Ho voluto anche intervistare l'autrice, per sapere un po' meglio cosa l'abbia spinta a scrivere un libro così importante.
Quindi non mi rimane che lasciarvi con la segnalazione e le risposte di Tiziana.
E TU QUANDO LO FAI UN FIGLIO?
Tiziana Cazziero | 174 pp. | €0,99
Lei è un’esponente dell’alta finanza, lui un artista, si sono conosciuti in giovane età ed è nata una bella storia d'amore. Si sono sposati credendo di aver raggiunto la felicità. Tutto però non sempre è come sembra, quando pensi di poter avere quello che vuoi, arriva sempre un imprevisto che può sconvolgere i tuoi piani. I soldi non fanno la felicità, aiutano, ma non sempre sono la risposta ai grandi tormenti della vita. Lo sanno bene Luisa e Leonardo in cerca di un bambino che non vuole arrivare; hanno i mezzi finanziari per avere il meglio della medicina e le cliniche più esclusive, ma i soldi non possono essere la risposta a tutto. La storia racconta la lunga trafila che una coppia deve affrontare quando decide di avere un bambino e si scontra con il muro dell’infertilità. La vicenda è narrata in chiave ironica in prima persona dalla protagonista femminile: Luisa è una donna forte e sicura di sé, ama suo marito, un uomo che in quanto artista, ha i suoi lati comico drammatici che regalano alla storia ilarità e spensieratezza. Il tutto è accompagnato dalla descrizione degli eventi da parte di Luisa, che dall’alto della sua posizione di donna in carriera nel mondo ostico della finanza, deve scontrarsi con verità lavorative e famigliari dure e nemiche della sua salute mentale. Che cosa accade all’interno di una coppia quando un bambino non arriva? Una coppia potrebbe avere tutto, ma non riesce ad avere ciò che desidera davvero: un bambino. Tanti cambiamenti attendono un uomo e una donna che si scontrano con questo mostro chiamato infertilità, riusciranno a sconfiggere il nemico? Si può accettare la sterilità ed essere felici? Tra cene famigliari discutibili e viaggi della speranza, Luisa e Leonardo ci raccontano come affrontare questo dramma senza rimanerne vittima.Potete acquistare l'eBook su Amazon.
Link della pagina Facebook dell'autrice: qui.
Cara
Tiziana, grazie per aver accettato di rispondere alle mie domande.
Iniziamo subito, parlaci un po' di te e di come è nata la tua
passione per la scrittura.
Ciao
e grazie a te per lo spazio concessomi. Scrivo da sempre, in verità
non so datare la nascita di questa passione, è un’esigenza che ho
sentito dentro di me fin da ragazzina per esternare le mie sensazioni
ed emozioni.
E
tu quando lo fai un figlio non è il tuo primo libro, ci vuoi
parlare delle tue precedenti pubblicazioni?
Voltare
Pagina è la mia primissima opera scritta diversi anni fa e
pubblicata in prima edizione nel 2011 con editore; nel 2015 è
arrivata una seconda edizione in self con la piattaforma amazon, una
versione aggiornata e con contenuti inediti. Gli altri miei scritti
sono tutti sul filo romance drammatico, ma c’è anche un urban
fantasy che presto arriverà anche questo in seconda edizione in
self: Patto con il vampiro con il quale ho partecipato a un concorso
nel 2010 classificandomi al secondo posto. Gli altri titolo sono:
Quell’amore portato dall’Africa, un cuore nero che batte
pubblicato nel febbraio del 2014, poi c’è Ritrovarsi, la forza
dell’amore pubblicato nel mese di ottobre 2014 che ha avuto un
grande successo, un racconto del quale molti lettori mi hanno chiesto
il romanzo, dopo averci pensato, ho accantonato l’idea. Era già
nato un altro racconto sempre della stessa linea Ritrovarsi, un
seguito che sarà comunque una storia indipendente come la stesso
primo racconto, solo che avremo la medesima protagonista che
affronterà un destino diverso e nuove avventure s’intitola
Ritrovarsi, passione inaspettata. Ricordo anche un manuale sulla
promozione e l’attività di blogger, Blogger e autore la mia verità
sul mondo social, e una racconta di due racconti, Sensazioni
dell’anima. Mi sono anche cimentata con il genere erotico e nel
febbraio del 2015 ho pubblicato con la Delos digital per la collana
Senza sfumature il racconto L’Ultima Notte.
Con
questo ultimo libro, tocchi un argomento molto delicato e
importante, soprattutto per il mondo femminile. Da cosa è nata
l'idea per scriverlo?
E
tu quando lo fai un figlio? Diario di una maternità negata è nato
dalla mia esperienza personale. Ho vissuto in prima persona questo
problema e in quegli anni ho scritto un diario dove raccoglievo le
mie sensazioni, angosce e dolori di quel periodo. Nel 2014 ho
lavorato a questo testo, ma non volevo che fosse un libro drammatico,
volevo far parlare di questa problematica col sorriso. Spiegare a chi
non conosce l’infertilità, come ci si sente quando un figlio non
arriva e quali sono le peripezie che si devono affrontare. Ho cercato
di farlo sol sorriso, spero di esserci riuscita.
Ogni
autore mette un po' di sé nelle sue opere, cosa troviamo di Tiziana
in questo libro?
Come
dicevo prima, ci sono le emozioni provate in quegli anni e che mi
porto ancora nascoste nel cuore. C’è il mio vissuto, è un libro
che trae spunto dalla mia storia vera, ma non è biografico, è una
trama romanzata con personaggi inventati per rendere la storia briosa
e divertente. C’è molto, una parte della mia anima è in quelle
pagine.
Nonostante
l'argomento, come già detto, sia delicato il libro è catalogato
come commedia. Perché hai scelto di inserire anche un lato ironico
alla storia?
L’argomento
è serio e drammatico, nel testo ci sono alcuni momenti tristi, ma il
sorriso e l’autoironia penso che siano delle armi vincenti quando
si affrontano dolori forti e importanti come la sterilità. Volevo
rendere la trama leggera e di facile lettura al lettore, pur
trasmettendo questo percorso difficile che molte coppie affrontano
ogni giorno.
Perché,
secondo te, i lettori dovrebbe scegliere di leggere il tuo libro?
Invito
i lettori a leggerlo perché è un testo con una trama nuova e
diverse dalle solite, si parla di amore, di famiglia, si piange ci si
emoziona, si ride tanto e soprattutto, i lettori che non hanno
vissuto questo dramma, possono vedere con occhi diversi chi invece,
forse un amico o un parente, si trova in quella situazione. La
lettura è piacevole, ma non posso elogiarlo io stessa, su amazon ci
sono i commenti di alcuni lettori che hanno apprezzato la lettura e
ho ricevuto molti messaggi privati entusiasti, credo che valga la
pena leggerlo, ripeto ancora, per la novità che rappresenta in
questo momento. Narro della storia d’amore nata tra i due
protagonisti e del loro sentimento che li unisce, un amore che li
rende uniti sopra ogni inimmaginabile dolore e avversità.
Un'ultima
domanda sul tuo libro: Descrivi i personaggi principali della
storia.
Luisa
e Leonardo sono due persone del tutto opposte, lei è una donna
dell’alta finanza, che ogni giorno si reca in un mondo di numeri e
deve affrontare anche la concorrenza maschile. È forse e sicura di
sé, cinica tal volta, precisina e nonostante tutto, non rinuncia mai
al suo tacco dodici. Leonardo è il lato più divertente della
storia, ho amato quest’uomo e mi sono divertita nel farlo crescere
nel testo. Lui è un artista, un pittore che vive in un modo tutto
suo, è allegro e frizzante, lontano dall’essere precisino della
sua dolce moglie. Si sono conosciuti in età adolescenziale e da
allora non si sono mai separati. Sono cresciuti insieme, amati,
sposati e quando decidono di ampliare la famiglia, incontrano
quest’arduo ostacolo dal nome “infertilità”.
Posso
già immaginare la tua risposta, ma continuerai a scrivere? Hai già
in mente qualche altra vicenda da raccontare?
Sì,
immagini bene. Scriverò sempre perché è una cosa che mi fa sentire
viva e appagata, è proprio un’esigenza quasi viscerale per me. Sto
lavorando a un nuovo capitolo di Ritrovarsi come accennato. Se tutto
procede bene dovrebbe essere pubblicato nel mese di ottobre 2015, a
un anno esatto dal primo. In effetti è finito da diverso tempo, ma
le riletture e l’editing sono passaggi lunghi e complicati. Poi c’è
anche la nuova edizione del fantasy, anche questo pronto al quale ho
apportato alcune modifiche e un finale nuovo e inedito. Questi sono
quelli imminenti, ho anche altre bozze in cantiere, ma ci lavorerò
credo nel 2016.
Grazie
ancora Tiziana, per aver risposto e per il tempo dedicatomi. Ti
auguro un grande in bocca al lupo!
Grazie
a te dello spazio concessomi, è stata una bella intervista e spero
di aver intrattenuto piacevolmente qualche lettore del tuo blog.
Che ne pensate di questo libro?
Pensate di leggerlo?
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