lunedì 20 ottobre 2014

Recensione: Tredici di Jay Asher

Buongiorno e buon inizio di settimana a tutti voi, carissimi lettori ^^ dopo tantissimo tempo pubblico una nuova recensione! Ho altre recensioni in arretrato, ma sto cercando di recuperare. Le prossime recensioni, non saranno pubblicate e scritte in ordine di lettura, ma sto facendo un po' a casaccio xD mi scuso ancora con chi aspetta!

Oggi vi parlo di un libro che ho acquistato qui a Pavia, mi ispira già da tempo e non ho resistito... a me è piaciuto tanto, nonostante abbia letto pareri contrastanti con i miei.

TREDICI

AUTORE: Jay Asher
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 236
PREZZO: 9,50

Clay torna da scuola e fuori dalla porta trova ad aspettarlo una pessima sorpresa: sette audiocassette numerate con dello smalto blu. Ascoltandole, scopre che a registrarle è stata Hannah, la ragazza per cui si è preso una cotta. La stessa ragazza che si è suicidata due settimane prima. Quelle cassette sono il suo modo per avere l'ultima parola sulle vicende che, secondo lei, l'hanno portata alla morte: facendole scorrere, Clay scopre che il destinatario del pacchetto deve ascoltarle e poi passarle al successivo di una lista. Nelle cassette, 13 storie: ognuna legata a una persona che ha dato ad Hannah una ragione per togliersi la vita. Seppur sconvolto, non può resistere alla tentazione di esplorare a fondo la storia che lo riguarda e, guidato dalla voce di lei, visiterà i luoghi che lei vuole mostrargli, finché non gli rimarrà altro da ascoltare...


Tredici è un libro che da sempre mi incuriosiva, era da tanto in wishlist e finalmente mi sono decisa di acquistarlo e leggerlo e ho fatto più che bene.
Come avrete capito dalla trama, dovrete aspettarvi un libro spietato, che vi lascerà senza fiato. Perché Jay Asher nel raccontare la storia, non ha usato mezzi termini, non ha usato nulla per nascondere la sofferenza dei personaggi e la brutalità degli avvenimenti. Questo è un libro indirizzato agli adolescenti, ma secondo me può insegnare qualcosa anche ai più grandi, come capirete negli ultimi capitoli del libro. 

Clay è il protagonista della nostra storia, è un ragazzo come tanti altri, ma da quel giorno la sua vita non sarà più la stessa. Nell'intero libro si parlerà semplicemente di una sola giornata, quella in cui Clay davanti casa, all'uscita da scuola, trova una scatola. Il destinatario è lui, ma non c'è scritto il mittente. Quella scatola, così misteriosa, contiene 7 cassette, in ogni lato c'è scritto un numero con dello smalto blu: precisamente sono 13 numeri. Ma cosa potranno mai contenere quelle cassette? Questo è molto curioso, perché esse contengono le ultime parole di una ragazza morta suicida pochi giorni prima.
E qui mi fermo, perché non voglio rivelarvi altro e vi assicuro di non avervi fatto spoiler, nonostante possa sembrare che vi abbia rivelato qualcosa già di grosso. Voglio che da soli, scopriate cosa contengono precisamente quelle cassette, voglio che come me anche voi rimaniate colpiti dalle parole contenute in esse.

L'autore usa un linguaggio semplice, adatto al pubblico al quale è indirizzato il libro. Quindi la lettura procede molto velocemente. Jay Asher riesce, inoltre ad incuriosire il lettore, lasciandogli una morbosa curiosità che lo porterà a voler continuamente leggere la storia, per poter arrivare alla fine e premere STOP insieme al protagonista. Perché come vi dicevo prima, questo libro vi lascerà con il fiato sospeso fino alla fine, vi sembrerà di trattenere il fiato lungo il corso della storia.
Insomma, è un libro davvero invitante che consiglio a tutti i lettori, perché ha qualcosa da insegnare, ad ognuno di noi. Dire che mi è piaciuto è riduttivo, mi ha proprio stregata. Si merita il massimo dei voti.


VOTO:



Voi lo avete letto? Cosa ne pensate?

8 commenti:

  1. Credo di essere una delle poche a cui non è piaciuto questo libro u.u

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    1. Io fin'ora ho trovato pochissime persone alle quali è piaciuto, mi sa che siete in maggioranza i lettori a cui non è piaciuto xD

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  2. Pensa che invece a me non è piaciuto proprio per niente. Mi pare di avergli dato due stelline. Mi piaceva tutta l'idea delle cassette e della staffetta, però poi non ha funzionato come speravo :/

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    1. In molti mi avete detto che vi aspettavate qualcosa di diverso, è strano perché io per fortuna ho letto proprio ciò che mi aspettavo :D e penso si sia capito dalla mia recensione xD

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  3. Anche a me purtroppo non è piaciuto, forse perché sono abituata a storie più dolore e questa non mi ha affatto colpita. Inoltre, di insegnamenti non ne ho trovati granché, al contrario, parlare di suicidio rivolgendosi ad un pubblico giovane non è mai facile, e nel suo piccolo credo che l'autore lo abbia fatto nel modo sbagliato. Un gesto come quello di Hannah andava spiegato e motivato, mentre le sue ragioni le ho trovate totalmente banali.. poteva essere un libro intrigante capace di portare un bel messaggio, invece mi ha lasciato proprio un brutto ricordo.

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  4. Madonna io lo sto cercando da secoli, ma non lo trovo da nessuna parte!

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  5. Ciao, bella recensione *-*
    Io l'ho trovato un libro molto forte e al contempo molto bello ed era da tantissimo tempo nella mia Wish List, quindi sono contenta di essere finalmente riuscita a leggerlo *-*
    Non mi è dispiaciuta la crudezza di alcune scene, che ritengo sia stata necessaria a far capire tutti i sentimenti e la disperazione che ha portato Hannah a quel gesto, ma allo stesso tempo ho apprezzato il fatto che la sua voce narrante non cadesse mai nel patetico o nel banale.
    Se ti interessa leggere la mia recensione la trovi qui :3 .
    Un salutone,
    Rainy

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    1. Passo subito a leggerla, sono curiosa di sapere il tuo giudizio! ^^

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