venerdì 27 settembre 2013

Breve recensione: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

Buona sera lettori!
Cosa state leggendo in questi giorni? Io ho iniziato 3 libri xD mi devo sbrigare con il mio ten project books.
Comunque volevo farvi leggere questa breve recensione, si tratta di un libro molto piccolo che in molti conoscono quindi non mi sembrava il caso di scrivere una recensione infinita.

STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO 
CHE LE INSEGNO' A VOLARE

AUTORE: Luis Sepùlveda
EDITORE: Guanda
PAGINE: 144
PREZZO: 10,00


TRAMA:
I gabbiani sorvolano la foce dell'Elba, nel mare del Nord. "Banco di aringhe a sinistra" stride il gabbiano di vedetta e Kengah si tuffa. Ma quando riemerge, il mare è una distesa di petrolio. A stento spicca il volo, raggiunge la terra ferma, ma poi stremata precipita su un balcone di Amburgo. C'è un micio nero di nome Zorba su quel balcone, un grosso gatto cui la gabbiana morente affida l'uovo che sta per deporre, non prima di aver ottenuto dal gatto solenni promesse: che lo coverà amorevolmente, che non si mangerà il piccolo e che, soprattutto, gli insegnerà a volare. E se per mantenere le prime due promesse sarà sufficiente l'amore materno di Zorba, per la terza ci vorrà una grande idea e l'aiuto di tutti...


Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare è un libro di Luis Sepùlveda. Molto conosciuto anche per il cartone animato “La gabbianella e il gatto” ispirato proprio dal libro.
L'autore si rivolge principalmente ad un pubblico di più piccoli, ma sicuramente l'intera storia ha molto da insegnare anche ai più grandi, che spesso hanno minor sensibilità dei bambini.
In molti conoscono la storia, quindi farò una breve sintesi, ovviamente non rivelando nulla del finale.
La gabbiana Kengah mentre si rifocilla di pesce nel mare viene investita dal buio, dal terrore del mare: il petrolio. La gabbiana cerca di far di tutto per ripulirsi e riprendere a volare, ma le è impossibile, così
contando sulle sue ultime forze decide di affidare il suo uovo ad un gatto, al quale prima di morire gli strappa tre promesse solenni: di non mangiare l'uovo, di averne cura e, infine, di imparare a volare al piccolo che nascerà.
Ma come può un gatto far volare un gabbiano?
Così inizia l'intera storia, che vede protagonisti il gatto nero Zorba e la gabbianella Fortunata. Dovranno affrontare diverse avventure, ma per fortuna non sono soli. Soprattutto per mantenere la terza promessa Zorba dovrà ricorrere all'aiuto di tutti i gatti del quartiere e soprattutto, all'aiuto di un uomo.
L'autore utilizza un linguaggio molto semplice, proprio per poter essere compreso anche dai più piccoli, con dialoghi brevi. Riesce anche ad inserire momenti di suspance, che riescono a tenere con il fiato sospeso i bambini.

Ovviamente, si può leggere in brevissimo tempo. E mi sento di consigliarlo a tutti i lettori, di tutte le età, soprattutto se avete voglia di una lettura leggera e breve.
Con una storia molto semplice Luis Sepùlveda riesce a toccare e a parlare di temi davvero importanti: l'amore per la natura, la generosità disinteressata e la solidarietà, anche fra “diversi”.  
Non posso che dargli il massimo dei voti ^^


VOTO:




10 commenti:

  1. Meraviglia :) L'ho letto che andavo alle medie, ma lo rileggo spesso volentieri :)

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    1. Questa per me era la prima volta che lo leggevo, ma penso proprio di rileggerlo prima o poi è davvero una lettura straordinaria!

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  2. Io ora sto leggendo 'Di me diranno che ho ucciso un angelo'..
    La gabbianella e il gatto lo ho letto alle elementari se non sbaglio, ma me lo ricordo perfettamente.. Mi era piaciuto molto!

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    1. Allora ti consiglio di rileggerlo se ce l'hai ^^
      appena pubblichi la recensione del libro che stai leggendo, vado a leggerla subito! Mi incuriosisce molto questo libro :D

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    2. Allora ti consiglio di rileggerlo se ce l'hai ^^
      appena pubblichi la recensione del libro che stai leggendo, vado a leggerla subito! Mi incuriosisce molto questo libro :D

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  3. Ora che lo rivedo, penso proprio che prima o poi dovrò rinfrescarmi la memoria con una rilettura di questo bellissimo libro! Ho adorato anche "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico" letture sempre molto piacevoli

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    1. Il libro che hai citato non l'ho mai letto, ma spero di leggerlo prima o poi visto che ho amato lo stile dello scrittore!

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  4. Ciao! Ho appena scoperto il vostro blog e mi piace un sacco ^^
    Questo è stato in assoluto il primo libro che ho letto da bambina. Avevo 4 anni e avevo appena imparato a leggere e mi era piaciuto molto. Mi ricordo che ci ho impiegato un'eternità, ma ero piccola e avevo sempre mia madre accanto che lo commentava o mi correggeva. Ovviamente poi l'ho riletto un sacco di volte ed è un libro che può essere letto davvero a qualsiasi età ^^

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    1. *_* hai iniziato piccolissima a leggere, complimenti!! Comunque davvero questo è uno di quei libri, che non ti stanchi mai di leggere!

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