IL PRECARIO EQUILIBRIO DELLA VITA
AUTORE: Giorgio Marconi
EDITORE: Montaq
PAGINE: 112
PREZZO: 18,00
Giulio Matreschi, pittore, ricoverato in una casa di riposo, racconta la sua vita a Goffredo, impiegato delle poste che va a trovarlo per consegnargli una lettera giunta a destinazione con un ritardo di cinquant'anni. È la lettera di Clara, l'unica donna che il pittore abbia mai amato e che, se ricevuta nel 1939, avrebbe potuto cambiare la sua vita. Alla vicenda si intreccia la simpatia che nasce tra Goffredo e Yvonne, infermiera della casa di riposo. Le storie dei tre protagonisti si legano nella cognizione che l'Amore non è mai sprecato, ma trova il modo di esprimersi anche a distanza di decenni. Amore che riesce finalmente ad abbracciare le loro esistenze, in bilico e sempre alla ricerca di un equilibrio pur nella consapevolezza della sua inconfutabile precarietà.
Il precario equilibrio della vita è il
primo libro di un autore esordiente italiano, Giorgio Marconi.
La storia si svolge all'interno di una
casa di riposo a Parigi, ma non si tratta di un ospizio qualsiasi, la
“Maison de retraite pour ex-artistes” ospita tutti gli anziani,
che un tempo furono dei grandi artisti e che tutt'ora hanno
conservato un amore grande per l'arte, per il ballo, per la
musica,...
Tra gli anziani ospiti, c'è Giulio
Matreschi, un pittore arrivato quasi alla soglia dei 100 anni, che un
giorno riceve la visita da parte di un giovane signore. Goffredo
Aldovrandi è un funzionario delle Poste Italiane, arrivato a Parigi
proprio per il vecchio Giulio, ha con sé una vecchia lettera che per
uno sbaglio delle poste non è mai arrivata a destinazione, ora dopo
tanti anni l'anziano protagonista si ritrova tra le mani una lettera
da parte del suo più grande amore, Clara. Ma dopo un lungo tempo,
Giulio ha paura di leggere quella lettera, ha paura di cosa possa
esserci scritto, perché quella lettera contiene la risposta
dell'unica donna che lui abbia mai amato.
Goffredo consegnata la lettera, pensa
di tornare subito in Italia, ma qualcosa lo spinge a restare, così
rimane un'intera giornata accanto a Giulio, il quale gli racconta
tutta la sua vita. Dalla sua infanzia, agli anni dell'adolescenza,
dall'incontro per la prima volta con Clara, fino ad arrivare ai
giorni della casa di riposo. In tutta la storia si alternano scene
del presente con lunghe storie del passato, noi lettori veniamo
trasportati insieme alla storia, indietro negli anni, per rivedere
tutta la vita del pittore, per conoscere il suo amore. Lunghi
flashback serviranno a Giulio, per ripercorrere ogni momento
fondamentale della sua vita, ogni tappa importante. Così ritroviamo
un vecchietto che riesce a raccontare in maniera sorprendente ogni
cosa, senza mai annoiare, con un tono divertente ma a volte anche
malinconico. Un racconto che incuriosisce Goffredo, ma anche chi
legge è spinto ad andare avanti per scoprire sempre più...
Ma c'è un altro protagonista nel
libro, si tratta di Yvonne la possente donna che cura i vecchietti e
la casa di riposo. Una donna tormentata dal passato, che riesce a
sfogarsi solo con una misteriosa ragazza, con la quale ha uno scambio
di email, entrambe si capiscono, si comprendono e riescono a
sorreggersi l'una con l'altra. Con l'arrivo di Goffredo nella casa di
riposo, qualcosa in lei cambierà, inizierà a sentirsi più sicura e
più felice.
Una lettura molto veloce e
interessante, scritto in maniera lineare riesce ad incuriosire il
lettore. L'autore riesce a descrivere in modo impeccabile l'intera
storia, una storia che ti riempe di mille emozioni fin
dalle prime pagine. Alla fine del libro riuscirete a capire anche il
significato del titolo...
Una lettura consigliata a molti
appassionati lettori, che vogliono rivivere la storia del poeta, per
scoprire cosa si nasconde dietro la figura di Goffredo e provare
mille emozioni con un solo libro!
VOTO:
Questo libro è piaciuto molto anche a me! Bella recensione, la penso così anchio!
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