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martedì 19 luglio 2016

Recensione: La guardiana dei draghi e il Cristallo di Lunus - Volume I

Buongiorno lettori ^^ oggi vi lascio una nuova recensione, si tratta del libro fantasy La guardiana dei draghi e il Cristallo di Lunus, primo volume della serie scritta da Veronica Garreffa e edito da Bibliotheka edizioni.

LA GUARDIANA DEI DRAGHI
E il Cristallo di Lunus
Link per l'acquisto: qui
Bibliotheka edizioni | 332 pp. | €11,00 (cartaceo), €3,99 (eBook)
Hope Edison ha diciassette anni. Sa di essere stata adottata, ma è ignara delle sue vere origini. La vita sulla Terra le ha insegnato a stare alla larga dai prepotenti che la prendono di mira, ma l’ha tenuta del tutto lontana dalla guerriera forte e saggia che sarebbe dovuta diventare.
D’un tratto cominciano ad accadere cose strane, finché la verità non viene svelata. Tutto quello che viene raccontato alla ragazza non fa altro che urtare il suo carattere fragile e demolire le sue poche certezze. Tuttavia gli episodi seguenti le fanno capire che, per la prima volta, deve assumersi le sue responsabilità, così decide di gettarsi in quello che, in un primo momento, le sembra solo una follia. Con il tempo Hope capirà che, quando ci si trova di fronte alle difficoltà, non bisogna scappare, ma combattere.
Una storia in bilico fra mondi reali e fantastici, costruita intorno all’idea che, per raggiungere la pace, non debba esserci una battaglia fra Bene e Male, ma che si debba stabilire l’Equilibrio fra di essi. Un’avventura fantasy, ma anche una metafora del percorso interiore che si deve compiere per trovare se stessi.

Attirata dalla cover e dalla trama di questo libro, mi sono buttata sulla lettura con alte aspettative. E se in parte queste sono state ampiamente rispettate, in parte invece un minimo di delusione è rimasta. Non dico che questo libro non mi sia piaciuto, perché non direi la verità, ma ogni tanto mi sono ritrovata a storcere il naso.
Hope ha diciassette anni vive con il padre e la domestica. La sua vita non è molto felice, a scuola la prendono tutti di mira e il ragazzo che le piace non la considera. Ma quello che non sa la ragazza è che il suo vero nome è Sined e che in realtà lei non è Umana. Hope è arrivata sulla Terra da piccola e non ricorda nulla della sua vita precedente. Adesso è arrivato il tempo di tornare, per compiere la sua missione. Così il lettore viene trasportato nello spazio, per un viaggio tra le galassie e i pianeti per arrivare a Erasmen.


La lettura certamente a questo punto si fa più interessante, ci addentriamo in un mondo fantasy, abitato da elfi, gnomi, giganti, troll, maghi e tanto altro. Non mancheranno i combattimenti e i momenti di tensione, che renderanno il libro più adrenalinico.
Credo che Veronica Garreffa abbia avuto una bella idea, peccato che non sia riuscita a sviluppare al meglio la trama. Partendo dalla protagonista l’ho trovata molto incoerente, innanzitutto nonostante i suoi diciassette anni, ogni tanto sembra averne cinque per i suoi atteggiamenti. Per non parlare di quando cambia umore o decisione in due minuti.
Secondo punto, i draghi. Dove sono? Dal titolo di questo libro il lettore si aspetta di vedere almeno un drago e invece a mala appena se ne fa accenno. Certo, si tratta solo del primo libro della serie, ma sicuramente mi aspettavo di “conoscerne” almeno uno.
Altro problema riscontrato riguarda l’editing. Molte infatti sono nel libro le frasi in cui mancano parole. Credo sia un problema abbastanza grave, visto che questo libro viene pubblicato da un editore e non si tratta di autopubblicazione. Penso che sia passato per le mani di molte gente e nessuno si è accorto di ciò? Vi lascio alcuni esempi.

«Oh santo cielo, Hope, come stai? Perché sei coperta di sangue?» Accorse subito Mrs. Penny.«Non è nulla di così, zia Penny. Piuttosto è papà che ha bisogno di cure».” (penso manchi un ‘grave’)
Ovviamente non è così tutti.” (ci dovrebbe andare un ‘per’)  
«Sì. Ci sono certi fiumi, specialmente quelli che attraversano la Catena Rosa, che a volte i loro affluenti e a volte si separano…». (Mancherà ‘si uniscono’?)

E questi sono solo alcuni di quelli che ho assegnato. Questo mi ha lasciata molto perplessa, perché mi chiedo se abbia beccato io una coppia pre-correzione o nessuno ci ha messo davvero le mani su.

Nonostante questi difetti, però la lettura è stata di mio gradimento. Ho passato delle belle ore in compagnia di Hope e per questo non mi sento di bocciare completamente il libro. Sono riuscita a gustarmi una buona storia fantasy e credo che questo sia l’importante per un lettore. Spero comunque di trovare nel secondo libro un grosso miglioramento riguardo lo stile dell’autrice, visto che durante la stesura del primo volume aveva solo sedici anni. 


VOTO:







2 commenti:

  1. Ciao Christy! La trama e la cover mi avevano catturata ma gli errori o comunque le sviste che hai messo in luce penso che mi darebbero molto fastidio nella lettura, peccato però! un abbraccione

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    1. Sì capisco che possa risultare molto fastidioso. Grazie per il commento :-*

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