Cari lettori, siete pronti per la Pasqua? Io finalmente domani tornerò a casa e non vedo l'ora di rivedere la mia famiglia! Oggi invece sono libera così ne sto approfittando per scrivere un po' di recensioni e leggere. Ma mi sono fermata un attimo per potervi lasciare questa nuova recensione. Oggi infatti vi parlo dell'ultimo lavoro di Patrisha Mar, La poesia dell'anima edito Newton Compton editori. Un libro inaspettato che ho amato e che mi ha fatto innamorare dello stile dell'autrice. Mi piacerebbe adesso recuperare qualche altro suo libro!
LA POESIA DELL'ANIMA
Newton Compton | 240 pp. | €0,99
Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale…
Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore.
Ho iniziato a leggere questo libro incuriosita dalla trama e con la speranza di avere tra le mani una storia che riuscisse ad emozionarmi. Quello che non mi aspettavo però è quanto questo libro potesse parlare alla mia anima e regalarmi sorrisi.
La poesia dell’anima, il nuovo libro di Patrisha Mar, è un tripudio di emozioni. Una storia che parla ai lettori e che mostra loro una miriade di colori; una storia in cui non è tutto bianco o nero ma in cui la vita, come nella realtà, è fatta di sfumature. Sfumature che in questo libro rappresentano i sentimenti buoni o negativi che siano.
La poesia dell’anima, il nuovo libro di Patrisha Mar, è un tripudio di emozioni. Una storia che parla ai lettori e che mostra loro una miriade di colori; una storia in cui non è tutto bianco o nero ma in cui la vita, come nella realtà, è fatta di sfumature. Sfumature che in questo libro rappresentano i sentimenti buoni o negativi che siano.
La storia è ambientata in Italia – altro punto a favore – e i protagonisti principali sono Giulio e Anna, due giovani assolutamente diversi, ma con un peso nel cuore che li tiene con i piedi per terra alla continua ricerca della felicità. I due hanno dovuto affrontare varie difficoltà nella vita, ma sicuramente quella più dura è prendersi cura delle persone che amano. Giulio, dopo la morte dei genitori, è diventato come un padre per Tommaso, il fratello minore affetto dalla sindrome di Down, che vuole ad ogni costo proteggere senza rendersi conto che questo però sta soffocando la libertà di Tommaso e, soprattutto, come questo lo porti a non desiderare un rapporto duraturo con nessuna donna.
Dall’altra parte, per via dell’ictus che ha costretto a casa il padre, Anna ha dovuto abbandonare l’università e cercare di tenere in piedi la famiglia. È sempre stata una ragazza estremamente timida e schiva, ma adesso è alla disperata ricerca di un lavoro. L’occasione perfetta e che porterà all’incontro tra i due viene offerta da Dafne, amica di Anna e nuova amante di Giulio, una ragazza focosa, appariscente ma con un gran cuore.
Dall’altra parte, per via dell’ictus che ha costretto a casa il padre, Anna ha dovuto abbandonare l’università e cercare di tenere in piedi la famiglia. È sempre stata una ragazza estremamente timida e schiva, ma adesso è alla disperata ricerca di un lavoro. L’occasione perfetta e che porterà all’incontro tra i due viene offerta da Dafne, amica di Anna e nuova amante di Giulio, una ragazza focosa, appariscente ma con un gran cuore.
«La tristezza scese sul suo animo, come una coltre spessa, pesante. Il suo sguardo si fece carico di rimpianti e di incertezza e quando Anna per caso lo intercettò, Giulio si sentì un po' morire, di una morte sottile, dolce e salata insieme. Avrebbe voluto catturare i suoi occhi con le parole e la penna, riversare le sue emozioni nel suo taccuino per immortalarle, fissarle sulla carta per non dimenticarle mai. Ma in fondo era sicuro che mai avrebbe potuto dimenticare una come Anna.»
La trama de La poesia dell’anima è molto semplice e a tratti fin troppo scontata, nonostante ciò però è stato emozionante immergermi in essa e conoscere i vari protagonisti. Fondamentale penso sia la presenza di Tommaso - che in alcuni capitoli prenderà voce - un personaggio speciale che sa regalare ai lettori non solo emozioni, ma anche tanti insegnamenti. Con la sua semplicità e simpatia sarà impossibile non amarlo e non provare il desiderio di abbracciarlo. Credo che senza di lui questa storia non potrebbe neppure esistere.
Anche Anna e Giulio mi sono fin da subito piaciuti, due caratteri completamente diversi ma che invece di dividerli li faranno avvicinare. Inizieranno a conoscersi, ma sicuramente sarà il loro altruismo e bontà d’animo a riuscire a farli innamorare. Un amore vero e sincero che darà inizio a qualcosa di bello.
Anche Anna e Giulio mi sono fin da subito piaciuti, due caratteri completamente diversi ma che invece di dividerli li faranno avvicinare. Inizieranno a conoscersi, ma sicuramente sarà il loro altruismo e bontà d’animo a riuscire a farli innamorare. Un amore vero e sincero che darà inizio a qualcosa di bello.
«Voleva essere tutto per l'uomo che un giorno avrebbe avrebbe incontrato, e che l'avrebbe compresa facendole superare la sua rimidezza. Dietro tanta goffagine c'era una donna con un cuore grande, capace di amare per cento, un cuore che avrebbe donato una volta sola a che se lo fosse meritato.»
La poesia dell’anima è un libro delicato, che sa accarezzare il cuore di chi legge. Una lettura semplice, che scorre veloce ma che sa farsi apprezzare. Ho amato questo libro dalla prima all’ultima pagina e credo che anche voi ne rimarrete incantati.