Buongiorno cari lettori e buon Lunedì! Oggi vi lascio la mia recensione del libro
La ragazza del mare di
Sara Zarr, edito da
Leggereditore. Un libro molto intenso, un'ottima lettura adolescenziale. Peccato si sia perso nel finale 😕 vi spiegherò tutto nella recensione, quindi buona lettura!
LA RAGAZZA DEL MARE
Leggereditore | 160 pp. | €14,90
Dopo che il padre l’ha sorpresa sul sedile posteriore di una macchina insieme a Tommy Webber, la vita della giovane Deanna è diventata un incubo. A distanza di due anni suo padre, che non riesce a perdonarle quell’errore, a stento riesce a guardarla in faccia. Anche se Tommy è l’unico ragazzo con cui sia mai stata, l’intera scuola la etichetta come una “ragazza facile”. Non potendo contare sull’aiuto della sua famiglia, Deanna cerca di trovare conforto in
Tommy, ma lui, proprio come tutti gli altri, non fa che deriderla e tormentarla.
In più, le sue due migliori amiche hanno cominciato a uscire con alcuni ragazzi, e lei si sente una specie di intrusa tra loro. Cerca allora di mantenere saldo almeno il rapporto con Darren, il fratello maggiore, ma ora che lui e la sua fidanzata sono assorbiti dai loro problemi di genitori adolescenti, deve imparare a difendersi da sola. Lo fa diventando ogni giorno più dura e insensibile, per quanto l’isolamento in cui si ritrova la faccia soffrire terribilmente. Il suo unico sollievo è un giornale su cui descrive la vita di una ragazza anonima… la sua stessa vita. Un romanzo emozionante sul difficile tema del bullismo e su come sia complicato perdonare se non si è disposti a fidarsi ciecamente l’uno dell’altro.
La ragazza
del mare è l’appellativo che Deanna, protagonista di questo libro, da a sé
stessa nel suo diario, l’unico posto in cui può davvero sfogarsi e rimanere da
sola, isolata dal mondo che tanto la tormenta. Da quando due anni prima è stata
sorpresa dal padre con Tommy Weber, in città non parlano altro di quanto sia
una ragazza facile, poco importa che avesse solo 13 anni e invece colui che
tutti venerano 17. Quella sbagliata è lei e non passa attimo in cui non debba
ricordarlo.
Per il padre
quello è stato un duro colpo e adesso non riesce neanche a guardare in faccia
la figlia, non facendo caso a quanto questo la umili e la distrugga giorno dopo
giorno.
Gli unici
che continuano ad amare Deanna, nonostante tutto, sono i suoi migliori amici e
il fratello, ma ognuno ha i propri problemi e nessuno può davvero occuparsi di
Deanna e nessuno soprattutto sembra davvero capirla. È come se il mondo fosse
sempre andato avanti e Deanna fosse rimasta a quel giorno di due anni prima.
Grazie alle
sue parole e ai suoi racconti sulla ragazza del mare Deanna racconta a noi
lettori, gli unici forse a conoscere davvero la verità, come siano andate le
cose e il motivo di quella “relazione” – se così può essere definita – con
Tommy. Conosceremo una ragazza fragile, che porta con sé con l’umiliazione e il
peso di quell’errore fatto da ragazzina. Ormai non sarà solo Deanna, sarà
sempre “la ragazza facile”.
Sara Zarr
scrive un libro molto intenso, nonostante il ridotto numero di pagine. Un libro
che mette voce ad una giovane ragazza bullizzata a scuola e che non trova
neanche conforto in famiglia, in cui tutto sembra andare in malora. Deanna con
la sua flebile voce riesce comunque a farsi sentire dai noi lettori e a farci
capire quanto male possano fare le parole.
Un ottimo
libro, consigliato a tutte le generazioni e la cui storia è stata raccontata
perfettamente, dando spessore alle giuste tematiche, ma senza tralasciare i
dettagli minimi ma utili alla storia.
Avrei
sicuramente dato un giudizio molto ma molto positivo a questo libro se non
fosse stato per il finale: una vera delusione. Infatti, non si può parlare di
una vera fine, ma piuttosto è come se l’autrice avesse voluto far intendere
tutto e nulla. Sta al lettore forse farsi la propria idea su come vadano avanti
le cose.
Un finale,
per i miei gusti, davvero troppo aperto che non lascia intendere nulla e che mi
ha lasciata solo con un mucchio di domande in testa.