UNA FREDDA MATTINA D'INVERNO
Newton Compton | 384 pp. | €9,90
In una fredda mattina di ottobre, Lauren Wilder arriva a un pelo dall’investire Bo Laughlin, che cammina lungo il bordo della strada. Bo, un giovane molto conosciuto nella piccola città di Hardys Walk, sembra non aver riportato danni, anche se il sesto senso di Lauren le suggerisce il contrario. La verità è che la donna non si è più ripresa veramente dall’incidente che ha avuto due anni prima e non è in grado di fare affidamento sulle sue capacità mentali. Succede, però, che Bo scompare e la polizia cerca di appurare se la sparizione possa essere ricollegata a lei. Lauren è terrorizzata, non tanto da quello che ricorda, ma soprattutto da ciò che non riesce a mettere a fuoco. Proprio perché non sa ricostruire cosa sia successo davvero, Lauren inizia la sua indagine personale per trovare la soluzione del mistero della scomparsa di Bo. Ma la verità può rivelarsi scioccante più di qualunque menzogna, e purtroppo non sarà lei la sola ad affrontarne le conseguenze…
Se siete amanti del thriller e non volete rinunciare ad
una lettura invernale Una fredda mattina d’inverno può essere un’ottima scelta
per vivere un’avventura all’insegna dell’incertezza e attraverso le menti dei
protagonisti.
Lauren è una donna che cerca di raccogliere i cocci della
sua vita, andata in frantumi dopo un incidente a lavoro, che prima l’ha vista
in coma, e poi l’ha trasportata fin dentro il tunnel della droga, per cercare
di allontanare il dolore fisico. Ma questo le ha causato il distacco dalla
famiglia e la quasi perdita dei due figli. Adesso, è quasi un anno che Lauren
non prende più farmaci, ma nella sua mente qualcosa ancora non va e tutto le
sembra andarle contro. Ogni sguardo, ogni parola, ogni gesto nei suoi confronti
le sembrano dettati dalla sfiducia e dal ribrezzo da parte degli altri.
Ma una fredda mattina d’inverno tutto cambia, nel momento
in cui lungo la strada rischia di investire Bo Laughlin, un giovane conosciuto
da tutti per le lunghe camminate che fa da solo. Dopo quest’ultimo incontro
però Bo scompare. Nessuno avrà più notizie di lui e inizieranno così le
indagini della polizia.
Indagini che andranno molto a rilento visto che Bo per
tutto è uno strano, che quasi nessuno vuole avvicinare.
Annie è l’altra protagonista della storia, è la
sorellastra di Bo ed è l’unica che lo conosce bene, almeno è quello che crede
fino a quel momento. Sarà lei il fulcro delle indagini, colei che spingerà per arrivare
alla verità e attraverso cui conosceremo il ragazzo.
Le due donne saranno le voci narranti della storia,
alternandosi nei capitoli e incrociando le loro vite in alcuni punti. La prima
sarà colei che vi farà dubitare di tutto, che vi insinuerà dubbi; la seconda
invece sembra essere fonte di certezza, Annie vi farà provare piccole emozioni,
per la sua determinazione nel trovare il fratellastro e per il sincero affetto
che prova per lui. Due protagonisti diverse, ma che sono state abilmente
inserite nella stessa storia.
Una fredda mattina d’inverno è un thriller capace di
incuriosirvi, ma anche di dubitare. Dubitare della mente di Lauren soprattutto,
perché sembra non sapere cosa abbia fatto e quali siano le conseguenze. Ma
davvero Lauren ha fatto del male a Bo? In fondo è l’ultima persona ad averlo
visto vivo.
Tanti saranno i personaggi secondari, che avranno
comunque un ruolo fondamentale. Soprattutto coloro che ruotano intorno a
Lauren. Mentre dalla parte di Annie ci saranno persone che mostreranno la parte
più sentimentale del libro. Questo consente alla storia di non diventare troppo
fredda e cruenta, ma mostra anche la parte più umana della tragedia, la paura
di non sapere, ma anche la speranza di riuscire a ritrovare Bo vivo.
Una fredda mattina d’inverno insomma è un buon thriller,
con il giusto grado di suspense che riuscirà ad incuriosirvi. Solo l’inizio
forse scorre un po’ lento, ma dopo la lettura continua a pieno ritmo, fino alla
scoperta della verità. Un libro che vi consiglio di leggere davanti al camino,
ma da cui non aspettarvi molto di più che una buona storia.
VOTO:
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