Natale 2014 - Intervista doppia ai lettori!

Buongiorno carissimi lettori oggi sono super impegnata, perché domani scendo in Sicilia *__* dopo 4 mesi che non vedo i miei genitori, amici ma soprattutto la mia gatta! Non vedo l'ora di essere nella mia casetta :3
Quindi domani mi aspetta un pomeriggio di viaggio, perciò programmo tra poco il post di domani, in modo da non perdere nessuna giornata!!

Ma andiamo al post di oggi, voglio farvi leggere una doppia intervista fatta a due lettrici e blogger: Ilenia e Cla Cit, che ringrazio tanto per la disponibilità! Vi lascio anche i link dei loro blog: Words of Books di Cla Cit, Libri di cristallo di Ilenia.

Grazie ad entrambe per aver accettato di rispondere alle nostre domande. Con questa intervista vogliamo arrivare a capire cosa attira i lettori e quali sono i libri che maggiormente vengono apprezzati. Partiamo subito, presentatevi ai nostri letti: da quanto leggete, che genere preferite,...

CLA CIT: Ciao a tutti!!! Sono Clarissa e per prima cosa, prima di perdermi in chiacchiere, ringrazio

voi per l'ospitalità qui sul vostro blog ^_^

Diciamo che sono una lettrice compulsiva da ormai 2 annetti e mezzo, prima leggevo qualche libro ogni tanto, sopratutto quando mi capitava qualche viaggio lungo o qualche periodo di vacanza. Adoro il genere fantasy, mi fa estraniare tantissimo dalla mia routine e mi lascia sempre un piacevole ricordo quando ormai viene riposizionato sulla libreria.

ILENIA: *agita la mano incontrollatamente*

Ciao! Grazie a voi se mai, che mi avete calcolata per l'intervista!
Io leggo da sempre. La prima volta che ho letto un libro vero e proprio (non di 50 pagine con le figure, insomma) è stato alle elementari, dove le maestre ci davano il compito di leggere almeno un libro al mese. Ovviamente non me lo sono mai fatta ripetere due volte!!
Per quanto riguarda il genere, non ne ho uno preferito. Forse per molti è una pecca, per me invece è una fortuna perché posso leggere di tutto senza fossilizzarmi solo su un tipo di libro. Questo mi ha portato a scoprire libri bellissimi dei generi più disparati.

Cosa vi ha spinto a leggere? Siete stati avvicinati al mondo dei libri dalla scuola, da qualche familiare o altro?

CLA CIT: A spingermi a leggere così tanto è stato il caso. La scelta di lavorare non proprio vicina a casa mi ha portato a lunghi viaggi in treno dove finalmente posso mettermi comoda e iniziare a sfogliare le pagine.

ILENIA: Perché ho il viziaccio di rispondere alle domande sempre prima che vengano poste? Come ho detto prima, mi sono avvicinata alla lettura sopratutto grazie all'iniziativa che avevano ideato le mie maestre delle elementari. Anche a casa, però, ho da sempre una buona guida: mia mamma. L'ho vista leggere ogni giorno e questo mi ha certamente incuriosito e avvicinato a questo mondo.

Spesso i bambini odiano la scuola e odiano anche leggere, perché lo vedono come un dovere. Secondo voi come si può far avvicinare un bambino alla lettura?
CLA CIT: Purtroppo anche io da piccola odiavo essere obbligata a leggere libri. Tra mia mamma che la sera non voleva che guardassi la tv e gli insegnanti che d'estate mi propinavano libri che non mi interessavano, facevo fatica a trovare interessante la lettura. Per fortuna che poi ho scoperto un genere che mi tiene incollata alle pagine e che con il passare degli anni ho imparato ad apprezzare qualsiasi genere di lettura (ovviamente con le mie preferenze, ma un buon libro è sempre un buon libro). L'unica cosa che mi sento di consigliare e di non forzare nessuno alla lettura ma cercare di capire cosa gli piace e magari cominciare con dei libri che possano interessargli davvero.

ILENIA: Eh, è difficile purtroppo. Si dovrebbe ideare un qualche stratagemma. I bambini ora sono fossilizzati sul fatto che leggere sia una costrizione che le maestre impongono a loro piacimento. Questo accade anche alle superiori. Praticamente in classe ero l'unica (insieme a solo un'altra ragazza) a leggere i libri che ci venivano assegnati. Gli altri si lamentavano sempre.
Credo che bisognerebbe trovare il modo di far apprezzare i libri per il mondo che sono. Le mamme dovrebbero leggere qualcosa ai loro bambini, le maestre dovrebbero portare gli alunni in biblioteca e organizzare letture di gruppo con qualche interprete. Cose così, secondo me.

Avete amici non – lettori? Io tantissimi e non riesco a convincerli, voi siete mai riusciti a far iniziare a leggere un non lettore? Se sì, come avete fatto?

CLA CIT: Questo è un tasto dolente! Di amici non lettori ne ho tanti e non riesco proprio a convincerli, quelli che mancano sono i lettori con cui condividere i momenti di sclero e le teorie che seguono una lettura.

ILENIA: Anche io conosco tantissime persone che non amano leggere. Molti addirittura non hanno mai aperto un libro in vita loro. Me ne dispiaccio sempre, perché per odiare una cosa credo che si dovrebbe comunque provarla e chi conosco è in grado di offendere un libro senza nemmeno sapere come è fatto.
Sono riuscita a convincere solo un ragazzo a leggere. Aveva un volumetto di Ammaniti che la prof di italiano gli aveva consigliato e non c'era verso di farlo leggere. Poi, a forza di dirgli che doveva provare, che gli sarebbe piaciuto, mi ha dato retta ed ha iniziato a leggerlo. Gli è piaciuto molto, anche se non so se ha letto altri libri.

La scusa di tanti è “non ho tempo”, beh neanche noi lettori ne avremmo da buttare ma riusciamo comunque a ritagliarci del tempo per leggere, voi in quale parte della giornata preferite leggere?

CLA CIT: Non ho un momento preferito della giornata in cui leggere ma, come dicevo prima, per lavoro sono portata a fare molti viaggi in treno e quindi leggo sopratutto durante il viaggio. Quando sono a casa, invece, ogni momento è buono, mentre cucino? Perché no. Prima di dormire? Quasi d'obbligo ^_^

ILENIA: La scusa del 'non ho tempo' viene usata per tutto praticamente. Io capisco la gente, davvero, perché io per prima non ho tempo di fare tante cose, però mi ritaglio dei momenti. Leggo perlopiù la mattina in autobus, o la sera. Quando sono a casa per vacanze o robe del genere preferisco leggere il pomeriggio o prima di pranzo. Quelli sono i miei momenti preferiti, anche perché la maggior parte delle volte la sera ho troppo sonno e la mattina appena sveglia sono troppo rintronata.

Quando andate a comprare un libro in libreria, in base a cosa acquistate un libro piuttosto che un altro? Una casa editrice che cosa dovrebbe adottare per le proprie pubblicazioni, affinché riescano a catturare l'attenzione dei lettori?

CLA CIT: A volte entro in libreria decisissima sul libro da comprare, perché ormai me lo sono studiato talmente tanto virtualmente che l'unica cosa che manca è averlo tra le mani. Altre, invece, passo un'infinità di tempo davanti allo scaffale e li osservo tutti. In genere la prima cosa che mi attrae è la copertina, poi spulcio la trama e rimiro il libro nella sua interezza e mi butto. D'istinto. Senza pensarci troppo.
Una CE dovrebbe sicuramente mantenere un filo conduttore tra i libri che pubblica in modo da far cadere l'occhio nell'angolino dove sono esposti tutti.

ILENIA: Ormai è risaputo: io acquisto i libri per le copertine e i titoli.
*si copre la faccia per non essere colpita dai pomodori del pubblico*
Lo so che non si dovrebbe, ma io non leggo quasi mai le trame e mi baso molto sulle copertine. Per me l'aspetto estetico di un libro è importante. Al momento sono pochissimi i libri che ho comprato per titolo o copertina che mi hanno deluso.

Quanti libri riuscite a leggere mediamente in un anno? E quanti di questi sono acquisti?

CLA CIT: In media, credo di leggerne una cinquantina, non di più. Anche perché sono tutti acquistati, salvo qualche eccezione con i regali di compleanno e natale e qualche fortunata vincita di un giveaway (che nell'insieme saranno 5 libri – ahahah)

ILENIA: Hm.. Dipende. Di solito cerco di mantenermi sopra ai 50/60 libri. A volte ci riesco (come quest'anno), altre no. Dipende tutto da quanto tempo ho avuto durante l'anno e se ho avuto dei blocchi del lettore o cose varie.
Quasi tutti i libri che leggo sono acquisti, anche se devo dire che da quando ho il mio blog, spesso mi godo anche omaggi e libri vinti per dei giveaway.

Voi preferite leggere cartacei o ebook? E qual'è il motivo della vostra preferenza?

CLA CIT: Preferisco di gran lunga i cartacei, ci sono affezionata, diventano una parte di me. Lo sfogliare delle pagine, il profumo che ha un libro appena comprato, il tatto sulla copertina sono cosa che purtroppo l'ebook non mi può dare.

ILENIA: Cartacei, assolutamente. La verità è che per me (nonostante tutto quello che si dica) gli ebooks non sono veri e propri libri. Non hanno quella consistenza e, inoltre, io ho un vizio quando leggo: chiudo spesso il libro per guardare la cover. Questo con un ebook ovviamente non posso farlo.
Forse sembrerò troglodita o dalla mentalità antiquata, ma un ebook non supererà mai la bellezza di un cartaceo. Nonostante questo, di tanto in tanto mi dedico anche a un libro digitale.

Infine, negli ultimi anni c'è stato un vero boom per quanto riguarda la letteratura erotica, voi leggere questo genere? Ma soprattutto secondo voi, come mai sta avendo tutto questo successo?
CLA CIT: L'unico libro che ho letto di questo genere è stata la serie delle sfumature di grigio. È stato una lettura diversa dal solito e credo che sia proprio questo che sta avendo tutto questo successo. Un modo nuovo di trattare un argomento che per molti è tabù.
Grazie ancora per l'ospitalità ^_^ Ciaoooooo

ILENIA: Oddio ahahhahahaha
Io ho letto un solo libro di questo genere e sono rimasta così in imbarazzo che non mi sono più avvicinata a storie così. Non so perché piacciano molto, ma a me sinceramente mettono a disagio. Non mi sentirei libera di leggerli con gente intorno. Inoltre mi sembra che diano una figura della donna totalmente trasfigurata.. Insomma, nella letteratura è stato fatto tanto per far diventare la donna un'eroina, ed ora si vedono solo donne sottomesse.. Non lo so.

Voi siete d'accordo con le due lettrici?

Cosa avreste risposto a queste domande?

Anche oggi sono stati estratti altri due numeri, vi ricordo che la prossima vittoria sarà la quaterna!

Eccovi i numeri...

La sfortuna

17

Il monaco

37