Avrei voluto scrivere molto prima questa recensione, ma come sapete sono stata impegnata per via degli esami. Comunque finalmente ieri sono riuscita a completarla e finalmente eccola qui, tutta a vostra disposizione.
Prima di farvela leggere volevo ringraziare
Karen Waves per avermi dato la possibilità di leggere la sua storia. Presto ci saranno novità riguardo la storia di Valentina e Won-ho, quindi tenete d'occhio il blog e il profilo Facebook dell'autrice:
Karen Waves.
LE CESOIE DI BUSAN
194 pp. | €9,98 (cartaceo) | €0,99 (eBook)
Quando Valentina conosce Won-ho capisce subito tre cose: la prima, che è la persona più antipatica che abbia incontrato in Corea; la seconda, che le sue labbra bellissime non possono cambiare questo fatto; e la terza, che se le chiederà di uscire gli dirà sicuramente di no.
Dopotutto, non hanno niente in comune: solo un pessimo carattere, un umorismo tagliente, la profonda insofferenza per tutto ciò che non si possa fare in tuta e la passione che li consuma ogni volta che si incontrano.
Ma Won-ho è tanto abile nel convincere Valentina quanto lo è a potare gli alberi di Busan e così, tra picnic al chiaro di lampione e caldi pomeriggi nei frutteti, la loro relazione cresce e l’attrazione si fa sempre più intensa.
Anche se la coinquilina di Valentina insiste che si stanno innamorando e che sono fatti l’uno per l’altra, la famiglia di Won-ho si oppone e Valentina si trova di fronte a una scelta difficile.
La storia d’amore con Won-ho sopravviverà, o lei e il suo appassionato potatore hanno i baci contati?
Leggendo Le Cesoie di Busan ho avuto la percezione che il tempo scorresse troppo velocemente, complice anche il numero di pagine - poco meno di 200 - ma immedesimarmi nei protagonisti è stato ancora più facile. Ho provato insieme a loro l’ansia del futuro, fin troppo vicino, che porta a cambiamenti e soprattutto alla lontananza.
Valentina è una ragazza italiana, che per un breve periodo dell’anno e della sua vita universitaria, ha deciso di frequentare dei corsi a Busan, città portuale della Corea del Sud.
Conoscere nuova gente, avere a che fare con usanze e costumi diversi, parlare una lingua diversa, … sono piccole cose che affascinano la protagonista e che le permettono di ambientarsi molto bene nel nuovo Paese. Ma quello che non si aspetta Valentina è sicuramente di conoscere un uomo, Won-ho un giardiniere che incontra per caso e che sembra molto deciso a voler uscire con lei. Come resistere al suo fascino occidentale? Tutto però si complicherà quando alla fine della sua sessione di esami Valentina dovrà tornare in Italia. Il distacco è traumatico e lasciare per sempre delle persone che hanno fatto parte della tua vita, e soprattutto che l’hanno stravolta, non è affatto facile.
Ho amato con ogni cellula del mio corpo, l’intensa e passionale storia d’amore tra Valentina e Won-ho, perché seppur breve, fugace e quasi corporea, è di questo che si tratta. Entrambi sembrano aver paura di questo sentimento che li ha stravolti inaspettatamente e sembrano quasi voler convincersi che si tratti solo di attrazione fisica.
Ma il lettore sente su di sé e percepisce chiaramente quali siano i loro veri sentimenti.
Oltre a Valentina e Won-ho ci sono altri personaggi secondari che completano il quadro centrale, con le loro vite e le loro storie. Prima tra tutti, ho amato (forse più della stessa protagonista) Yaerim, coinquilina di Valentina, che ho trovato molto simile a me e che mi ha fatto molto sorridere con il suo essere sempre schietta e sincera e soprattutto impicciona.
Anche la stessa Valentina ha un bel carattere, forte e determinato, forse a volte anche un po’ ingenuo. Spesso troviamo una protagonista insicura, che per paura di una delusione, tiene per sé i suoi sentimenti e le sue emozioni. Ma sicuramente le due sono ben caratterizzate, ho apprezzato parecchio questo punto perché le ho trovate molto realistiche.
Altro punto a favore è la descrizione di piccoli particolari della cultura coreana, che possono avvicinare a questo mondo i lettori. Karen Waves conosce la Corea e i suoi usi, e li descrive abilmente, con grande maestria, trasmettendoci la sua passione per questa cultura.
Le cesoie di Busan è una storia leggera, da leggere in poche ore, ma che vi lascerà dentro tante emozioni positive. Spero di leggere presto il continuo.
VOTO