La cosmologia di Eä
«In principio esisteva Eru, l'Uno, che in Arda è chiamato Ilúvatar; ed egli creò per primi gli Ainur, i Santi, rampolli del suo pensiero, ed essi erano con lui prima che ogni altra cosa fosse creata.»
Prima di parlavi della creazione di questo fantastico mondo vi faccio però due premesse: la prima è che questa "storia" questa Mitologia, è così ricca di elementi e complessa che per capirla o anche solo per parlarne, bisognerebbe non solo aver letto tutti i testi scritti dallo stesso Tolkien ma anche studiarli al pari di una qualsiasi mitologia o religione. Quindi, con immensa umiltà, proverò a parlarvi di Eä e di Arda, della musica degli Ainur e dell'avvento del male nella terra di mezzo. La seconda premessa riguarda chiunque abbia intenzione di leggere il silmarillion: parlerò solo della prima parte di esso, delle sue prime pagine per indurre chiunque non abbia ancora comprato questo capolavoro a cambiare idea e allo stesso tempo per conoscere le opinioni di chi invece ha già letto tutto il necessario su Eä per poterne parlare liberamente.
La Musica degli Ainur
Ebbene sì, l'Eä che non è altro che l'universo, è stato generato dalla musica degli Ainur - ovvero esseri nati dalla mente di Eru - Insomma, chi non ama la musica? Soprattutto in questa generazione del web chi ancora si permette di passare una giornata nel silenzio? Quasi nessuno.
«Ed egli parlò loro, proponendo temi musicali; ed essi cantarono al suo cospetto, ed egli ne fu lieto [...] Allora la voce degli Ainur, quasi con arpe e liuti, e flauti e trombe, e viole e organi, quasi con innumerevoli cori che cantassero con parole, prese a plasmare il tema di Ilùvatar in una grande musica...» quindi è inutile dirvi che l'intera opera è pura poesia, materiale che negli anni ha ispirato diversi compositori e gruppi a scrivere sinfonie così come per lo stesso Howard Shore, compositore delle colonne sonore degli adattamenti cinematografici di Peter Jackson.
Nota poco importante: queste stesse sinfonie stanno influenzando l'articolo durante la sua scrittura.
(http://www.youtube.com/watch?v=ybZINoDv8I8)
Nota poco importante: queste stesse sinfonie stanno influenzando l'articolo durante la sua scrittura.
(http://www.youtube.com/watch?v=ybZINoDv8I8)
«Ma, col progredire del tema, nel cuore di Melkor sorse l’idea di inserire trovate frutto della propria immaginazione, che non erano in accordo con il tema di Ilùvatar, ed egli con ciò intendeva accrescere la potenza e la gloria della parte assegnatagli.» Melkor, seppur comunque figlio di Eru, è colui che diventerà in seguito il primo signore oscuro conosciuto poi come Morgoth, ovvero il maestro di Sauron stesso. Lui, il più potente degli Ainur che accecato dalla brama di potere e soprattutto dall'invidia, cede all'oscurità e sfida il potere stesso del suo creatore. -Proprio come il Lucifero dell'antico testamento-
«Perciò io dico: Eä! Che queste cose siano! E io invierò nel Vuoto la Fiamma Imperitura, ed essa sarà nel cuore del Mondo, e il Mondo sarà; e quelli tra voi che lo vogliono, possono andarvi» Eä significa letteralmente: Sia! E attraverso questo comando e per il naturale potere della Fiamma Imperitura, ovvero l'essenza divina di Eru con la capacità di conferire esistenza ai pensieri e sensazioni, l'universo così come progettato attraverso il loro canto diventò realtà.
Già fino a questo punto si possono notare diversi riferimenti alla bibbia, anche se Tolkien ha più volte sottolineato che non esiste nessun riferimento diretto fra la sua opera di fantasia e le Sacre Scritture della cristianità. Possiamo credergli o non farlo ma qualunque sia la risposta a questa domanda, io personalmente trovo le sue idee comunque creative e originali. Per questo quoto volentieri "l'innocenza" di Tolkien contro queste accuse: ispirarsi è lecito, trasformare elementi già esistenti e migliorarli è arte, fare di quella piccola idea iniziale un'opera magistrale pari alle più grandi mitologie del mondo è da Dio. Perché Tolkien è il Dio, l'Eru di tutti quelli che oggi amano ogni sfumatura del fantasy. Noi Siamo gli Ainur di Tolkien, i rampolli del suo pensiero. I suoi racconti sono pura Fiamma Imperitura, capaci davvero di dare esistenza a quei pensieri e a quelle sensazioni da loro trasmesse, e coloro che lo criticano e lo rinnegano sono invece come Melkor; semplicemente non sanno che la sua Fiamma non da vita a lettori che sono sotto il dominio del proprio creatore ma a creature indipendenti, che il creatore può amare e a cui il creatore può dare preziosi insegnamenti.
Concludo con un ritorno al principio e con una domanda rivolta a voi lettori. Qual è la vostra Musica degli Ainur? Quale canzone o sinfonia ha il potere di plasmare i vostri pensieri e le vostre sensazioni, svolgendo lo stesso ruolo della Fiamma Imperitura?
«Perciò io dico: Eä! Che queste cose siano! E io invierò nel Vuoto la Fiamma Imperitura, ed essa sarà nel cuore del Mondo, e il Mondo sarà; e quelli tra voi che lo vogliono, possono andarvi» Eä significa letteralmente: Sia! E attraverso questo comando e per il naturale potere della Fiamma Imperitura, ovvero l'essenza divina di Eru con la capacità di conferire esistenza ai pensieri e sensazioni, l'universo così come progettato attraverso il loro canto diventò realtà.
Già fino a questo punto si possono notare diversi riferimenti alla bibbia, anche se Tolkien ha più volte sottolineato che non esiste nessun riferimento diretto fra la sua opera di fantasia e le Sacre Scritture della cristianità. Possiamo credergli o non farlo ma qualunque sia la risposta a questa domanda, io personalmente trovo le sue idee comunque creative e originali. Per questo quoto volentieri "l'innocenza" di Tolkien contro queste accuse: ispirarsi è lecito, trasformare elementi già esistenti e migliorarli è arte, fare di quella piccola idea iniziale un'opera magistrale pari alle più grandi mitologie del mondo è da Dio. Perché Tolkien è il Dio, l'Eru di tutti quelli che oggi amano ogni sfumatura del fantasy. Noi Siamo gli Ainur di Tolkien, i rampolli del suo pensiero. I suoi racconti sono pura Fiamma Imperitura, capaci davvero di dare esistenza a quei pensieri e a quelle sensazioni da loro trasmesse, e coloro che lo criticano e lo rinnegano sono invece come Melkor; semplicemente non sanno che la sua Fiamma non da vita a lettori che sono sotto il dominio del proprio creatore ma a creature indipendenti, che il creatore può amare e a cui il creatore può dare preziosi insegnamenti.
Concludo con un ritorno al principio e con una domanda rivolta a voi lettori. Qual è la vostra Musica degli Ainur? Quale canzone o sinfonia ha il potere di plasmare i vostri pensieri e le vostre sensazioni, svolgendo lo stesso ruolo della Fiamma Imperitura?
Antonio Polosa
Non è facile trovare una sinfonia che riesca sempre a plasmare le sensazioni, ma a dirne una che il più delle volte riesce in questo intento, questa è River flows in you di Yiruma :3
RispondiEliminahttp://youtu.be/F-4wUfZD6oc
Complimenti per l'articolo *___*
Grazie! E bel pezzo, conosco Yiruma ottima scelta :D
EliminaNon sapevo della Musica degli Ainur, è molto interessante...Comunque per me questo tipo di relax sinfonico provengono alcune dalle tracce dal telefilm Merlin *___* Approfondirò meglio l'argomento :D
RispondiEliminaInfatti lo scopo è proprio quello, stuzzicare la curiosità! :)
EliminaL'idea che l'universo nasce dalla musica è ciò che più di tutto mi ha incantato da sempre dell'universo tolkeniano!
RispondiEliminaCi sono diverse melodie che plasmano le mie sensazioni ma una per tutte "May it be" di Enya. Semplicemente magica.
Vero! Eh beh, Enya è Enya, ottima scelta anche a te :)
EliminaMi hai fatto venire voglia di riprendere Il Silmarillion tra le mani e rileggerlo tutto d'un fiato!
RispondiElimina...cosa che, probabilmente, farò! :3
Per quanto riguarda la domanda, io vado sempre sulle composizioni di John Williams o Hanz Zimmer ;)