mercoledì 20 giugno 2018

Recensione: Salvezza - Il mio consiglio per la Giornata mondiale del Rifugiato

Cari lettori, questa recensione non era in programma per oggi, visto che ho terminato ieri la lettura di questa graphic novel e, come sapete, ne ho ancora tante in arretrato; ma poiché oggi è la Giornata mondiale del Rifugiato e poiché questo libro mi è entrato dentro, come pochi, ho deciso di parlarvene il più presto possibile. 

Salvezza è la nuova graphic novel di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, edito da Feltrinelli Comics. Libro quanto mai attuale e che consiglio vivamente a tutti, lettori e non, bambini e adulti, perché lancia un messaggio chiaro e importantissimo. 

SALVEZZA
Feltrinelli Comics | €16,00
Tante righe sono state scritte, tante pagine sono state riempite, per raccontare il viaggio dei migranti. Conosciamo molte storie su chi parte, lasciando alle spalle guerre, persecuzioni e miserie. I giornali ci hanno raccontato l’accoglienza, come modello di integrazione o di business malato. Pochi, però, sono i racconti su quel momento di contatto tra chi viaggia nella disperazione e chi accoglie con coraggio. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso salgono a bordo di una nave di soccorso di una ONG, per il primo reportage a fumetti da un’operazione di salvataggio. I due autori sono testimoni delle operazioni. E intervistano gli organizzatori, l’equipaggio, i mediatori culturali, ma anche i migranti. Raccogliendo storie, esperienze ed emozioni.


In un periodo politico e storico come il nostro, Salvezza sembra la piccola luce di un faro che, se sappiamo apprezzare e seguire, può portarci a fare chiarezza e ad aprire il cuore – e soprattutto la mente – ad una visione diversa dell’unica faccia della medaglia che vogliono farci vedere. Perché quando si parla di vite umane e di situazioni così delicate dovremmo tutti fare prima un passo indietro, informarci e solo poi, dopo aver analizzato la situazione in ogni sua parte, dire la nostra opinione. Ma questa deve essere supportata da basi solide e non da dicerie o, peggio, da pregiudizi inculcati in noi da uomini che da questo vogliono solo ricavarne qualcosa.

Prendete per esempio Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, un giornalista e un fumettista, che strana accoppiata starete pensando, ma loro sono forse tra i pochi che possono davvero parlare di rifugiati e navi ONG, perché quello che noi ci limitiamo ad immaginare, loro l’hanno vissuto da vicino.
Un giorno di novembre 2017 decidono di imbarcarsi sull’Aquarius, conoscere l’equipaggio, i medici, i volontari e tutti coloro che fanno parte di un ingranaggio quasi perfetto e di vivere con loro un’esperienza drammatica, che finora si erano limitati ad osservare da lontano, un po’ come tutti noi. La differenza è che loro quella esperienza l’hanno poi vista e vissuta, per questo loro possono parlarne, noi un po’ meno.

Salvezza, bellissima graphic novel, è il risultato dell’ottimo lavoro di quel giornalista e quel fumettista sopra citati, che si pongono un chiaro obiettivo e che con la realizzazione di questo libro riescono ad arrivare al cuore dei lettori, dritti al punto come piace a me.
Innanzitutto, Salvezza ha lo scopo di fare chiarezza sulle navi gestite da ONG, su come queste operino e su come le missioni di salvataggio non siano così prive di pericoli come si ritiene. Gli uomini che lavorano su queste grandi navi hanno un cuore enorme e ciò che fanno è qualcosa di estremamente significativo e forte; qualcosa che tutti noi dovremmo imparare, almeno per saper apprezzare un po’ di più l’essere umano.
Salvezza è anche molto altro, è un libro documentario, mette insieme storie di vita quotidiana, lontane dalla nostra visione collettiva e che si imprimono nella memoria di chi legge. Con delle immagini molto chiare, bicromatiche, il messaggio arriva limpido.
Impossibile non farsi un esame di coscienza mentre si legge e penso che questa sia la cosa più importante, cercare di capire dove si è sbagliato finora grazie a questa storia; aprire la mente ad una visione diametralmente opposta alla nostra ed essere aperti al “diverso”.

Potrei dire tanto altro su questo libro, ma penso che debba essere esso stesso a trasmettervele nel momento in cui lo leggerete. Mi piacerebbe che ognuno di voi, che adesso sta leggendo la mia recensione, aprisse il cuore e volesse leggere Salvezza, per avere un’idea chiara di quello di cui si parla e ciò che sta accadendo nel nostro mare, sul nostro pianeta, perché di dovunque voi siate questo è un problema che ci riguarda tutti. 




6 commenti:

  1. Mi piacerebbe che questa graphic novel possa sensibilizzare almeno una parte degli italiani che ancora pensa che vengono a "rubarci" il lavoro, senza pensare alle sofferenze, alle tragedie che i viaggi della speranza comportano!

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  2. Bellissima recensione, poi se gli hai dato 5 stelle allora le merita! Sono sicuro che l'argomento è stato utilizzato con la giusta sensibilità

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  3. Complimenti per la recensione. Questo libro è molto interessante, non vedo l'ora di leggerlo e vedre quali emozioni mi trasmetterà.

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  4. Un libro molto emozionante, sicuramente ci fa vedere come funziona dall'altra parte! Sicuramente siamo stati fortunati a nascere dalla parte "giusta" del mondo.

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  5. Ti seguo da tempo e condivido a pieno questa scelta: un tema più che mai attuale e che occorre approfondire in ogni modo. Grazie.

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  6. Wow che bella recensione, si percepisce quanto questo libro ti abbia toccato. ❤
    Questo libro può essere davvero una luce in fondo al mare, tutte le persone che pensano che queste persone vengano qui per rubarci il lavoro, dovrebbero leggerlo. ❤
    Mi chiedo come si fa a giudicare chi scappa dalla guerra, come si fa a giudicare chi sta morendo di fame e cerca tutte le vie possibili per provare a salvarsi? Sono le perone senza cuore possono farlo. ❤
    Viviamo in un paese in cui tutti pensano al loro tornaconto, senza fare nulla per aiutare queste povere persone, spero che questo libro possa portare a riflettere tante persone. ❤
    Mi piacerebbe tanto leggere questo libro, gli autori hanno vissuto un'esparienza davvero toccante, ed io non vedo l'ora in qualche modo di farne parte ascoltando tutto ciò che c'è da sapere. ❤
    Hai detto proprio bene, dovunque non ci troviamo questo è un problema che riguarda tutti. ❤

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