venerdì 30 marzo 2018

Recensione: La poesia dell'anima

Cari lettori, siete pronti per la Pasqua? Io finalmente domani tornerò a casa e non vedo l'ora di rivedere la mia famiglia! Oggi invece sono libera così ne sto approfittando per scrivere un po' di recensioni e leggere. Ma mi sono fermata un attimo per potervi lasciare questa nuova recensione. Oggi infatti vi parlo dell'ultimo lavoro di Patrisha Mar, La poesia dell'anima edito Newton Compton editori. Un libro inaspettato che ho amato e che mi ha fatto innamorare dello stile dell'autrice. Mi piacerebbe adesso recuperare qualche altro suo libro!

LA POESIA DELL'ANIMA
Newton Compton | 240 pp. | €0,99
Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale…
Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore.


Ho iniziato a leggere questo libro incuriosita dalla trama e con la speranza di avere tra le mani una storia che riuscisse ad emozionarmi. Quello che non mi aspettavo però è quanto questo libro potesse parlare alla mia anima e regalarmi sorrisi.
La poesia dell’anima, il nuovo libro di Patrisha Mar, è un tripudio di emozioni. Una storia che parla ai lettori e che mostra loro una miriade di colori; una storia in cui non è tutto bianco o nero ma in cui la vita, come nella realtà, è fatta di sfumature. Sfumature che in questo libro rappresentano i sentimenti buoni o negativi che siano. 
La storia è ambientata in Italia – altro punto a favore – e i protagonisti principali sono Giulio e Anna, due giovani assolutamente diversi, ma con un peso nel cuore che li tiene con i piedi per terra alla continua ricerca della felicità. I due hanno dovuto affrontare varie difficoltà nella vita, ma sicuramente quella più dura è prendersi cura delle persone che amano. Giulio, dopo la morte dei genitori, è diventato come un padre per Tommaso, il fratello minore affetto dalla sindrome di Down, che vuole ad ogni costo proteggere senza rendersi conto che questo però sta soffocando la libertà di Tommaso e, soprattutto, come questo lo porti a non desiderare un rapporto duraturo con nessuna donna.
Dall’altra parte, per via dell’ictus che ha costretto a casa il padre, Anna ha dovuto abbandonare l’università e cercare di tenere in piedi la famiglia. È sempre stata una ragazza estremamente timida e schiva, ma adesso è alla disperata ricerca di un lavoro. L’occasione perfetta e che porterà all’incontro tra i due viene offerta da Dafne, amica di Anna e nuova amante di Giulio, una ragazza focosa, appariscente ma con un gran cuore. 
«La tristezza scese sul suo animo, come una coltre spessa, pesante. Il suo sguardo si fece carico di rimpianti e di incertezza e quando Anna per caso lo intercettò, Giulio si sentì un po' morire, di una morte sottile, dolce e salata insieme. Avrebbe voluto catturare i suoi occhi con le parole e la penna, riversare le sue emozioni nel suo taccuino per immortalarle, fissarle sulla carta per non dimenticarle mai. Ma in fondo era sicuro che mai avrebbe potuto dimenticare una come Anna.»
La trama de La poesia dell’anima è molto semplice e a tratti fin troppo scontata, nonostante ciò però è stato emozionante immergermi in essa e conoscere i vari protagonisti. Fondamentale penso sia la presenza di Tommaso - che in alcuni capitoli prenderà voce - un personaggio speciale che sa regalare ai lettori non solo emozioni, ma anche tanti insegnamenti. Con la sua semplicità e simpatia sarà impossibile non amarlo e non provare il desiderio di abbracciarlo. Credo che senza di lui questa storia non potrebbe neppure esistere.
Anche Anna e Giulio mi sono fin da subito piaciuti, due caratteri completamente diversi ma che invece di dividerli li faranno avvicinare. Inizieranno a conoscersi, ma sicuramente sarà il loro altruismo e bontà d’animo a riuscire a farli innamorare. Un amore vero e sincero che darà inizio a qualcosa di bello. 
«Voleva essere tutto per l'uomo che un giorno avrebbe avrebbe incontrato, e che l'avrebbe compresa facendole superare la sua rimidezza. Dietro tanta goffagine c'era una donna con un cuore grande, capace di amare per cento, un cuore che avrebbe donato una volta sola a che se lo fosse meritato.»
La poesia dell’anima è un libro delicato, che sa accarezzare il cuore di chi legge. Una lettura semplice, che scorre veloce ma che sa farsi apprezzare. Ho amato questo libro dalla prima all’ultima pagina e credo che anche voi ne rimarrete incantati. 







mercoledì 28 marzo 2018

WWW Wednesday #23

Visto che è già Mercoledì (ma quanto passa in fretta il tempo?) torno con la vostra amata rubrica WWW Wednesday, per scoprire insieme quali sono le mie letture della settimana. 



What are you currently reading? 
Cosa stai leggendo?

Ho iniziato qualche giorno fa Ti ho trovato fra le stelle di Francesca Zappia. Ho tantissime aspettative, visto tutti i commenti positivi che ho letto, e questo mi spaventa un po'. Sono ancora a meno di metà ma non è che mi sembri così eccezionale 😕 spero migliori. Vorrei comunque finirlo entro stasera se riesco.
In eBook e in anteprima ho invece iniziato Il profumo del mosto e dei ricordi di Alessia Coppola, che arriverà domani nelle librerie e online. Sono ancora alle primissime pagine, quindi non posso dire nulla.

 
 
What did you recently finish reading?
Cosa hai appena finito di leggere?
 
Ho portato a termine entrambe le letture della scorsa settimana e sono fiera di me! Block 46 di Johana Gustawsson mi è piaciuto tanto, più di quanto mi aspettassi. Un gran bel thriller! Mentre, Uno di noi sta mentendo di Karen M. Mcmanus mi ha stupita alla fine, diciamo che ha sconvolto tutte le mie teorie sul possibile colpevole. Finale assolutamente inaspettato, ha guadagnato tanti punti proprio per quello!
 
 


What do you think you'll read next? 
Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

Inizierò domani, massimo Venerdì, Certi segreti di Kim Van Kooten. La trama e la cover mi inquietano e ringrazio la DeA per avermi mandato la copia, spero non mi deluda! In eBook invece non so ancora cosa leggerò, per Pasqua sarò in Sicilia e non so quindi se riuscirò a iniziare anche altro. Vi terrò aggiornati sui social!



Lasciatemi i vostri WWW!

martedì 27 marzo 2018

Recensione: La fine del mondo arriva di venerdì

Buona sera lettori, anche oggi torno tardi sul blog. Visto che si avvicina Pasqua e so già che non studierò voglio portarmi avanti adesso e quindi preferisco postare la sera, quando sono più stanca per fare altro. 
Oggi voglio farvi leggere la mia recensione de La fine del mondo arriva di venerdì di Isabel C. Alley. Ho letto questo libro con un tremendo ritardo, ma per fortuna ho scelto il periodo perfetto per poterlo apprezzare al meglio e infatti mi è piaciuto!
So che in molti stavate aspettando questa recensione, per cui non perdo altro tempo... buona lettura. 

LA FINE DEL MONDO ARRIVA DI VENERDÌ
 314 pp. | €16,90
Può una piccola decisione, apparentemente priva d'importanza, cambiare un'intera esistenza? Può l'amore, il sentimento più brillante e puro che esista, risvegliare un cuore assopito e renderlo allo stesso tempo così vulnerabile? Giulia avrebbe potuto ottenere la vita perfetta: una brillante carriera da avvocato, due splendidi bambini, un marito medico elegante e distinto. Invece si ritrova sola, in una mattinata di fine giugno, a boccheggiare per i trenta gradi della sua casa e il post-sbronza del venerdì sera. Durante il suo viaggio verso una meta solida e sfarzosa, uno strano meccanismo arriva a cambiare la direzione dei binari su cui il treno Giulia si sta muovendo: un meccanismo che porta il nome di Lia. È la sua nuova coinquilina, romana, con una zazzera enorme di riccioli in testa, a scuotere Giulia dall'apatia che tormenta le sue giornate, portandola con sè nel mondo della rievocazione storica. È là, tra allegri festeggiamenti, danze intorno al fuoco, abiti di lino e radure immerse nei monti che Giulia conosce la libertà, la spensieratezza, l'amore. È là che conosce Fran. Fran, capace di portare l'oro dell'estate nel grigio inverno di Giulia. In estate, però, nascono anche le tempeste e non sempre le tempeste si placano. A volte possono lasciare dietro di loro un vuoto oscuro, come se ci si trovasse, tutto a un tratto, alla fine del mondo. La fine del mondo può arrivare nel momento più inaspettato, prendendo da sola un appuntamento con ognuno di noi. Per Giulia ha scelto il venerdì.


 
Ho iniziato a leggere La fine del mondo arriva di venerdì curiosa di conoscere meglio la storia di Giulia. Non leggo molti self, ma questo ha avuto una forte attrattiva su di me, così ho ceduto e adesso posso dire di aver fatto bene. Isabel C. Alley è riuscita a sorprendermi e ad emozionarmi, sebbene alcuni punti della sua storia non mi siano piaciuti molto.
Giulia è la protagonista perfetta per questo libro, penso che reincarni un po’ le paure e le insicurezze di molti noi lettori. Giulia ha una vita perfetta, se non fosse per i suoi sogni che si discostano completamente da quello che la sua famiglia ha sempre voluto da lei; Giulia è ingabbiata da una situazione che inizia a pesarle, ma da cui lei stessa non riesce ad uscire perché le sue idee non fanno altro che rafforzare quella gabbia. Il futuro da avvocato è sempre stato quello che la sua famiglia ha immaginato per lei e che lei stessa sa di dover portare a compimento, perché mai nessuno le ha fatto capire quanto sia importante inseguire i propri sogni. Così, rassegnata al suo “destino” e circondata da gente che le mette pressione affinché si realizzi, Giulia è diventata una ragazza quasi apatica, non più in grado di provare emozioni, se non inadeguatezza. Anche quando sta con Alex, il ragazzo che sa dovrà sposare, si sente intrappolata, sebbene lei lo ami. 
Questa è la sua monotona vita, finché non conosce Lia, la sua nuova coinquilina e che sembra avere una vita assolutamente diversa dalla sua; libera da ogni vincolo, vive giorno dopo giorno e, soprattutto, sembra essere veramente felice. Dal momento in cui conosce Lia, Giulia inizia a rendersi conto di quanta fatica le costi la sua condizione, di come vorrebbe tanto assomigliare a Lia ed essere libera di poter decidere per sé. 
Spinta dalla vitalità di Lia, Giulia si convincerà a partecipare ad una rievocazione storica ed è qui che si renderà davvero conto di quanto si possa vivere una vita felice e libera; senza che nessuno imponga il proprio volere su di te e di come si possa fuggire dai pregiudizi e ci si possa divertire ancora.
Il mondo delle rievocazioni sarà per Giulia lo stimolo per cambiare vita, per trovare delle nuove amicizie e forse anche dei nuovi amori. È proprio in questi eventi che incontra Fran, un uomo “libero”, che sa come apprezzare le piccole cose della vita e della natura.

La storia di Giulia è stata molto stimolante, leggendo mi sono ritrovata spesso a pensare se davvero la mia vita fosse come la volevo o se io, come Giulia, mi fossi fatta “imprigionare” dalle aspettative di altri. È impossibile leggere questo libro e non provare empatia per Giulia, sentirsi vicino a lei e insieme a lei desiderare di essere liberi. Tante sono le emozioni che si ritrovano in questo libro e che si riversano, come un fiume in piena, sul lettore. Questo è sicuramente uno dei punti forti della storia, insieme ad uno stile narrativo lineare e semplice, che rendono la lettura molto leggera e veloce.
Ma alcune cose non mi sono piaciute, ho trovato Giulia a tratti molto infantile, per gran parte della storia non riesce a capire cosa vuole davvero dalla sua vita e a volte sembra piangersi addosso, quando invece non dovrebbe, a mio parere. Ho detestato anche Fran, che se da una parte è da stimolo per Giulia, dall’altra sembra lui stesso imprigionato come lo è la protagonista. L’ho trovato molto incoerente, soprattutto verso la fine e per questo non sono riuscita ad apprezzarlo.
Però a parte questo, non ho trovato molti altri problemi nel libro, per questo penso comunque che sia una lettura molto bella. Una storia di libertà e che penso possa far riflettere molto, ve la consiglio, soprattutto se avete voglia di un libro leggero ma intenso. 




lunedì 26 marzo 2018

Uscite Newton Compton dal 26 all'1 Aprile

Buonasera lettori, non mi sono dimenticata di pubblicare ma semplicemente ho preferito dare precedenza allo studio. Come ogni lunedì, comunque sono qui per presentarvi le uscite settimanli Newton Compton

IO SONO MIA
Newton Compton | 320 pp. | €10,00
Mia ha diciotto anni e una brutta cicatrice sul viso. La mattina va a scuola e di sera costruisce scenografie per il Teatro dell’Opera di Roma. Vive a MU, una casa famiglia che somiglia a un sommergibile, ed è abituata a cavarsela da sola. Da sempre. Con le mani riesce a plasmare tutto quello che vuole. Con le compagne e i ragazzi, invece, è una frana. In classe la chiamano “Non” e tutti sanno che non bisogna toccarla… Andrea è stata per anni una delle più spregiudicate produttrici cinematografiche europee. Nessuno ha mai potuto mettersi tra lei e il successo, nemmeno sua figlia. Finché un giorno, un brutto incidente ferma la sua corsa. Le strade di Mia e Andrea si incrociano di nuovo, in modo del tutto inaspettato, in un viaggio che per entrambe è una fuga. Dalla Roma dei Fori imperiali e delle torri di periferia fino alle aurore boreali e ai vulcani addormentati di un piccolo arcipelago al largo dell’Islanda, Mia e Andrea si trovano a vivere – senza volerlo – l’avventura più importante della propria vita. Dopo tanto tempo, finalmente insieme.


IL PROFUMO DEL MOSTO E DEI RICORDI
Newton Compton | 320 pp. | €10,00
Lavinia vive a Firenze, dove studia e lavora come restauratrice. Quando un telegramma le annuncia la morte del nonno, che non ha mai conosciuto, sarà proprio lei a partire per la Puglia per valutare l’eredità ricevuta. Al suo arrivo trova un’antica masseria da ristrutturare, terre e vigneti in stato di abbandono, ma trova anche una grande famiglia pronta ad accoglierla. Abituata alla città, Lavinia si sente quasi a disagio in quell’ambiente rustico, e mal sopporta le premure e l’affetto che tutti le riservano, convinti che lei sia lì per risollevare le sorti della tenuta. E invece Lavinia è pronta a venderla, anche se non ha il coraggio di confessarlo. Quel viaggio in una terra sconosciuta, selvaggia e vigorosa, ha però in serbo delle sorprese. Alessandro, il giovane agronomo che lavorava a fianco del nonno, le farà conoscere ogni angolo della proprietà, la guiderà alla scoperta delle sue radici, narrandole storie che nessuno le ha mai raccontato. Ripercorrere insieme a lui quel passato, avvolto nel mistero e capace di risvegliare tanti ricordi, le farà cambiare idea su molte cose…


L'ENIGMA DELLA CATTEDRALE SOMMERSA
Newton Compton | 324 pp. | €9,90
Roma. Palazzo Barberini. È notte quando il custode vede apparire sul suo monitor una figura vestita di nero e intenta a suonare un organo. Pochi giorni dopo, vicino all’organo di una chiesa a Piazza Navona viene ritrovato il corpo senza vita di una donna. Giulio Salviati, scrittore noto per le sue abilità d’investigatore, viene coinvolto nello strano caso dal direttore del museo Barberini. Seguendo alcuni indizi lasciati dalla figura vestita di nero, Salviati si introduce nei sotterranei del museo, scoprendo passaggi segreti che collegano l’antico palazzo a negozi e botteghe romane. Ma è studiando la storia dell’organo che Giulio verrà a conoscenza di un mistero legato a un musicista vissuto nel Settecento, a cui lo strumento apparteneva e intorno al quale molti hanno indagato: un conte che vive isolato vicino a Canossa, dedito a pratiche esoteriche, un famoso botanico, un esperto musicologo. Qual è il filo rosso che lega questi personaggi tanto diversi tra loro? Che cosa stavano cercando di così importante da giustificare la scia di morte a cui la capitale, incredula, assiste?


LA PAZIENTE PERFETTA
Newton Compton | 384 pp. | €10,00
Karen, Eleanor e Bea sono amiche sin da quando erano bambine. Tra loro non ci sono segreti, e ciascuna conosce le altre alla perfezione. Adesso che hanno superato i trent’anni, hanno cominciato ad allontanarsi a causa delle difficoltà di tutti i giorni: Eleanor è una moglie e una madre sommersa dalle responsabilità e fatica a stare dietro a tutto; Bea è felicemente single, o almeno questo è ciò che lascia credere agli altri; Karen fa la psichiatra e, nonostante il suo passato oscuro, si considera la roccia del gruppo, l’amica su cui contare. Ma quando una nuova paziente si presenta nel suo studio con disturbi che non le sono ancora del tutto chiari, Karen comincia a temere di aver messo le sue più care amiche in pericolo. Perché la sua paziente sa cose sulle tre donne che nessuno all’infuori del loro ristretto circolo potrebbe (o dovrebbe) conoscere…



Quale di questi libri leggerete?
 

domenica 25 marzo 2018

Due chiacchere con... Ornella Calcagnile, autrice di "Wolves Coast"

Buona domenica lettori, oggi qui c'è finalmente il sole e ho voglia di fare tantissime cose, così ne approfitto pure per sistemare un po' il blog e preparare alcuni post. Oggi però voglio lasciarvi un'intervista che riaprirà - dopo molto tempo - la nostra sezione dedicata proprio alle interviste agli autori. Per questa occasione ho deciso anche di dare un nuovo nome a questa "rubrica", un nome semplice ma che non si limitasse a intervista xD


Comunque la prima autrice che aprirà le danze è Ornella Calcagnile, autrice italiana attiva da ormai molti anni. In particolare oggi ci concentriamo sulla sua ultima opera Wolves Coast per Dunwich edizioni (trovate la mia recensione qui). 

Dunwich edizioni | 175 pp. | €3,99
Wolves Coast è una ridente località che ai turisti appare come un semplice luogo di vacanza. Nessuno penserebbe mai a una terra di conflitti che ha visto affrontarsi coloni e amerindi, nessuno si aspetterebbe che quella faida si sia trascinata in sordina per secoli fino a esplodere in una battaglia tra popolazioni vicine, eppure per certi versi distanti.
Howi è un giovane di South Wolves con il cuore ferito e un enorme segreto a gravargli sulle spalle, ma con una solida comunità su cui poter contare. Emily è una ragazza di città, delusa dagli affetti, con uno spiccato desiderio di libertà e in cerca della propria strada, una ricerca che la porterà a Wolves Coast. Due personalità che, sebbene diverse, riescono a unirsi profondamente nell’arco di un’estate e a spalleggiarsi in uno scontro senza eguali per quel lembo di costa tanto desiderato da una fazione e tanto protetto dall’altra.
Amore e guerra sono vicini più che mai, ma il primo sopravvivrà alla seconda?



ORNELLA CALCAGNILE
Ornella Calcagnile, nata a Napoli nel 1986, diplomata all’Istituto D’Arte, laureata in Scienze della Comunicazione, ha sempre avuto un debole per tutto ciò che riguarda la creatività: grafica, disegno, fotografia, video-editing, fumetto e cinema.
Inizia a scrivere nel 2008 per dare sfogo alla sua fantasia ma con il tempo nasce una vera e propria passione che la induce a creare un blog di racconti e a lavorare come copywriter, avvicinandola ulteriormente al mondo dell’elaborazione testi e della comunicazione.
Nel 2012 apre un lit-blog Peccati di Penna dedicato alle recensioni e alla presentazione di giovani autori.
Nel 2013 esordisce come autrice con il romanzo urban fantasy Helena, pubblicato con Ute Libri.
Nel 2014 si cimenta in alcune auto-pubblicazioni:
- Black – The Hunter, racconto urban fantasy, spin-off di Helena;
- È la mia natura, racconto horror con contaminazione urban fantasy;
- Fil Rouge, romanzo rosa contemporaneo;
- Spicchi di Luna, racconto urban fantasy.
Nel 2014 scrive anche alcuni articoli per MeBook.
Nel 2015 pubblica:
- La Dannazione Della Sirena, racconto urban fantasy dark, Lettere Animate Editore;
- Il Tocco dell’Aldilà, racconto urban fantasy, Dunwich Edizioni;
- Un cuore per un cuore (serie Once Upon a Steam), novella steampunk, Dunwich Edizioni.
Nel 2016 è la volta di Natale ritrovato (La bottega degli incanti), novella fantasy, Dunwich Edizioni.
Il suo sogno è diventare una brava scrittrice, trasmettere emozioni e creare avventure in cui il lettore possa perdersi.


L'INTERVISTA

Ciao Ornella, ti ringrazio per aver deciso di rispondere alle mie domande. Benvenuta su Un buon libro non finisce mai! Per iniziare vorrei che ti presentassi ai lettori, chi è Ornella?
Grazie a te per aver pensato a me e per l’ospitalità.
Chi sono? Bella domanda…
Sono una sognatrice, una persona a cui piace creare e condividere, per questo forse sono sempre stata abbastanza social. Nella vita di tutti i giorni sono una persona ansiosa, insicura, una gran bevitrice di caffè, un’appassionata di make-up, accumulatrice di cosmetici, una buona forchetta e ovviamente sono una lettrice.

Il tuo ultimo libro pubblicato è Wolves Coast, una storia d’amore ricca di colpi di scena e di elementi fantasy, che sicuramente conquisteranno tanti lettori. Come e quando è nata questa storia?
Che piaccia a tanti è il mio desiderio più grande per Wolves Coast e incrocio le dita. La storia è nata più o meno dieci anni fa, quando buttavo già trame urban fantasy piene di vampiri, sangue e… insomma, una love story non è mai stata al centro dei miei scritti. In Wolves Coast ho riversato tutto l’amore che non ho mai inserito nei testi, volevo scoppiasse di sentimenti. A oggi penso sia la storia più rosa che abbia mai scritto nonostante gli elementi fantasy.

Io leggendo il libro mi sono ritrovata a provare una forte empatia per Howi da chi hai preso ispirazione per il suo personaggio? È stato difficile scrivere di una persona con una coltura diversa dalla nostra e così attaccato alla natura e alle tradizioni?
Howi non è una persona reale (e non saprei neanche che volto famoso associargli!), ma allo stesso tempo può essere un po’ tutti. L’ho delineato pensando al dolore che può dare una delusione d’amore. Per quanto riguarda la sua cultura e le sue tradizioni, mi sono affidata a resoconti di viaggio di turisti nelle riserve indiane e ho cercato informazioni e foto per poter descrivere certi eventi come la festa citata nel romanzo. Può non sembrare ma per alcuni elementi, anche quelli che magari passano in sordina, c’è una ricerca dietro. Ad esempio per quanto riguarda la natura, ho cercato i periodi migliori per piantare alberi, ho studiato e adatto il fenomeno dell’imprinting al fantasy, ho approfondito la mia conoscenza sui lupi. Non è stato particolarmente difficile scrivere di Howi, della sua gente e della natura, ma ci è voluta comunque una ricerca e una rielaborazione. Wolves Coast mi ha fatto conoscere cose nuove, ed è stato interessante.

Ma adesso voglio parlare un po’ dei luoghi che fanno da scenario a Wolves Coast. Luoghi magici, rigogliosi e dove la natura la fa da padrone. Se noi lettori dovessimo immaginarci Wolves Coast, secondo te quale città o paese gli si avvicina maggiormente? Ed è proprio da questo paese che hai preso ispirazione?
Per Wolves Coast avevo in mente una location tra boschi, montagne e costa e non sapevo ancora dove collocarla nella realtà quindi ho cercato ispirazione su Google Maps. Ovviamente dovevo cercare un luogo in America parlando di amerindi e, un giorno, osservando la cartina mi è caduto l’occhio su uno spuntone della costa che si trova nello stato di Washington, quando l’ho visto ho pensato subito: “È lui”, un colpo di fulmine. In sintesi, se dovessi immaginare Wolves Coast, la vedrei bene nella zona del Cape Disappointment State Park, con particolare attenzione a Fort Canby e la zona portuale di Ilwaco.

Emily nel tuo libro ha deciso di lasciare la sua vita passata e la sua famiglia per vivere una nuova vita a Wolves Coast con il suo amato Howi. Penso che ci voglia tanto coraggio a fare un passo così importante, avresti qualche consiglio per chi volesse seguire questo esempio?
Concordo sul coraggio! Ci vuole forza e determinazione, soprattutto se non si ha il supporto della famiglia, degli amici e di chi ci circonda, perché già è difficile lasciare tutto quando c’è un sostegno alle spalle, senza bisogna contare solo su se stessi. L’unico consiglio che mi sento di dare è di non andare all’avventura, bisogna avere un piano, per quanto possa essere entusiasmante l’indipendenza e la libertà, occorre mantenere i piedi per terra, essere realisti e prudenti.

Leggendo Wolves Coast ho avuto la continua sensazione che la storia mi stesse scorrendo tra le mani troppo in fretta. Per cui volevo sapere, e spero di sì, se ci sarà un seguito nella storia di Emily e Howi Leggeremo ancora di loro due?
La verità è che fin dall’inizio ho pensato a Wolves Coast come volume unico, ma se avessi le idee per un seguito convincente e sentito, perché no?

Infine, vorrei chiederti quali altri progetti hai per il futuro? Riguardo ovviamente il mondo dei libri. Hai già qualche altra storia nel cassetto?
Nel cassetto ho lasciato tante storie (anche antiche come Wolves Coast): tra vampiri, streghe, demoni, e potrei riprendere in mano una di queste e riscriverla con la maturità di oggi, oppure potrei decidermi a scrivere una nuova storia… ultimamente ho delle idee ma la pagina bianca di Word mi spaventa e non riesco a cominciare.

Ti ringrazio per le tue risposte Ornella, sei stata molto gentile. Vuoi aggiungere qualcosa su Wolves Coast? Magari per convincere i lettori a leggerlo?
No, grazie a te! Non sono una persona che si apre molto e tu mi hai dato un’occasione per farlo.
Per quanto riguarda Wolves Coast, ho scritto questa storia pensando ai lettori romantici ma, allo stesso tempo, ho messo una dose di azione per chi, come me, cerca un filone parallelo a quello della love story. Spero di esserci riuscita.



Conoscevate già Ornella?
Quale dei suoi libri avete letto?

venerdì 23 marzo 2018

Release Party + curiosità: Il profumo del mosto e dei ricordi di Alessia Coppola


Buongiorno lettori! Oggi giornata di Release Party e sono strafelice di potervi finalmente mostrare il nuovo libro di Alessia Coppola 😍 Arriverà infatti nelle librerie il 29 Marzo Il profumo del mosto e dei ricordi, il nuovo e tanto atteso libro dell'autrice, che sicuramente in molti conoscerete!
Per l'evento abbiamo organizzato questo Release Party e, inoltre, su ogni blog partecipante troverete una piccola curiosità sull'autrice e la sua nuova storia!
Io leggerò l'eBook in anteprima, per cui presto avrete anche la recensione 😊


IL PROFUMO DEL MOSTO E DEI RICORDI
Newton Compton editori | 320 pp. | €10,00
Ogni famiglia ha i suoi segreti
I legami familiari non si spezzano mai

Lavinia vive a Firenze, dove studia e lavora come restauratrice. Quando un telegramma le annuncia la morte del nonno, che non ha mai conosciuto, sarà proprio lei a partire per la Puglia per valutare l’eredità ricevuta. Al suo arrivo trova un’antica masseria da ristrutturare, terre e vigneti in stato di abbandono, ma trova anche una grande famiglia pronta ad accoglierla. Abituata alla città, Lavinia si sente quasi a disagio in quell’ambiente rustico, e mal sopporta le premure e l’affetto che tutti le riservano, convinti che lei sia lì per risollevare le sorti della tenuta. E invece Lavinia è pronta a venderla, anche se non ha il coraggio di confessarlo. Quel viaggio in una terra sconosciuta, selvaggia e vigorosa, ha però in serbo delle sorprese. Alessandro, il giovane agronomo che lavorava a fianco del nonno, le farà conoscere ogni angolo della proprietà, la guiderà alla scoperta delle sue radici, narrandole storie che nessuno le ha mai raccontato. Ripercorrere insieme a lui quel passato, avvolto nel mistero e capace di risvegliare tanti ricordi, le farà cambiare idea su molte cose…

Un’eredità inattesa
Un viaggio alla scoperta di legami familiari sconosciuti
Un amore capace di vincere le ombre del passato

ALESSIA COPPOLA
È un’autrice, blogger e illustratrice pugliese. Artista poliedrica, ha all’attivo numerose pubblicazioni che spaziano dalla narrativa per l’infanzia, al fantasy e alla narrativa contemporanea. Il profumo del mosto e dei ricordi è il suo primo romanzo per Newton Compton Editori.


CURIOSITÀ

La stesura del romanzo è durata circa due mesi. Dalla prima stesura all'ultima, la storia ha subito notevoli cambiamenti, che l’hanno tenuta impegnata per un altro mese. In totale, compresa la fase di revisione, sono serviti circa cinque mesi per dare alla luce la versione ufficiale de Il profumo del mosto e dei ricordi.



Chi sta aspettando questo libro?
Cosa ne pensate?

giovedì 22 marzo 2018

Giveaway: Nostalgia del sangue di Dario Correnti

Sono appena tornata dal laboratorio e finalmente posso dedicarmi a voi e a questo tanto atteso giveaway! So bene quanto vi ho fatto aspettare e vi chiedo perdono, purtroppo quest'anno l'università mi sta occupando più spazio di quanto mi aspettassi. Ma comunque, siamo qui per parlare di giveaway e di libri in palio, quindi dedichiamoci a quello.
In palio questa volta c'è una copia cartacea di Nostalgia del sangue di Dario Correnti, il tanto discusso thriller edito Giunti e che ha conquistato lettori del genere e non. Per partecipare e provare a vincere il libro dovrete seguire delle poche e semplici regole, che trovate in fondo. 
Non mi resta che augurarvi buona fortuna!

NOSTALGIA DEL SANGUE
Giunti | 544 pp. | €19,00
Certe mostruosità possono maturare solo in posti così: una provincia del nord Italia, dove soltanto pochi metri separano un gregge di pecore da un centro commerciale con sala slot e fitness, dove la gente abita in villette a schiera con giardino, tavernetta e vetrina con i ninnoli in cristallo, dove riservatezza è il nome che si attribuisce a un'omertà che non ha niente da invidiare a quella dei paesi dove comanda la mafia. Gli stessi luoghi che più di cento anni fa, infestati dalla miseria, dalla denutrizione e dalla pellagra, videro gli spaventosi delitti di Vincenzo Verzeni, il "vampiro di Bottanuco", il primo serial killer italiano, studiato da Lombroso con la minuzia farneticante che caratterizzava la scienza di fine Ottocento e aggiungeva orrore all'orrore. Il serial killer che sembra citare il modus operandi di quel primo assassino non è però un giovane campagnolo con avi "cretinosi", è una mente lucidissima, affilata, che uccide con rabbia ma poi quasi si diletta, si prende gioco degli inquirenti. A raccontare ai lettori le sue imprese e, a un certo punto, a tentare in prima persona di dargli la caccia, la coppia più bella mai creata dal noir italiano: Marco Besana, un giornalista di nera alle soglie del prepensionamento, disilluso, etico e amaro come molte classiche figure della narrativa d'azione, e una giovane stagista, la ventiseienne Ilaria Piatti, detta "Piattola". Goffa, malvestita, senza neppure un corteggiatore, priva di protezioni, traumatizzata da un dolore che l'ha segnata nell'infanzia e non potrà abbandonarla mai, eppure intelligentissima, intuitiva, veramente dotata per un mestiere in cui molti vanno avanti con tutt'altri mezzi, Ilaria è il personaggio del quale ogni lettrice e lettore si innamorerà. Un uomo anziano e una ragazza rappresentanti emblematici delle due categorie più deboli della società italiana di oggi, uniscono la loro fragilità e le loro impensabili risorse per raccogliere la sfida lanciata dal male.

GIVEAWAY

In palio, come scritto sopra, una copia cartacea di Nostalgia del sangue.  Il vincitore sarà estratto a sorte tramite il sito random.org. 

REGOLE:
 Chi non seguirà tutte le regole sarà escluso dalla partecipazione. 
  1. Essere follower del blog; 
  2. Mettere 'mi piace' alla pagina Facebook Un buon libro non finisce mai;
  3. Mettere 'mi piace' alla pagina Facebook Giunti editore;
  4. Commentare questo post scrivendo perché vorreste ricevere il libro;
  5. Commentare la recensione qui;
  6. Compilare il form sottostante.

Per ricevere punti extra, potete condividere sui vari social o blog (ricordatevi l'hashtag #Unbuonlibrononfiniscemai). 






Avete tempo per partecipare fino al 6 Aprile!

mercoledì 21 marzo 2018

WWW Wednesday #22

Buongiorno miei cari lettori, oggi torna l'appuntamento con il WWW Wednesday. Questa settimana ho letto molto, però non quanto speravo quindi mi sto impegnando ancora di più. Spero di riuscire a leggere almeno una buona parte dei libri che ho acquistato a TdL (se non li avete visti, trovate il post qui).



What are you currently reading? 
Cosa stai leggendo?
Questa settimana sto leggendo altri due libri, alterno sempre un cartaceo e un eBook per comodità. In cartaceo sto leggendo Uno di noi sta mentendo di Karen M. Mcmanus che ho acquistato usando un buono feltrinelli e mi sta piacendo molto. Conto di finirlo tra domani e dopodomani, lezioni permettendo. La mia attuale lettura in eBook è invece Block 46 di Johana Gustawsson, un thriller su cui ho molte aspettative, ma ho letto ancora poco per cui non mi sbilancio.



What did you recently finish reading? 
Cosa hai appena finito di leggere?
 
Ebbene sì, sono riuscita a terminare Viking di Linnea Hartsuyer. Nel week end mi sono messa d'impegno e ce l'ho fatta, per fortuna dalla seconda metà la storia ha iniziato a prendermi e quindi la lettura è andata via veloce. Ho terminato poi anche la lettura di Tutto l'infinito del cielo di Angela Contini, una storia romantica, forse piena di cliché e non tanto originale, ma che comunque ha saputo regalarmi delle emozioni, quindi promosso!
 


What do you think you'll read next? 
Quale sarà il prossimo libro che leggerai?
Sicuramente leggerò un'anteprima Newton Compton, ma ancora non voglio dirvi il titolo perché stiamo organizzando degli eventi che comunque vedrete questa settimana sul blog. Invece il cartaceo che vorrei iniziare subito dopo l'attuale lettura è Ti ho trovato fra le stelle di Francesca Zappia, un omaggio della Ginti e che mi aspetta già sul comodino!


E voi cosa state leggendo?
Lasciatemi i vostri WWW!
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