lunedì 31 luglio 2017

6° Compliblog: Il dettaglio della copertina #1

Buon pomeriggio lettori ^^ Vi state scervellando con le nostre catene? Adesso inauguriamo un nuovo minigioco, anche questo ben conosciuto da tutti voi! Tuttavia questa volta c'è una piccola novità: si tratta di 3 manche (una pubblicata oggi, una domani, una dopodomani) che permetteranno a uno di voi di vincere uno dei nostri premi ^^


REGOLE PER PARTECIPARE
  1. Essere follower del blog e della pagina fb 
  2. Dovrete inviare le risposte all'email eziocammisa@hotmail.it (non si deve quindi rispondere qui ma per email!)
  3. Potete giocare e rispondere entro la fine dell'evento (4 agosto)
  4. Necessario commentare anche il post introduttivo QUI 
  5. Ciascuna immagine indovinata dà diritto a un punto
  6. Chi riuscirà a indovinare tutte le immagini di ogni manche avrà un punteggio bonus di tre punti
  7. Alla fine delle 3 manche, chi avrà il punteggio maggiore vincerà (in caso di parità si procederà all'estrazione random). 





 







BUONA FORTUNA E...
ATTENTI AL DETTAGLIO! 

6° Compliblog: Reazione a catena

Buongiorno carissimi lettori! Iniziamo i nostri festeggiamenti con il primo minigioco e... a grande richiesta (non per i vostri cervelli) ritorna "Reazione a catena" >.<
Chi avrà la giusta intuizione? Chi decifrerà le nostre catene? Staremo a vedere.... ma di fronte ai succulenti premi ce la farete! 


Immagine correlata


REGOLE PER PARTECIPARE
  1. Essere follower del blog e della pagina fb 
  2. Dovrete inviare le catene complete all'email eziocammisa@hotmail.it (non si deve quindi rispondere qui ma per email!)
  3. Potete giocare e rispondere entro la fine dell'evento (4 agosto)
  4. Necessario commentare anche il post introduttivo QUI 
  5. Ciascuna catena completa dà diritto a un punto
  6. Chi riuscirà a inviare tutte le catene complete avrà un punteggio bonus di tre punti
  7. Per le catene incomplete (qualora vi dovesse mancare qualche parola) accumulerete 0.1 punto per ogni parola.

Catena n°1
-DRACULA
-S_ _ _ _ _
-P_ _ _ _
-D_ _ _ _ _ _ 
-F_ _ _ _
-G_ _ _ _ _ 


Catena n°2
-FATTORIA
-A_ _ _ _ _ _
-F_ _ _ _ _ _ _ _ _ 
-R_ _ _ _ _ _ _

Catena n°3
-AUSTEN
-E_ _ _ 
-F_ _ _ _ _ _ _
-F_ _ _ _ _ _ _ 
-RIVOLUZIONE
-A_ _ _ _ _
-S_ _ _ _ _ _ _ _ _

Catena n°4
-NARNIA
-A_ _ _ _ _ _
-S_ _ _ _ _ _ _ _
-KING
-S_ _ _ _ _ _
-K_ _ _ _ _ _





BUONA FORTUNA A TUTTI!

Segnalazione AmazonPublishing

Buongiorno carissimi lettori ^^ Come vanno le vostre letture? Noi ci stiamo preparando ai festeggiamenti del compliblog :P A breve partiremo con il primo minigioco quindi state attenti ** Intanto vi lasciamo due nuovi titoli della Amazon Publishing ^^


LE PIUME DEL DRAGO 
Risultati immagini per le piume del drago libro
AmazonPublishing | 240 pp. | €9,99| € 4,99 (ebook)

«Qualcosa si deve pur fare per campare, e qualche indagine non autorizzata non è certo il peggiore dei mali. Specie se ti pagano profumatamente per condurla.»
Lorenzo Visconti detto il Drago continua a “non” essere un investigatore privato: non ha licenze ufficiali e nemmeno regole (tranne le sue). Ex sbirro che ha avuto qualche problema con la divisa e le istituzioni, il suo ufficio è un bar in via Gluck a Milano. Ed è lì che una mattina di luglio si presenta Valeria Zamperini chiedendogli di trovare la sorella scomparsa da cinque mesi. Iniziano così le indagini del Drago, aiutato dal socio Jamel, giovane francese mago dei computer, sulle tracce della ragazza.
Nel frattempo un serial killer si aggira nella Bassa padana, lungo le sponde del Po, dove uccide le sue vittime con un macabro rituale. A indagare sugli omicidi ci sarà una vecchia conoscenza del Drago: il maresciallo Barillà, del Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente di Milano.
Due casi in apparenza molto distanti, ma che si riveleranno intimamente collegati.




LA MOGLIE DEL FOTOGRAFO 
AmazonPublishing | 460 pp. | €9,99| € 4,99 (ebook)



Sophie è consapevole di non sapere tutto dei suoi genitori. Ma non può davvero immaginare quello che sua madre ha voluto celarle. Se ne accorge quando organizza una grande retrospettiva sul padre, uno dei più famosi fotografi che la Gran Bretagna abbia mai avuto. Dagli scatoloni impolverati pieni di vecchie foto emergono infatti storie, retroscena e segreti inaspettati. Sono le verità che la madre Barbara ha provato a nascondere per proteggere i propri figli. Ma il passato non si può cancellare, e toccherà a Sophie ricostruire quello che le è stato taciuto, una storia che inizia dai bombardamenti su Londra durante la Seconda Guerra Mondiale e arriva fino ai giorni nostri. Una storia che rischia di cambiare la sua vita per sempre.



Che ne pensate?
Li vorreste leggere? 

lunedì 24 luglio 2017

6° Compliblog: Tanti Auguri e Mega Sorpresa

Buongiorno carissimi lettori e TANTI AUGURI A NOI per questo nuovo traguardo *_*
Questo è il nostro 6° Compliblog, che emozione ** Un traguardo assolutamente nostro ma anche vostro! Come ogni anno, abbiamo deciso di festeggiare insieme a voi nel migliore dei modi: regalandovi tanti bei libri :P
Nei prossimi giorni pubblicheremo alcuni post che vi permetteranno di vincere, tramite minigiochi e non solo, i nostri fantastici premi (più in basso trovate le regole principali) :P



Immagine correlata


REGOLE:
1.Essere follower del blog e della pagina facebook
2.Commentare questo post lasciando anche la vostra email
3.I minigiochi verranno pubblicati dal 31 luglio al 4 agosto. Le regole di ciascun gioco verrano spiegate al momento opportuno.  
4.Oltre ai minigiochi, ci saranno anche estrazioni random quindi non demordete! 
5.Il 5 agosto verranno pubblicati i vincitori. 
6. FACOLTATIVO (ma a noi farebbe piacere): condividete questo post e invitate i vostri amici 

Dulcis in fundo....ecco i premi di questo nuovo Compliblog!

CARTACEO 

Risultati immagini per il marchio perduto del templare Risultati immagini per guida galattica per autostoppisti libro Risultati immagini per darkwing volume 1 libro 
 Risultati immagini per l'ombra del collezionista Risultati immagini per debora spatola avvento Risultati immagini per sette giorni pablo cerini
Risultati immagini per chiara panzuti Risultati immagini per elevator romanzo Risultati immagini per Dyvina Sollena


EBOOK



I vari premi verranno presentati nello specifico durante l'evento! Ringraziamo intanto tutte le case editrici e gli autori che come sempre ci sostengono e voi, GRAZIE!


Vi aspettiamo!
Che la festa abbia inizio!


giovedì 20 luglio 2017

Recensione: Le vite segrete di Twin Peaks

Buon pomeriggio carissimi lettori ^^ Oggi vi lasciamo una nuova recensione insieme anche al consiglio di vedere assolutamente la serie "Twin Peaks" del mio amato regista David Lynch (nonchè tutti i suoi film-capolavori eheh :P)! Infatti, dopo qualche settimana dalla fine di questa lettura, eccoci a parlare del libro del suo co-creatore Mark Frost che ha pubblicato un libro collegato alla serie ma che aggiunge sicuramente tantissimi nuovi spunti e indizi... in attesa della seconda uscita prevista per il prossimo anno con il dossier finale!


LE VITE SEGRETE DI TWIN PEAKS
0
Mondadori | 359 pp. | €30,00

FEDERAL BUREAU OF INVESTIGATION Ufficio del Vicedirettore Philadelphia, Pennsylvania Caro Agente XXX: Il materiale allegato è confidenziale e destinato soltanto a lei. Il dossier allegato è stato rinvenuto il 17/7/2016 in una scena del crimine che si trova ancora sotto inchiesta. Tutti i dettagli della situazione sono classificati tre livelli sopra il top secret. Il materiale le viene affidato per un'analisi esauriente, nonché per la catalogazione e i controlli incrociati con tutti i database conosciuti in regime di Codice Rosso. Abbiamo bisogno di scoprire e di verificare l'identità della persona o delle persone responsabili della compilazione di questo dossier, e abbiamo bisogno di saperlo... ieri! Antefatto: il contenuto del dossier sembra in qualche modo collegato a un'indagine condotta molto tempo fa nel nord-ovest dello Stato di Washington dall'agente speciale Dale Cooper, che all'epoca era un mio sottoposto. Il caso riguardava una serie di omicidi avvenuti in una piccola cittadina di nome Twin Peaks e nei suoi immediati dintorni, in particolar modo l'assassinio di una giovane donna di nome Laura Palmer. Quel caso è considerato chiuso, ma alcuni suoi aspetti potrebbero risultare importanti per il suo lavoro: è per questo motivo che le forniamo l'accesso a tutti i rapporti e le registrazioni dell'agente Cooper. Inoltre, in allegato troverà un documento in cui sono evidenziate le precedenti analisi effettuate dal personale del Bureau sullo stesso dossier. Si rimbocchi le maniche, cominci a lavorarci – la rapidità è essenziale – e mi riferisca al più presto tutto ciò che riesce a trovare.  
Cordialmente, 
Gordon Cole (VICEDIRETTORE)



"Ci rivedremo ancora tra 25 anni". Così Laura Palmer, protagonista indiscussa ma non da sola, si rivolgeva al nostro giovane Cooper anni e anni fa. E a distanza di anni, proprio allo scadere di questo anniversario, Lynch e Frost ritornano con una terza serie. Era già stato tutto calcolato o è stato un caso? Eppure, per chi lo conosce bene, Lynch non lascia mai nulla al caso, ogni dettaglio, ogni suono in sottofondo ha un significato, ogni elemento, seppur insignificante, si ricollega a tutti gli altri. Potrei parlare ore e ore dell'amore incondizionato per Lynch e tutte le sue creazioni, ma cercheremo di concentrarci sul libro. 

Prima di tutto, e non per voler apparire banale, l'estetica. Il libro vale bene tutti i soldi segnati sul cartellino. Si tratta di un bel volume voluminoso, dalle pagine ben spesse, ricco di immagini, fotografie, appunti, note a margine, fascicoli top secret, fogli di altri libri, enciclopedie, trafiletti di giornale. Fantastico. Infatti l'intero libro non è altro che un dossier e quindi un vero e proprio insieme di materiali di diversa natura e provenienza: è come se partecipassimo noi stessi a questa indagine confidenziale, come se avessimo a nostra disposizione una scatola con tutti i fascicoli e le prove dell'indagine. Non sembra affatto, da questo punto di vista, un romanzo. E questo però ci pone davvero in primo piano, non più semplici lettori di una storia già vissuta e trascritta, ma partecipi di qualcosa che sembra reale. Esteticamente il libro è davvero straordinario e voglio riportarvi qualche immagine giusto per farvi un esempio:




Appare chiaro che risulta essere un libro rivolto ai fan prima di tutto (leggerlo senza aver visto le prime due stagioni non avrebbe senso e sicuramente non lascerebbe lo stesso sapore nè scaturirebbe certe emozioni nei confronti di personaggi che abbiamo amato precedentemente) ma spero vivamente invogli anche "estranei" ad avvicinarsi a questo mondo e a viverlo così come io, e molti altri, stiamo facendo. Il romanzo tuttavia non parla solo ed esclusivamente delle vicende svoltesi a Twin Peaks, anzi. Tutta la prima parte presenta qualche connessione sfumata (inutile negarlo) ma è tuttavia assolutamente indipendente dalle vicende che conosciamo. Viene infatti tracciato tutto un filo narrativo che inizia ancora prima del 1900 addentrandosi nella storia, nelle vicende di personaggi realmente esistiti, nelle vicissitudini che alcuni popoli hanno dovuto subire, diventando quasi a tratti un romanzo storico. Espediente utilizzato certamente ai propri fini: le "anomalie" (definiamole così per non fare troppi spoiler) sembrano avere radici più profonde di quanto sembrasse. Le teorie "complottiste" hanno un qualche fondamento? Chi sono gli "esseri" che qualcuno sembra aver incontrato? Cosa sono quelle luci che fluttuano nell'aria? Sembra che io stia parlando di una storia di alieni, penserete. Ma il termine alieno deriva dal latino "alienus" inteso come qualcosa di estraneo, appartenente ad altri. Non c'è ancora dato sapere molto in realtà sulla natura di questi "estranei" ma, se la mia visione non mi inganna e sulla piccola base delle conoscenze che ho dopo aver visto la serie, considerarli semplicemente extra-terrestri nell'accezione comune sarebbe alquanto riduttivo. C'è qualcosa di più grande, di più profondo, di più ancestrale. C'è qualcosa di "magico e misterioso", qualcosa di soprannaturale, qualcosa di spirituale, ecco. 



E poi, nella seconda parte, ritroviamo la nostra Twin Peaks con i personaggi che abbiamo sempre amato. Scopriamo nuove caratteristiche della personalità, eventi che hanno interessato anche la stessa infanzia dei personaggi sino agli avvenimenti più recenti che nella serie non avevano trovato spazio e non fanno altro che arricchire questo coro di voci infinito (inutile dire che ho amato tantissimo la parte dedicata alla Signora Ceppo <3). Inoltre si raccontano anche alcuni eventi posteriori alla fine della seconda stagione che lasciano nuove tracce e nuove domande senza però dipanare i nostri dubbi. Ah, e molti personaggi che credevamo essere poco importanti saranno rivalutati sotto tutta un'altra luce. 

Così Frost crea un libro assolutamente eclettico e pieno di espressività artistica (offertagli anche dai vari tipi di fascicoli che sono presenti) tra note storiche, leggende, teorie filosofiche e religiose, elementi fantascientifici e segreti che aumentano sempre di più, sino a un finale assolutamente aperto dove si scopre l'identità dell'archivista (colui che ha catalogato tutti gli elementi del dossier). Le vicende di Twin Peaks sono forse un piccolo frammento di un puzzle molto più grande? Che ruolo hanno alcuni cittadini? Cosa è successo a Cooper? Forse tutto sarà spiegato durante questa stagione e forse, come la Signora Ceppo ha detto nell'ultima puntata, "Laura is the one". Chissà se tutto ritornerà a lei. 


Dulcis in fundo, consiglio assolutamente questo libro ai fan e ai non fan a cui suggeriscono di recuperare questo gioiellino indiscusso!  


"I gufi forse non sono quello che sembrano,
ma hanno pur sempre una funzione indispensabile:
ci ricordano di guardare nell'oscurità"




Voi lo avete letto?
Che ne pensate?

lunedì 17 luglio 2017

Recensione: Il rumore della pioggia

Buongiorno lettori e buon inizio settimana ^^ cosa state leggendo in questi giorni?
Oggi vi parlo di un noir italiano da scoprire e che riuscirà a stupirvi. Il rumore della pioggia di Gigi Paoli, edito dalla Giunti, è stata una piacevolissima sorpresa. Presto leggerò il seguito perché voglio scoprire principalmente se e come è migliorato lo stile dell'autore.

IL RUMORE DELLA PIOGGIA
Giunti | 288 pp. | €15,00
Sono ormai alcuni giorni che Firenze è sferzata da una pioggia battente e, come se non bastasse, la visita del presidente israeliano ha completamente paralizzato la città. Carlo Alberto Marchi è intrappolato nella sua auto che da casa lo porta al Palazzo di Giustizia, quando apprende una notizia davvero ghiotta per un cronista di giudiziaria a corto di esclusive: all’alba, in un antico palazzo di via Maggio, la prestigiosa strada degli antiquari, viene trovato morto con ventitré coltellate l’anziano commesso del negozio di antichità religiose più rinomato di Firenze.
Un caso molto interessante anche perché il palazzo è di proprietà della Curia e sopra al negozio ha sede l’Economato. Marchi si mette come un mastino alle calcagna dei magistrati nella speranza di tirar fuori uno scoop e chiudere finalmente la bocca al direttore del Nuovo Giornale. Sempre correndo come un pazzo, intendiamoci, perché a casa c’è Donata, la figlia di dieci anni che inizia a lanciare i primi segnali di un’adolescenza decisamente in anticipo. Ma stavolta conciliare il ruolo di padre single con quello di reporter d’assalto sembra davvero un’impresa disperata: sì, perché c’è tutto un mondo che ruota intorno al delitto di via Maggio e le ipotesi che si affacciano sono sempre più inquietanti. Su tutte, l’ombra della massoneria, che in città è prospera e granitica da secoli. E l’inchiesta corre veloce in una Firenze improvvisamente gotica e oscura. 


Quando ho avuto tra le mani questo libro ero un po’ titubante, visto che non amo particolarmente il noir italiano. Ma non appena è arrivato anche il secondo libro dell’autore, sempre incentrato sulle vicende del giornalista Carlo Alberto Marchi, non ho resistito e mi sono fatta prendere dalla curiosità. Adesso che sono giunta alla fine posso affermare di aver fatto più che bene, altrimenti mi sarei persa una storia magistrale, intrisa di mistero.
È questo che Gigi Paoli porta davanti l’attenzione dei suoi lettori, una storia matura, nient’affatto banale e riccamente dettagliata. 
La storia è ambientata a Firenze, che l’autore ci presenta sotto una luca diversa, grigia a causa della forte pioggia che si sta abbattendo da giorni sulla città. Carlo Alberto Marchi, giornalista del Nuovo Giornale, si occupa di vicende giudiziarie, il Palazzo di Giustizia è ormai la sua seconda casa e i magistrati ormai lo conoscono e si fidano. Ma non appena apprende la notizia di un omicidio avvenuto in via Maggio, nota via dei vecchi antiquari, non può farsi sfuggire l’occasione di qualche scoop prima dei suoi colleghi. Se inoltre implicata nell’omicidio di un vecchio commesso sembra esserci di mezzo la Chiesa, le vendite del giornale sono assicurate.
Inizia così a svilupparsi l’intricata rete di indagini punto cardine di questo romanzo. Carlo dovrà dividersi tra la figlia, che inizia a sentire il peso dell’assenza del padre per lavoro, e il giornale. Si ritrova a dover indagare
per ottenere informazioni e così poter scrivere sul giornale.
Il rumore della pioggia è un ottimo noir, scritto in maniera eccellente, con un ritmo incalzante che riesce a destare curiosità. Tutta la storia ha un’unica costante che accompagna i personaggi durante le indagini: la pioggia, che risulta essere lo sfondo più adatto alla vicenda. 
In un’unica storia Gigi Paoli con grande abilità narrativa, è riuscito ad inserire temi diversi come massoneria, politica, omicidi a sfondo sessuale, … il risultato è un libro dal grande potenziale sfruttato brillantemente. Insomma per essere alle prime armi Gigi Paoli mi ha già conquistata, mostrando la sua bravura nella scrittura e nel raccontare le storie. Assolutamente consigliato!






sabato 15 luglio 2017

Segnalazione: "Schegge di ricordi"

Buon sabato carissimi lettori :) Oggi vi auguriamo una buona giornata con una nuova e fresca segnalazione della Amazon Publishing: il libro arriverà il 18 Luglio! Si tratta del secondo capitolo della serie "Schegge" di Monica Lombardi :P Voi cosa state leggendo?



SCHEGGE DI RICORDI
Amazon Publishing | 366 pp. | €9,99 | 4,99 (ebook)

È sopravvissuta. Ora vuole ricominciare a vivere.Due donne, due amiche, Giulia e Livia, rapite una sera di novembre. Quando tornano alla loro vita, niente è più come prima. Livia, quella che è stata più a contatto con il mostro, di notte sogna la sua prigionia e di giorno non riesce a scrollarsi di dosso la sensazione che lui tornerà. E infatti il mostro si avvicina, più folle e spietato che mai. Con un solo obiettivo: insinuarsi per sempre nella mente di Livia.Il commissario Claudio Sereni, a sua volta vittima di un insolito incidente di cui non ha memoria, dovrà riprendere le fila del caso del rapimento delle due amiche rimasto irrisolto. Attorno a lui orbitano il collega Emilio Arco e la sensitiva Ilaria Benni. Dovrà muoversi con decisione per stanare il mostro e allo stesso tempo con delicatezza per non spezzare la fragile corazza che Livia ha costruito intorno a sé, ai suoi ricordi e ai suoi sentimenti.


L'AUTRICE:
Monica Lombardi lavora come traduttrice e interprete free-lance. Per alcuni anni ha scritto e pubblicato fan fiction su alcuni siti americani, per poi approdare a storie con personaggi suoi. Ama il cinema e le serie tv ed è convinta che questo suo amore per le storie narrate sul piccolo e grande schermo si percepisca in quello che scrive. La prima serie che ha pubblicato ha come protagonista un tenente della Omicidi di Atlanta, Mike Summers. A questi quattro romanzi sono seguiti la commedia romantica Three doors – La vita secondo Sam Bolton, la serie romantic suspense “GD Team” e quella distopica “Stardust” (tutti Emma Books). Con Amazon Publishing ha pubblicato Schegge di verità. “Scrivere è sentire il mondo che respira”, questo il motto che riassume il suo approccio alla scrittura.



E voi, lo vorreste leggere?
Avete letto altro dell'autrice?

venerdì 14 luglio 2017

Recensione: Il corpo dei ricordi

Buongiorno carissimi lettori e buon fine settimana ** L'aria di mare mi fa proprio bene e sto trovando tanto tempo per leggere....era ora! Ho deciso di iniziare la stagione estiva dando spazio ad un'autrice emergente e...sono rimasto profondamente colpito. Curiosi? La recensione vi aspetta! :P


IL CORPO DEI RICORDI
Risultati immagini per il corpo dei ricordi
Milena Edizioni | 206 pp. | €12,00
In un paradiso terrestre come lo Stato, unico custode della cultura umana in un mondo ormai devastato dalle guerre, la morte è diventata illegale. Paura e dolore sono ridotti ai minimi termini e la tristezza è mal tollerata. Ogni difetto viene eliminato con un colpo di bisturi. Eventuali giovani morti, vittime di incidenti o malattie, tornano in corpi nuovi pieni di ricordi del passato. Yolande, cresciuta dai seguaci di un culto della morte, fatica a inserirsi nel mondo perfetto. Fra ricordi dolorosi e sogni funesti, il suo unico desiderio è quello di sembrare normale. La situazione precipita quando riceve una telefonata inaspettata: Kristof, il suo amato marito, è appena morto.





"Sarebbero comunque Tornati tutti. Si tornava sempre, in un modo o nell'altro. Si doveva tornare per evitare agli altri inutili rimpianti. Si doveva tornare per non obbligare gli altri a ricordarli. Si doveva tornare perché così non ci sarebbe stato alcun problema."

Indipendentemente da quale sia il nostro percorso di vita, il finale è sempre lo stesso. Pur prendendo scorciatoie, strade malmesse, pur allontanandosi dal percorso abituale, il labirinto e il groviglio ci conducono sempre alla stessa meta: la belva oscura, la madre a cui tutti ritorneremo, le braccia di una pace agognata come fine delle sofferenze, il rapace che troppo presto potrebbe fare di noi le sue prede. La morte è lì in agguato. Ma questo ci spinge forse a vivere con paura e angoscia? O piuttosto non ci incita a godere appieno dei nostri anni, del nostro tempo, di noi stessi, proiettandoci al di là del tempo e dello spazio? Non ci incita forse ad aspirare e raggiungere la felicità? Forse, proprio grazie alla coscienza della nostra natura effimera e fugace, potremmo davvero capire quale sia il giusto valore da attribuire alle nostre azioni, ai nostri obiettivi, ai nostri sogni, alla vita che fugge come un soffio di vento. Eppure Yolande non sa nulla di tutto questo. Nel mondo in cui vive la morte è stata esiliata, dimenticata, oscurata, resa un mero fatto burocratico. Un'apparenza. Non si muore per davvero. Finalmente l'uomo si è elevato al di sopra della morte, come un Dio ha scelto di vivere senza questa paura intrinseca nella natura umana stessa. Cosa è la morte? Cosa significa morire? Nessuno deve preoccuparsi, nessuno deve guardare a quel momento. Anche perchè la sua esistenza è stata completamente cancellata dalla mente degli uomini. Se la morte è solo un attimo, se l'uomo-Dio ha reso possibile invertirla, perchè non vivere felici? E Lei, sola, sconosciuta agli uomini, non ha più prede.

"Era sola la belva dei boschi, la Morte - ecco cos'era, realizzò Yolande - la Morte a cui tutti scampavano, a cui nessuno pensava, ignorata dagli uomini che erano stati il suo unico conforto e amore. La Morte soffriva come ogni creatura non voluta; e, come tale, anche lei aveva deciso di morire. Di mangiarsi. Di lasciarsi andare per sempre al buio."

Tutti coloro che moriranno entro il Termine, saranno riportati in vita. Perchè questa cosa appare a Yolande negativa? Forse perchè lei proviene dal di fuori e non riesce perfettamente a integrarsi in questo Mondo, lontano dall'esperienza della morte, dai rituali della madre, dalla sofferenza di perdere una persona cara. Cosa può fare se non fingersi uguale agli altri? Eppure a lungo andare le crepe si faranno sempre più profonde. Tutto inizia quando viene avvertita della morte del marito. Un incidente. La corsa all'ospedale. Il momento del riconoscimento. Quel corpo esanime, freddo, muto ad aspettarla. Un ultimo bacio prima di andare via. Perchè suo marito ritornerà, questo è vero... ma sarà realmente lui? Non siamo altro che involucri contenenti ricordi. Basta quindi conservare (dopo una registrazione che avviene periodicamente) tutte le informazioni cerebrali all'interno di sofisticati database. Ed ecco i morti tornare dalla tomba ancora prima di arrivarci, perfettamente uguali a prima, con gli stessi ricordi, la stessa personalità, gli stessi pensieri. Ma siamo soltanto questo? La morte può effettivamente essere sconfitta? Siamo mostri, automi, o umani irriproducibili? Eppure quell'uomo che adesso dorme di nuovo accanto a lei sembra proprio suo marito. Stesso odore, stesso sapore, stesse parole pronunciate a gran voce, stessa premura e devozione. Come se la morte lo avesse soltanto sfiorato facendogli una carezza.

Yolande si muove così, un po' spaesata e confusa, in un mondo in cui tutto appare fermo ed immobile. Non c'è nulla che sia animato da una scintilla. Tutto appare piatto e sereno, non ci sono tempeste all'orizzonte. Quasi un ambiente sterile che emerge, a mio parere, anche con le descrizioni disseminate lungo il romanzo:

"Per cominciare il reparto Ritorno non era solo il più isolato di tutto l'ospedale, nè il più silenzioso: era anche il più spoglio. Nell'atrio bianchissimo c'era solo una donna dall'aria vigile e indifferente, che notò a malapena lei e il dottore. [...] Sedeva immobile come un oggetto di arredamento, fasciata nell'uniforme bianca come le pareti, la scrivania, la sedia; e la sua pelle era così evanescente da dare l'impressione che fosse sul punto di sparire, inglobata dal posto di lavoro."

Sembra quasi che l'uomo abbia perso la propria identità, la capacità di provare emozioni reali, l'anima vitale che lo animava nei tempi passati, come se fosse stato istruito per una felicità fittizia ma sufficiente. Privato di una sua componente importante. Il mondo di Yolande è un mondo di marionette.

"Dal finestrino chiuso guardava le strade piene di cittadini sorridenti come da uno schermo televisivo. Stavano lì, ignari della miseria al di fuori dei confini, intoccabili e benedetti, creature privilegiate della storia. Intrappolati lì, nella propria ignoranza, nelle propria mura domestiche,  nei libri censurati, nelle informazioni distorte, inconsapevoli di tutto, oscenamente felici, maledetti, reietti dei martiri, lieti e ignari del proprio vuoto."

Un libro davvero molto bello. Sia per la tematica trattata, sia per tutti gli elementi che fanno da contorno alla struttura principale, sia per il finale (molto apprezzato da parte mia), sia per la genialità, passatemi il termine, di un'opera breve ma che ti rimane dentro. Un vero e proprio gioiellino italiano. Si potrebbe dire molto altro ancora ma finirei per disseminare questa recensione di spoiler togliendovi il gusto di leggerlo, cosa che io vi consiglio assolutamente di fare! Spero davvero che questo libro, come purtroppo accade ingiustamente per molti esordienti, non passi inosservato. Profondo, audace, per nulla scontato e ricco di spunti di riflessione, cruento e grottesco, veritiero.


"Perchè noi abbiamo ben chiaro il senso della vita, che non è andare oltre, in chissà quale realtà inesistente; perchè noi sappiamo che la vita è qui ed ora, e senza la morte a inciampare nei nostri pensieri non dobbiamo preoccuparci di niente se non di essere dei bravi cittadini."





Voi avete letto questo libro?
Che ne pensate?

giovedì 13 luglio 2017

Recensione: Il silenzio della pioggia d'estate

Buongiorno miei cari lettori ^^ siete già in vacanza? Io sto impazzendo, la laurea si avvicina e ho ancora mille cose da fare.
Ma a proposito di vacanze e di estate, oggi vi lascio la mia recensione del bellissimo libro Il silenzio della pioggia d'estate di Dinah Jefferies, un libro molto romantico e dal gusto orientale. Ultimamente sto leggendo vari libri sull'India e inizio ad amare questo Paese *-*

IL SILENZIO DELLA PIOGGIA D'ESTATE
Newton Compton | 416 pp. | €9,90

1930, Rajputana, India.
Dopo la morte del marito, Eliza, una giovane fotoreporter, si sente persa. A tenerle compagnia c’è soltanto la sua macchina fotografica. La solitudine viene un giorno interrotta da una chiamata e da un incarico inaspettato: il Governo britannico decide infatti di inviarla in un ricchissimo stato indiano per fotografare la famiglia reale. È l’occasione della sua vita e deve sfruttarla a ogni costo. Ma, al suo arrivo, una sorpresa l’attende: giunta al palazzo, conosce il fratello del principe, Jay, un ragazzo giovane, affascinante e dai modi gentili. Uniti dal desiderio di migliorare le condizioni della popolazione locale, che vive in estrema povertà, Jay ed Eliza scopriranno di avere più cose in comune di quanto potessero mai immaginare. Eppure la società indiana, molto tradizionalista, e le loro famiglie la pensano diversamente. E questo li costringerà a una scelta: fare ciò che tutti si aspettano da loro oppure seguire ciò che dice il cuore…


L’India è un paese magico, ricco di colori e con una storia alle spalle caratterizzata dal colonialismo inglese. Penso che descrivere i luoghi di un mondo così variopinto debba essere difficile, ma Dinah Jefferies è riuscita perfettamente in questo. Le sue descrizioni sono così reali e dettagliate da farti dimenticare cosa hai intorno e trasportarti direttamente tra la gente della sua storia. I suoi personaggi, così come per gli scenari, ci vengono descritti minuziosamente aiutando la nostra immaginazione a vivere appieno la storia.
È la prima volta che leggo qualcosa di questa autrice, ma non poteva andare meglio. Ho amato il suo stile narrativo e la sua grande abilità nel trasmettere le emozioni.
Jay ed Eliza sono i protagonisti del libro, sebbene l’epilogo della loro storia sia scontato la lettura
rimane comunque appassionante. I due si amano, nonostante i pregiudizi e nonostante la riluttanza di chi gli sta intorno. Jay è un principe indiano, con dei doveri da rispettare a cui piace stare tra la sua gente e soprattutto aiutare chi non ha poco. Eliza invece è inglese, viene da un mondo completamente diverso, da cui va via dopo la morte del marito. Dopo tanti anni ha la possibilità di tornare in India, a Rajaputana  per l’esattezza, per sfruttare l’opportunità di fotografare la vita della famiglia reale e scoprire così una cultura diversa.
I due protagonisti sono diversi, come diverse sono le loro storie, ma l’amore è un sentimento universale che non fa distinzione. Portare avanti la loro relazione è difficile, Jay dovrebbe sposare una donna del suo Paese e con lei fare dei figli; Eliza invece è vedova e nell’India degli anni ‘30 questo era segno di sciagura. Ma tutto ciò non può fermare i loro sentimenti.
Il silenzio della pioggia d’estate è un libro romantico, che ci regala tante emozioni e appassiona, pagina dopo pagina. Durante la lettura ci ritroviamo a tifare per l’amore dei due protagonisti. Quello scritto da Dinah Jefferies è qualcosa di unico, la sua storia tanto suggestiva è in grado di farci passare delle ore in ottima compagnia. La lettura inoltre scorre veloce e lineare, nonostante i temi trattati e il periodo in cui è ambientata la storia.  Se poi avete voglia di scoprire l’India, credo che questo possa essere il libro che fa al caso vostro. 
 



Che ne pensate di questo libro?

lunedì 10 luglio 2017

Il bosco di Mila - Il libro vincitore del premio "Fai viaggiare la tua storia"

Buongiorno lettori e buon Lunedì! In questi giorni finalmente andrò a stampare la tesi e poi dovrò iniziare a prepararmi psicologicamente per la seduta di laurea T.T
Oggi però volevo segnalarvi questo libro molto interessante. Il bosco di Mila di Irma Cantoni è il libro vincitore del primo Fai viaggiare la tua storia

Concorso organizzato da Libromania, in collaborazione con Autogrill, DeA Planeta Libri e Newton Compton Editori. Il concorso, svoltosi dal 5 dicembre 2016 al 28 febbraio 2017, si è rivolto ai tanti autori con un romanzo inedito nel cassetto e ha coinvolto ben 1.000 aspiranti autori. Le opere ammesse alla selezione sono state 620 e, dopo una lunga valutazione che ha visto partecipi tutti i soggetti sostenitori dell’iniziativa insieme agli autori Lia Celi, Roberto Cotroneo e Massimo Lugli, sono stati definiti i 10 vincitori della pubblicazione in digitale. Il bosco di Mila - trionfatore assoluto del Premio – è già disponibile in anteprima in tutti i punti vendita Autogrill.

IL BOSCO DI MILA
Libromania | 368 pp. | €9,90
La notte di Santa Lucia è la più lunga dell’anno, una notte magica di trepidante attesa in tutte le case di Brescia per l’arrivo dei doni che anticipano il Natale. Nella villa dei Morlupo tutto tace, le luci sono spente, nessuno attende regali, ma notizie della piccola Mila, scomparsa quella mattina nel bosco di Mompiano. Le ricerche delle forze dell’ordine e dei volontari che setacciano la zona non si fermano neanche al calar del buio: i Morlupo sono una delle famiglie più ricche e influenti della città. A complicare le cose la scoperta della scomparsa di un’altra compagna di classe di Mila.Un intrico di voci, verità sussurrate e silenzi ostili in tutti gli ambienti cittadini fanno temere il peggio.
La capo commissario Vittoria Troisi è riluttante ad accettare le indagini, ma la delicatezza del caso richiede la sua esperienza. In quella ricca città di provincia del Nord è stata trasferita solo l’estate prima da Roma, per riprendersi da un brutto incidente e curare le ferite che ancora si porta addosso. Accompagnata dal giovane agente del posto Mirko Rota, dal suo angelo custode rimasto nella capitale e dai fantasmi che non la abbandonano, Vittoria Troisi si trova a rimestare tra torbide relazioni familiari, vendette e rancori mai sopiti che risalgono agli anni di piombo e ancora più indietro fino all’epilogo della Seconda guerra mondiale.
Un’avventura umana e investigativa nella quale gli ingredienti che hanno fatto il successo del giallo italiano sono combinati in un thriller originale e sorprendente.

«Una provincia italiana sempre più meticcia, un’investigatrice con parecchi segreti, una misteriosa scomparsa: tre ingredienti classici del noir che Irma Cantoni combina in una ricetta che smentirà anche gli amanti del giallo convinti che il genere non possa più riservare sorprese. 
Se un cassetto ha tenuto nascosto finora questo libro, andrebbe arrestato per occultamento di potenziale bestseller!» 
LIA CELI



L'AUTRICE:
Irma Cantoni è nata a Brescia, dove vive tuttora dopo un periodo di quattro anni a Roma. Da oltre vent’anni segue il percorso meditativo della scuola buddhista Karma Kagyu e dal 2006 ha contribuito alla pubblicazione di diversi saggi sulla pratica buddhista e su bioenergetica e naturopatia. Ha esordito nella narrativa con i racconti lunghi La regina degli Stati Uniti (premiato al concorso Penna d’Autore Torino) e Il cartomante, dove compare per la prima volta la commissaria Vittoria Troisi, protagonista delle indagini di Il bosco di Mila.




giovedì 6 luglio 2017

Segnalazione: Sei la mia verità e La fine della solitudine

Buongiorno cari miei lettori, come state? Oggi sono un po' più libera (almeno finché il prof non corregge la tesi >_<) e volevo recuperare alcune segnalazioni che aspettano da un bel po'.
In particolar modo oggi volevo parlarvi di due libri intensi, che si presentano molto bene e che mi hanno attirato fin da subito.


Il primo libro che voglio segnalare è Sei la mia verità di Miriam Tocci, edito Amazon Publishing e che potrete acquistare in cartaaceo o in eBook.

SEI LA MIA VERITÀ
Amazon Publishing | 380 pp. | €9,90

L’incontro tra due anime sensibili, innamorate dell’arte e dei piaceri semplici della vita, è una scintilla che può accendere il fuoco di un sentimento travolgente. Ma se su questo destino pendesse il peso di un segreto e della menzogna? Mia Galanti e Jerome Chevallier sono intrappolati in questa delicata situazione. Lei, giovane architetto di grande talento, sta iniziando a convincersi anche delle proprie qualità umane, dopo tanti anni trascorsi a negare le emozioni. Lui, presidente della multinazionale per cui Mia lavora, vive ai margini di se stesso, appartato in una baita sulle Alpi francesi, schiacciato dal passato e dalla mancanza di affetto in una famiglia dove l’unico interesse è la ricchezza.
Ma il rifugio di montagna deve essere ristrutturato, e il delicato incarico viene affidato a Mia. Jerome, che nessuno dei suoi dipendenti ha mai visto, continua a soffocare il proprio male interiore indossando la maschera di Jerry, il burbero custode. La passione che inevitabilmente si accende, e che rischia di trasformarsi in un’eccezionale storia d’amore, dovrà sconfiggere il dolore della menzogna con la gioia luminosa della verità.


L'AUTRICE:
Miriam Tocci è poliedrica autrice di romance e fantasy. Con Rizzoli ha pubblicato nella collana You Feel tre storie d’amore ambientate nel mondo del rugby (Un cuore ovale, 2014; La meta del cuore, 2015; Terzo tempo per due, 2016). Ha scritto anche la sceneggiatura di Alice Underground, opera teatrale musicale ispirata ai romanzi di Lewis Carroll. 
Miriam è una lettrice appassionata di thriller, gialli e fantasy, ha un debole per i rapaci e la falconeria, per la cucina e soprattutto per la sua famiglia. È convinta che “parole e musica, elementi indispensabili nell’armonia della vita, siano un ponte verso luoghi senza spazio e tempo dove ognuno è in grado di ritrovare se stesso”.

https://www.facebook.com/MiriamTocciStorieOvalieAltreStorie/?ref=bookmarks
http://www.miriamtocci.it/


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Il secondo libro è invece La fine della solitudine, Salani Editore, dello scrittore tedesco Benedict Wells. Si tratta di un libro commovente ed emozionante, si prospetta essere il libro perfetto per l'estate.

LA FINE DELLA SOLITUDINE
Salani | 312 pp. | €14,90
Jules sa di essere un custode di ricordi, come dice Alva, ma questa non è solo la sua storia.
È la storia di tre fratelli, Jules, Liz e Marty, che da piccoli perdono i loro genitori in un incidente e sono costretti a vivere separati e senza famiglia, estranei l’uno all’altro. Marty si butterà a capofitto negli studi, Jules sfuggirà alla vita diventando un introverso mentre Liz si brucerà alla sua fiamma, vivendo senza limiti. La loro infanzia difficile sarà come un nemico invisibile, da cui impareranno a difendersi.
Più di ogni altra, questa è la storia di Jules e Alva. Due solitudini che si incrociano, si cercano e si mancano, inquiete, per anni. Jules e Alva sono incapaci di riconoscere quel che provano l’uno per l’altra, legati come sono dal bisogno di amicizia, con il loro perdersi, ritrovarsi e salvarsi.
Ma questa è soprattutto la storia di chi, come Jules, serba i propri ricordi insieme a tutte le alternative che non ha scelto, pur sfiorandole e sperimentandole attraverso la letteratura e la musica.
Dalla voce di un giovane e già osannato talento della narrativa tedesca, un grande romanzo sulla magia della scrittura che salva dal male. Un libro che commuove e fa sorridere, senza retorica né sentimentalismi, scritto in una prosa coinvolgente come il racconto di un sopravvissuto, chiara come una lama che affonda con dolcezza nelle nostre paure, calda come l’immagine di una foto ritrovata dopo lungo tempo.


L'AUTORE:
Benedict Wells, nato a Monaco nel 1984, si è trasferito a Berlino dopo il diploma. Ha deciso poi di concentrarsi sulla scrittura, guadagnandosi da vivere con lavori saltuari. Il successo è arrivato già con il primo romanzo e lo ha accompagnato anche nei titoli successivi, facendo di lui un autore affermato e molto amato, non solo in Germania. Instancabile viaggiatore, è stato definito ‘pieno di talento con un tocco di follia’. Con La fine della solitudine ha vinto nel 2016 il prestigioso Premio Europeo per la Letteratura e per oltre un anno si è imposto al vertice delle classifiche tedesche. I diritti del libro sono stati già venduti in 24 Paesi.


Che ne pensate di questi due libri?





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