Pagine

martedì 26 giugno 2018

Recensione: Il profumo del mosto e dei ricordi

Buongiorno lettori, anche oggi vi lascio una nuova recensione! Oggi vi parlo del romantico libro Il profumo del mosto e dei ricordi di Alessia Coppola, per Newton Compton. Ho letto questo libro tempo fa, ma come sapete ne ho un bel po' di recensioni in arretrato ^^", ma riuscirò a recuperare, vedrete!!


IL PROFUMO DEL MOSTO E DEI RICORDI
Newton Compton editori | 320 pp. | €10,00
Ogni famiglia ha i suoi segreti
I legami familiari non si spezzano mai

Lavinia vive a Firenze, dove studia e lavora come restauratrice. Quando un telegramma le annuncia la morte del nonno, che non ha mai conosciuto, sarà proprio lei a partire per la Puglia per valutare l’eredità ricevuta. Al suo arrivo trova un’antica masseria da ristrutturare, terre e vigneti in stato di abbandono, ma trova anche una grande famiglia pronta ad accoglierla. Abituata alla città, Lavinia si sente quasi a disagio in quell’ambiente rustico, e mal sopporta le premure e l’affetto che tutti le riservano, convinti che lei sia lì per risollevare le sorti della tenuta. E invece Lavinia è pronta a venderla, anche se non ha il coraggio di confessarlo. Quel viaggio in una terra sconosciuta, selvaggia e vigorosa, ha però in serbo delle sorprese. Alessandro, il giovane agronomo che lavorava a fianco del nonno, le farà conoscere ogni angolo della proprietà, la guiderà alla scoperta delle sue radici, narrandole storie che nessuno le ha mai raccontato. Ripercorrere insieme a lui quel passato, avvolto nel mistero e capace di risvegliare tanti ricordi, le farà cambiare idea su molte cose…

Un’eredità inattesa
Un viaggio alla scoperta di legami familiari sconosciuti
Un amore capace di vincere le ombre del passato


Dopo aver sentito parlare a lungo di Alessia Coppola, finalmente mi sono decisa a leggere uno dei suoi libri. Ho deciso di iniziare da Il profumo del mosto e dei ricordi e ora, giunta alla fine, non posso che confermare tutte le belle cose che mi erano state dette su questa autrice.

Attraverso la sua storia e le sue ricche descrizioni mi sono fatta trasportare in Puglia, come se fossi lì in prima persona, al fianco della protagonista Lavinia. Un viaggio unico, pieno di emozioni ma soprattutto di nuove scoperte; circondata da colori e profumi inebrianti che riempiono l’aria.
Lavinia ha sempre vissuto a Firenze e le sue uniche vacanze sono sempre state organizzate nei minimi dettagli, con i migliori confort che potesse permettersi. Ma quello che sta per affrontare non sarà un viaggio semplice, né privo di sofferenze. Dopo aver ricevuto la notizia della morte del nonno e aver ereditato la sua tenuta, Lavinia non può che ripercorrere il passato della sua famiglia, alla ricerca della verità. Verità che sua madre le ha sempre negato, per non riportare a galla dolori e rimpianti che si tiene dentro da anni.
In questa nuova esperienza Lavinia sarà inizialmente sola, dovrà essere lei a riportare alla luce i segreti della madre; ma la vita in campagna non è semplice come sembra, tra caldo, strani animali e stradine di terra il primo impatto è decisamente scoraggiante. Arrivata alla tenuta del nonno però la protagonista conoscerà delle persone meravigliose, che le faranno da guida e che le permetteranno di ripercorrere la vita del nonno – mai conosciuto – attraverso i loro ricordi.
Fin da subito si percepisce il bene che questa gente prova per suo nonno e per lei, nonostante non la conoscano ancora, per il semplice fatto di essere la nipote.
Tra questi personaggi dai più svariati caratteri, spicca sicuramente Alessandro, giovane agronomo che farà da guida a Lavinia e che saprà trasmetterle – non senza qualche difficoltà – l’amore per la natura e per la tenuta. Alessandro sarà il suo punto di riferimento in un mondo totalmente nuovo, sarà la persona che potrà farle capire quale scelta intraprendere: vendere la tenuta o ristrutturarla e riportarla ai vecchi splendori.
Quella che nascerà tra Lavinia e Alessandro è una storia vissuta giorno dopo giorno, nella paura che tutto questo possa finire e alla scoperta del mondo di Alessandro, che sembra tanto lontano da quello che la protagonista si è lasciato a Firenze, forse anche troppo diverso.

Il profumo del mosto e dei ricordi è un romanzo frizzante, leggero ma a tratti commovente. Forse inizialmente non sono entrata subito in sintonia con Lavinia, venendo io da un ambiente di campagna; ma con il proseguire della storia la protagonista si rivela essere aperta a nuove esperienze e sembra, pian piano, capire quel mondo così diverso.
Durante la lettura si percepisce quanto ogni pagina sia permeata di amore e ricordi, non solo quelli della protagonista, ma anche quelli di Alessia Coppola. Si capisce subito quanto di suo c’è nel libro; per questo penso che sia una storia molto originale e toccante.
In conclusione, posso dire di essere felice di aver letto questa storia, ho provato nostalgia di casa leggendola e chiudere il libro non è stato facile. Tante sono le emozioni che mi ha trasmesso e mi piacerebbe ritrovarle negli altri libri dell’autrice, che sicuramente leggerò quanto prima. 





2 commenti: