sabato 13 aprile 2013

Premio Bancarella 2013: I sei vincitori del Premio selezione

Buon fine settimana accaniti lettori!
Oggi ho il piacere di parlarvi di un premio abbastanza importante, il "Premio Bancarella".



Il 25 Marzo è stata inaugurata la sessantaduesima edizione, presentando i sei libri vincitori del Premio selezione 2013. I librai, interpreti dei gusti dei lettori, hanno individuato, per il successo di pubblico conseguito, in un percorso iniziato il 1° Marzo 2012 e concluso il 28 Febbraio 2013, i seguenti volumi tutti editi nell'intervallo di tempo indicato: Implosion di M.J.Heron, DeAgostini libri, Vipera di Maurizio De Giovanni, Einaudi, Il bambino con la fionda di Vanna De Angelis, Piemme, Ti prego lasciati odiare di Anna Premoli, Newton Compton, Il profumo delle bugie di Bruno Morchio, Garzanti, L'ultimo sogno longobardo di Ugo Moriano, Coedit.


Tra i volumi indicati , il 21 luglio p.v. i 200 librai, che costituiscono la Giuria del Premio, sceglieranno il vincitore della sessantunesima edizione del Premio Bancarella. Proprio in ragione della ricorrenza e delle manifestazioni predisposte è da rimarcare la presenza del Sindaco di Pontremoli,prof.ssa Lucia Baracchini, testimone dei consolidati rapporti tra Pontremoli e Milano.

VI LASCIO LE TRAME DEI 6 LIBRI:


Un segreto oscuro. Un potere nascosto. Un amore più forte del destino.
Non è affatto un giorno come un altro. Il destino ha premuto il tasto on.Le loro vite stanno per cambiare in modo definitivo.Quando Katherine Evans incontra Armand non sa che dietro quelle sembianze da bello e dannato si cela uno dei più potenti Generali dell'Antica Stirpe. Non può immaginare che sarà proprio lui la sua salvezza... o la sua rovina, né può conoscere il suo vero piano: crudele, spietato, oscuro come le tenebre.Un paranormal venato di fantasy in cui gli eventi si susseguono con i ritmi del thriller. Una verità agghiacciante sta per essere svelata. Nessuno è più al sicuro, i protagonisti stanno per essere soffocati dalle loro stesse esistenze. Ognuno di loro nasconde un segreto, nessuno può permettersi di fallire. Una sola certezza: quando supera se stesso, l'amore può uccidere.Se nulla è come sembra, come fai a prendere la strada giustaTu chi sceglieresti tra chi ti ha dato la vita e chi potrebbe togliertela? La risposta potrebbe non essere così ovvia.

Una nuova primavera si affaccia, e tenta uomini e donne con i suoi profumi, ma anche il male è nell'aria. Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta più famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. Chi l'ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e motivazioni. Avidità, frustrazione, invidia, bigottismo. Amore. La scoperta di passioni insospettabili si accompagna alla rivelazione di una città molto diversa da come appare. Sotto i nostri occhi prendono forma, vivissimi e veri, illuminati da dettagli sorprendenti, sorretti da una genuina vocazione narrativa, i mercati, i vicoli, le strade, i mestieri, la rete rigogliosa dei commerci vecchi e nuovi, accanto alla vigliaccheria e al coraggio, alle violenze arroganti di chi pensa già di essere impunito per sempre perché indossa una camicia nera. Tanto che uno dei compagni di Ricciardi, il dottor Modo, vecchio estimatore di Vipera, finisce per cacciarsi in un guaio molto serio... E il romanzo, come non mai, sembra costruirsi da solo, sotto le mani abili di chi sa dosare e mescolare gli ingredienti più diversi, come accade nelle vere ricette del periodo pasquale di cui è insaporita la storia.


Marek ha nove anni e sa che la mamma gli nasconde molte cose. A Varsavia ci sono i nazisti, non si va più a scuola, la madre è ebrea, anche se nessuno lo sa. Il padre, medico, diventa anche insegnante per le lezioni clandestine che Marek e altri bambini polacchi continuano a seguire. Tra di loro c'è Lavinia, la bambina che gli piace (e che sarà uccisa a sangue freddo durante una recita clandestina). Quando il padre di Marek viene arrestato, anche l'ultima parvenza di normalità crolla. Durante l'ennesima deportazione dal ghetto ai campi di concentramento, la famiglia viene fatta uscire di casa e incolonnata. Su ordine della mamma, suo malgrado, nel tragitto Marek scappa. Sarà lei, gli dice, a tornare a prenderlo. Nel ghetto, i rimasti organizzano una sorta di disperata resistenza. Tutti partecipano a quelle che diventeranno le famose ventotto giornate di lotta. Marek avrebbe più volte la possibilità di non rientrare nel ghetto, ma non vuole neppure sentirne parlare: sua madre non gli ha forse detto di restare lì? Altrimenti come farà a ritrovarlo?

 Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due team nella stessa banca d’affari londinese, tra di loro è da sempre scontro aperto e dichiarato. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: gestire i capitali di un nobile e facoltoso cliente.
E così si ritrovano a dover passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l’orario d’ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di Londra e le sue “frequentazioni” non passano mai inosservate: basta un’innocente serata trascorsa in un ristorante, per farli finire sulla pagina gossip di un noto quotidiano inglese.
Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con la collega hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca con il facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ben presto però, quello che per Jennifer sembrava uno scherzo, si rivela più complicato del previsto e un bacio, che dovrebbe far parte della messa in scena, scatena brividi e reazioni del tutto inattesi…


La famiglia D’Aste è una delle più in vista della città: una ricchezza antica, continuamente accresciuta grazie all’attività immobiliare e a solide relazioni con i poteri forti del luogo, a cominciare dai politici.
Su tutti, nell’ampia villa con vista sul mare dove risiedono i D’Aste, domina il vecchio patriarca, il nonno Edoardo. Egli ha deciso di puntare tutto sul venticinquenne nipote Francesco: sarà il volto nuovo della famiglia, e a lui viene affidato il risanamento di un’area industriale dismessa. Intanto crescono le tensioni fra Edoardo e i figli: il padre di Francesco, medico insicuro e nevrotico, e la sorella appena tornata da un lungo soggiorno in India. Sono proprio le donne, in casa D’Aste, ad avere un ruolo centrale negli equilibri e nelle faide familiari: la moglie di Edoardo, anziana e malata; sua nuora Rosita, che non essendo «nata bene» resta per sempre un corpo estraneo al clan; e soprattutto Dolores, la fidanzata di Francesco, con la sua leggerezza e la forza seduttiva della sua giovinezza e della sua sensualità. Sarà lei a scardinare l’ipocrisia che ha sempre regolato i rapporti familiari e a far divampare contrasti soffocati troppo a lungo, nell'arco di poche settimane – raccontate attraverso il punto di vista dei tre uomini della dinastia – che conducono a un Natale decisivo per la vita di tutti.

Un romanzo epico e cavalleresco che, prendendo avvio nel 773 con la battaglia di Pulchra Silva, oggi Mortara, si conclude  agli albori del nono secolo.Mentre Carlo Magno consolida il proprio regno, Brunilde, reclusa nel monastero di Noirmoutier e poi liberata, riprende le redini dell’Aquitania iniziando una feroce lotta per tramandare il ducato ai propri eredi.Landari, Maggiordomo di Corte di Desiderio, consacra la propria vita all’ultimo erede vivente del Regno Longobardo. Egli metterà in campo forza, astuzia e intelligenza con lo scopo di proteggerlo e assicurargli la possibilità di rivendicare quanto gli spetta per diritto di sangue.Durante la campagna di Spagna, alla caduta di Pamplona espugnata dalle forze di Carlo Magno, tre ragazzini arabi riescono a sfuggire alle stragi, ma solo l’intervento di un nobile franco permetterà loro di sopravvivere e mettersi in salvo.Nel 799, l’assalto alle coste provenzali e liguri da parte di una potente flotta araba coglierà di sorpresa tutti i protagonisti della storia costringendoli a battersi per la propria vita, pagare debiti d’onore e affrontare scelte di campo che li segneranno per sempre.


CHE NE PENSATE DI QUESTI LIBRI? NE AVETE LETTO QUALCUNO?? 

3 commenti:

  1. non ne ho letto nesuno, ma ho nel Kindle "Ti prego lasciati odiare" che mi interessa molto! =)
    sembra interessante anche "L'ultimo sogno", da aggiungere in lista!

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  2. Ciao! Prima di tutto...buon inizio di settimana! Non ho letto nessuno di questi titoli, ma ho comprato "Hybrid" che è tra le mie prossime letture, l'hai letto? "Implosion" e "Il bambino con la fionda" mi possono interessare...mi piacerebbe sapere qualche cosa in più a riguardo. Farò qualche ricerca! Grazie per il post, in questo modo ne sono venuto a conoscenza!Bel blog!
    Ciao, Simone
    http://crazyaboutfiction.blogspot.it

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    Risposte
    1. Ciao Simone ^^ per quanto riguarda Hybrid, ce l'ho anche io ma ancora non ho avuto modo di leggerlo, ma sinceramente spero che sia una bella lettura, almeno la trama promette bene.

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