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mercoledì 17 giugno 2015

Recensione: Come petali sulla neve di Antonella Iuliano

Qualche giorno fa vi avevo annunciato l'uscita del nuovo libro di Antonella Iuliano: Come petali sulla neve. Libro che avevo il piacere di leggere, dopo aver amato il suo precedente libro Charlotte (trovate la mia recensione qui).
Ho scritto una recensione più breve del solito, perché innanzitutto non ho voluto dire quasi nulla sulla storia, per non rovinarvi la lettura, poi anche perché credo di aver scritto tutto ciò che andava detto di questo libro, nulla di più, nulla di meno.
Ora spero di avervi incuriositi almeno un po' ^^

COME PETALI SULLA NEVE

Genesis Publishing | 200 pp. | €3,99 (eBook)

“Come petali sulla neverecisi dallo stesso fiore,sospinti da un impetuoso ventoin remoti luoghi,ad appassir lontani.” 
Il giorno in cui scrive questi versi, Philip Shannon sente di aver perso le poche certezze racimolate nella sua vita apolide. È seduto dietro una finestra con il cuore affranto e lo sguardo fisso sull’ultima neve di marzo.
La sua storia è iniziata soltanto pochi mesi prima, dietro un altro vetro, freddo e umido, a migliaia di chilometri di distanza. Una pioggia insistente, quel giorno, sferzava le strade dove raramente si era avventurato nei suoi lunghi anni trascorsi all’Istituto per orfanelli S. Vincent, in Irlanda del Nord.
La sua esistenza è una landa desolata dove la neve si è posata così a lungo e il freddo è tale da cristallizzare il passato, come nella fotografia che ha accidentalmente ritrovato nell’archivio dell’Istituto: l’immagine di due bambini troppo simili, e la certezza che uno dei due sia proprio lui, è tutto ciò che ha. Oltre il vetro e la pioggia, esiste qualcuno che è parte della famiglia che non ha mai avuto; qualcuno con il suo stesso aspetto; qualcuno a cui lui appartiene e che gli appartiene.
Un viaggio a ritroso, tra molte ombre e pochissime luci, sembra destinato a concludersi in un vicolo cieco, ma la sensazione che qualcuno abbia voluto chiudere a doppia mandata ogni uscio che si affacci sulla verità è più forte.
Adesso Philip è in Inghilterra, dove l’hanno condotto i pochi indizi in suo possesso; ha nuovi amici ma anche più grandi amarezze, perché nulla è andato come si augurava.
Una resa può essere la migliore delle soluzioni se si tenta di scalare un muro inespugnabile di menzogne e si è costretti a farlo a mani nude, questo Philip lo sa bene il giorno in cui paragona la propria vita e quella del suo gemello ai petali di un fiore disfatto dall’impeto di una tormenta avvenuta oltre vent’anni prima e destinati forse a perdesi per sempre.
Un amore malato e un nuovo inverno, porteranno le risposte.

Come petali sulla neve è il secondo libro che leggo dell'autrice e ancora una volta ne sono rimasta piacevolmente colpita.
E' difficile trovare negli ultimi anni un libro dallo stile classico e che trasmetta l'amore per la letteratura, come questo. Antonella Iuliano è riuscita a raccontare una storia struggente, emozionante ma senza cadere mai nel banale o nel ridicolo. Mantenendo sempre una linea di credibilità che fa apprezzare al lettore ciò che sta leggendo.
La storia si alterna tra speranza e delusione, tra felicità ed angoscia. Quella raccontata da Antonella è una storia piena di sentimenti, come già detto, che verranno riversati sul lettore, che volente o meno si ritrova a provare quelle stesse emozioni, provate dai protagonisti.
Ancora il lettore, proprio per la sua sentita partecipazione, sente il bisogno di scoprire la verità. Verità che solo all'ultimo verrà svelata, con un grande colpo di scena, impensabile prima di quelle ultime pagine.
I protagonisti vengono presentati a 360°, soprattutto Philip il protagonista principale e narratore, da cui parte tutta la storia. Raccontata sotto forma di autobiografia.
Pagina dopo pagina il lettore si addentra nel mondo della storia e vinto dalla curiosità, non riuscirà a staccarsi fino a quando non sarà arrivato, ahimè, alla fine.
Nulla in questo libro è lasciato al caso, tutto è minuziosamente studiato. Anche il titolo ha un suo perché (che ovviamente non vi svelerò).

Credo che l'autrice abbia speso molto tempo nello studio di uno stile così ricercato, ma allo stesso tempo leggero. Troverete al suo interno molte frasi davvero belle e significative.
La lettura scorre veloce e si riesce a leggere il libro in pochi giorni.
Anche il libro precedentemente letto dell'autrice, avevo lo stesso stile, quindi penso che Antonella abbia una bravura non più diffusa, purtroppo, tra gli autori “di oggi”. Proprio per questo vi consiglio vivamente di leggere i suoi libri, perché credo che possiate davvero apprezzare il suo modo di scrivere e le sue storie.

VOTO:


Voi avete letto questo libro?
Che ne pensate?


4 commenti:

  1. Complimenti per la recensione! Ho letto anch'io "Charlotte" ed è stata una bellissima lettura. La scrittrice ha talento e un modo di scrivere raffinato e ricco di emozioni :)

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    1. Grazie cara ^^ esatto, anche io la penso come te e come ho già scritto nella recensione, oggi credo che sia difficile una raffinatezza e uno stile così studiato come in questi libri.

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