venerdì 27 marzo 2015

The Middle Heart 2 - Tolkien, l'artista sconosciuto (Julia Sienna)

Cari lettori ecco finalmente anche il secondo articolo del nostro evento The Middle Heart 2. Questa mattina è stato pubblicato il primo giveaway: qui.
Innanzitutto ringrazio già i partecipanti che hanno commentato, siete già molti e sono contenta che apprezziate i miei sforzi, ma soprattutto apprezziate il lavoro dei nostri ospiti.
A proposito di ospiti, oggi è la volta di Julia Sienna, giovane autrice italiana, mia carissima amica. Ho da pochi giorni pubblicato proprio la recensione del suo libro, primo di una trilogia (qui la mia recensione). Anche l'anno scorso Julia ha partecipato all'evento, scrivendo un articolo davvero particolare:  "le istruzioni d'uso" per leggere Tolkien *-* qui
Anche quest'anno Julia si è cimentata in qualcosa di davvero particolare, ha scovato un libro bellissimo pieno di disegni creati proprio dalla mano del Professore.
Ma lascio la parola a lei...



Cari amici, buongiorno!
Sono contentissima di essere di nuovo qui con voi, anche quest'anno, per parlare del nostro amato Professore. Ringrazio Christy per questo secondo delizioso evento che, come ormai sapete, cerca di rendere omaggio a una delle figure più emblematiche della letteratura moderna e avvicinare quante più persone possibile alle sue fantastiche opere.
Di chi stiamo parlando? Ma di J.R.R. Tolkien ovviamente!
Chi è già veterano del Middle Heart (o molto più banalmente mi conosce) saprà che non mi dilungo mai in articoli tecnicistici, quanto più desidero incuriosirvi e portare il lettore stesso ad avvicinarsi a alla mai banale figura del Professore.
Ecco, anche quest'anno voglio darvi un motivo per leggere Tolkien, ma questo motivo non riguarda direttamente le sue opere letterarie, o meglio, non solo.
Voglio parlarvi di un Tolkien diverso, che pochi conoscono, per farvi capire quanto possa essere interessante addentrarsi tra le sue storie con la consapevolezza che non stiamo leggendo solo dei grandi libri, ma sveliamo, pagina dopo pagina, dei veri, grandi, mondi.
Di cosa parleremo quindi? Di Tolkien, ma come artista.
Artista, mi direte? Ma cosa ti sei bevuta?
Oh non vi sbagliate, miei cari... dico proprio artista. Tolkien fu pittore, disegnatore, ma soprattutto grande acquarellista e ornatista che seppe adattare lo spirito Art Nouveau degli anni '10 e '20 alle sue opere.
Forse qualcuno di voi avrà in mente qualche schizzo che spesso allegano alle pubblicazioni (adesso sta uscendo qualcosa con illustrazioni più serie). Carini, non c'è che dire, ma non sono quelli di cui sto parlando. Parlo di opere complesse, studiate e progettate che il Professore stesso realizzava quasi sempre per uso personale, come immagine per fissare i luoghi da lui narrati, e più di rado pensandole come elementi di contorno alle sue pubblicazioni.
Tolkien crea un mondo vero e palpabile attraverso le immagini, studiando con minuzia ogni paesaggio e ogni elemento che traduce in linguaggio grafico. Illustra ogni angolo interno ed esterno di Arda, descrive le scene chiave delle sue storie... ma non si ferma a questo. Crea una sub cultura, una sotto-storia-dell'arte che ricalca e rispecchia l'evoluzione artistica che lui stesso stava vivendo nel mondo reale. Ci troviamo di fronte quindi a opere chiaramente e del tutto iscrivibili tra i movimenti Arts & Crafts e Art Nouveau (o Liberty se preferite), che oltre ogni ragionevole evidenza, Tolkien conosceva, amava e sapeva in modo perfetto interpretare.
Il Professore illustra personalmente tutte le panoramiche dei suoi romanzi, in modo così dettagliato che spesso non è servito altro che rielaborare i suoi disegni per creare le suggestive scenografie dei film di Jackson.
Ma non si ferma a paesaggi e interni: studia i minimi dettagli del suo mondo e lo rende vivo. Crea decorazioni, motivi per arazzi, tappeti, maioliche, suddividendoli per popolo. Inventa codici miniati in elfico, piastrelle nùmenoriane, tessuti con i quali vestire i suoi personaggi.
Capiamo quindi che non ci troviamo di fronte a realizzazioni minori (schizzi, che brutta parola) di un grande scrittore, ma a vere opere di uno Scrittore che era anche Artista. Non potrebbero mai essere casuali simili disegni, simili declinazioni e interpretazioni in chiave tanto pura quanto precisa.
Ma ora non vi voglio annoiare con pagine di critica alle sue opere. Voglio che le vediate e capiate con i vostri occhi quanto vi ho appena detto. Credo che bastino per farvi comprendere quale sia il vero senso di questo invito alla lettura.
Come non leggere le opere di un uomo che non solo crea un mondo, ma gli associa pure una storia dell'arte di questo livello?
Desti ora, desti! Basta parole, passiamo ai fatti. È giunto il momento di scoprire anche questo aspetto del nostro amato Tolkien. (Se vi può divertire cercate le corrispondenze con le opere d'arte “umane” dello stesso periodo e ne rimarrete piacevolmente sorpresi).













Per chiunque volesse approfondire il discorso, vi consiglio un bellissimo libro, che però non so se sia ancora in produzione. In ogni caso potrete pescarlo nelle bancarelle dei libri usati. Si intitola “Immagini” ed è edito dalla Rusconi nell'anno 1989.
Ora, non mi resta che salutarvi tutti e sperare che queste mie poche parole abbiano incuriosito e portato nuovi lettori ad avvicinarsi al nostro Professore. Se così fosse, se anche uno solo di voi abbia deciso di leggere una delle splendide avventure tolkieniane, sarà per me una conquista.
Un abbraccio,

Julia


Domani non perdetevi il terzo articolo e un'altra sorpresa!!



9 commenti:

  1. Wow, non conoscevo questo lato di Tolkien e devo dire che mi ha un po' stupito! Le immagini sono molto belle e si vede l'attenzione che deve averci messo per realizzarle, bellissime!

    RispondiElimina
  2. complimenti Julia Sienna! come sempre hai fatto un ottimo lavoro!!!!!!!! l'articolo è stupendo e anche i contenuti meravigliosi!!!!!! grande

    RispondiElimina
  3. Ogni illustrazione, a suo modo, ci descrive un piccolo mondo *-* non conoscevo questo lato di Tolkien, ma me lo fa apprezzare ancora di più!

    RispondiElimina
  4. Non conosco bene questo aspetto di Tolkien, sono contenta di "riscoprirlo" sotto questa luce. Grazie.

    RispondiElimina
  5. Bell'articolo, quante cose non conosciamo ancora!

    RispondiElimina
  6. Bellissimo artico, è sempre bello scoprire cose nuove :)

    RispondiElimina
  7. Molto belli questi disegni - sapevo che aveva fatto delle illustrazioni ma non sapevo fosse un'artista fatto e finito. Pensavo avesse soltanto creato alcune illustrazioni dei suoi libri (devo dire che questa cosa di lui non la sapevo ;-)
    Davvero con i suoi disegni riesce a rendere reale un Mondo Unico.
    Bel Post e ottimo articolo :-)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...