscirà Mortdecai, insieme al fedele Jock, a sfuggire ai servizi segreti di almeno due o tre Paesi?
Qualcosa di più riflessivo e profondo? Questo film, anche questo tratto da un romanzo omonimo di Lisa Genova, mi ha colpito dalla prima volta in cui ho visto il trailer. Cosa saremmo senza i nostri ricordi? Il nostro passato? Potremmo essere qualcosa? Una riflessione sulla vita.
C'è una cosa su cui Alice Howland ha sempre contato: la propria mente. E infatti oggi, a quasi cinquant'anni, è una scienziata di successo, invitata a convegni in tutto il mondo, che ha studiato per anni il cervello umano in tutto il suo mistero. Per questo, quando a una importantissima conferenza, mentre parla davanti a un pubblico internazionale di studiosi come lei, Alice perde una parola - una parola semplice, di cui conosce benissimo il significato - e non riesce più a ritrovarla nel magazzino apparentemente infinito della sua memoria, sa che qualcosa non va. E che nella sua testa sta succedendo qualcosa che nemmeno lei può capire. O fermare. La diagnosi, inimmaginabile fino a un momento prima, è di Alzheimer precoce. Da allora, Alice, perderà molte altre parole. Perderà pian piano i nomi - per primi, quelli delle persone che ama, suo marito, i tre figli ormai adulti. Perderà i ricordi, ciò che ha studiato, ciò che ha fatto di lei la persona che è. In questo viaggio terribile la accompagnerà la sua famiglia: il cui compito straziante sarà di starle vicino, di gioire con lei dei rari momenti, luminosi e fugaci, in cui Alice torna a essere Alice. E, soprattutto, di imparare ad amarla in un altro modo.
Primo tra tutti "L'Oriana", film dedicato a una delle più affermate e amate scrittrici e giornaliste, dalla personalità eclettica e dalla mente geniale, Oriana Fallaci (interpretata da una dolce e insostituibile Vittoria Puccini). Direi proprio che questo mi tocca vederlo.
Infine a Marzo uscirà il nuovo film di Sergio Castellito che si basa sul romanzo della moglie Margaret Mazzantini: dopo aver portato nelle sale cinematografiche il nostalgico "Non ti muovere" e lo straziante "Venuto al mondo" (entrambi letti, visti, amati) tocca adesso al romanzo "Nessuno si salva da solo"( tra tutti forse quello che ho apprezzato di meno).
Delia e Gaetano erano una coppia. Ora non lo sono più, e stasera devono imparare a non esserlo. Si ritrovano a cena, in un ristorante all'aperto, poco tempo dopo aver rotto quella che fu una famiglia. Lui si è trasferito in un residence, lei è rimasta nella casa con i piccoli Cosmo e Nico. La passione dell'inizio e la rabbia della fine sono ancora pericolosamente vicine. Delia e Gaetano sono ancora giovani, più di trenta, meno di quaranta, un'età in cui si può ricominciare. Sognano la pace ma sono tentati dall'altro e dall'altrove. Ma dove hanno sbagliato? Non lo sanno. Tre anni dopo "Venuto al mondo", Margaret Mazzantini torna con un romanzo che è l'autobiografia sentimentale di una generazione. La storia di cenere e fiamme di una coppia contemporanea con le sue trasgressioni ordinarie, con la sua quotidianità avventurosa. Una coppia come tante, come noi. Contemporaneamente a noi.
Voi quali di questi libri avete letto? Quali film volete vedere? Siamo curiosi di sapere i vostri suggerimenti e le vostre critiche!
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