Non conoscevo questo libro prima, ma quando mi hanno proposto di fare la recensione, ho accettato molto volentieri per curiosità.
LE TRE CARAVELLE IN UN MARE DI GUAI
Giunti | 272 pp. | €12,00 (cartaceo) | €6,99 (eBook)
Per tutti i fan del Grande Lebowski, il primo romanzo di Massimo Romagnoli. Un giallo dalla comicità corrosiva e demenziale, destinato a diventare un vero e proprio cult.
Dietro le pacifiche sembianze di Gino Ginevra, proprietario di un pub della capitale che raccoglie gli esemplari più strampalati della specie umana quelli che vengono sbattuti fuori dagli altri locali - si nasconde un investigatore faidate che sfrutta la sua passione per l'astrologia per risolvere i casi senza speranza. E stavolta a rivolgersi all'astrodetective più famoso (nonché unico) di Roma, peraltro mettendogli in mano un bel po' di contante, è il facoltoso padre di Ernesto Valduzzi, un giovane di buona famiglia scomparso improvvisamente senza lasciare traccia. Un caso che assume ben presto un respiro internazionale. India, Vietnam, Myanmar sono il campo di azione di Gino Ginevra e dei suoi improvvisati luogotenenti: Tony, dalla fantasia straripante tendente al paranoico, e Gianpietro, per cui il livello dell'alcol supera spesso quello della ragione. Due aiutanti poco deduttivi ma piuttosto creativi... Tra adrenaliniche fughe su cammelli finti o su treni luridi e traboccanti di gente, i tre amici affrontano situazioni al limite della resistenza umana, come l'imprevisto bagno nelle acque putride del Gange durante una cerimonia indù o l'incontro troppo ravvicinato con una tigre nella giungla... Riusciranno le sottili arti astrologiche di Gino Ginevra a ricondurre a casa il giovane Ernesto?
Mi sono ritrovata a leggere questo
libro all'improvviso. Quando ho letto la trama, spinta dalla
curiosità, ho accettato volentieri la richiesta dell'editore di
recensirlo.
Le tre caravelle in un mare di guai
è un mix tra giallo e commedia, perfettamente riuscito, nato
dalle abili mani di Massimo Romagnoli. Una storia molto divertente ma
altrettanto interessante, che riesce a stupire e a catturare
l'attenzione dei lettori. Una rocambolesca avventura condita da
inseguimenti e misteri sempre più intricati. La cover, così come la
storia, ricorda molto le commedie americane, che fanno sbellicare dal
ridere proprio per le disavventure che dovranno attraversare i nostri
protagonisti. Infatti spesso il lettore si ritrova a ridere da solo
durante la lettura.
Gino Ginevra, protagonista della
storia, si ritrova quasi per caso a fare il detective e dover
ricercare un ragazzo scomparso. L'uomo che l'ha assoldato, padre del
ragazzo di cui non si sa più nulla, è talmente disperato da
chiedere l'aiuto di Gino, che si autoproclama perfetto per il ruolo
grazie alle sue conoscenze di astronomia. Infatti grazie ai segni
zodiacali, sembra saper leggere il futuro e il passato di ogni
persona. Nasce così l'eroe di questo libro. Un uomo in cui molti
lettori potranno rispecchiarsi e che ci accompagnerà durante la
lettura. Insieme a lui personaggi secondari, ben strutturati, faranno
da contorno per la riuscita di questo libro. Ognuno di essi si
differenzia per certi aspetti dall'agli altri, rendendo la comitiva
variegata e molto divertente.
Ho trovato Le tre caravelle in un
mare di guai una bella lettura, leggera ed esilarante. Le quasi
trecento pagine si leggono molto velocemente e vi ritroverete
all'ultima pagina senza accorgervene. Lo consiglio a chi ama le
commedie e vuole leggere qualcosa di leggero e veloce.
VOTO:
Che ne pensate di questo libro?
Vi piace questo genere?
Dopo aver atteso varie recensioni sul libro di Massimo che molti hanno già letto o si sono solo incuriositi dell'argomento sbirciando la copertina, è arrivato il momento di esprimere anche la mia opinione, per me è importante e meritevole parlarne, che ritengo Massimo una persona veramente speciale
RispondiEliminaSi tratta di un giallo ma un pò particolare come è particolare Massimino (come lo chiamano gli amici), insomma chi lo conosce sa cosa intendo chi non lo conosce da questo libro ne avrà un'idea chiara. A lui piace tantissimo leggere ( se fosse possibile direi da quando era in fasce) e anche viaggiare, i Paesi descritti in gran parte sono bagaglio di esperienze dirette.
Non è solo una storia "investigativa" di un detective un pò fuori dal comune con i suoi strampalati collaboratori, ma esprime un forte senso dell'amicizia, una storia dove si intrecciano incontri con vari personaggi che apparentemente inaffidabili o imprevedibili diventano degli eroi, dove coesiste un gran senso di complicità sana, senza falsi moralismi o pregiudizi, senza filosifie banali e scontate, un viaggio che porta lontani i personaggi dove cultura, storia, personalità si incontrano e si scontrano ma con lo scopo finale di ritrovarsi e unire le forze in un abbraccio di grande umanità.
Ecco questo è quello che penso delle Tre caravelle in un mare di guai!
--- Claudia---