sabato 2 febbraio 2013

Recensione: Il cacciatore di occhi

Finalmente ho finito di scrivere questa recensione! Vi assicuro che per me è stata molto difficile, è uno dei thriller più belli che io abbia mai letto e scrivere di libri che mi piacciono troppissimo, mi viene molto difficile. Spero di aver spiegato bene il perché questo libro merita di essere letto. E spero, maggiormente, di avervi incuriosito. Perché vi assicuro che non potete perdervi questo libro.

IL CACCIATORE DI OCCHI

AUTORE: Sebastian Fitzek
EDITORE: Einaudi
PAGINE: 384
PREZZO: 19,00

TRAMA:
Frank Lahmann e Zarin Suker hanno molto in comune: sono due psicopatici, crudeli, spinti da un desiderio di morte e vendetta che affonda le sue radici malate nella loro infanzia. E, per diverse ragioni, sono ossessionati dagli occhi delle loro vittime. Alina Gregoriev, una fisioterapista cieca, ha il compito di trovare le prove per incastrare Suker, interrompendone la catena di violenze. Alexander Zorbach deve trovare a ogni costo il serial killer Lahmann, che ha ucciso sua moglie e gli ha rapito il figlio. Ma l'uomo, che la stampa ha ribattezzato il «Collezionista di occhi», sembra conoscerne in anticipo le mosse, e si diverte a giocare con lui come il gatto col topo. Alina e Alexander hanno già lavorato insieme, e insieme hanno scoperto che dietro i delitti del Collezionista c'era Lahmann. Ma ora sono presi tra due fronti, e con il crescente sospetto che i loro nemici, ben lungi dall'essere ignari uno dell'altro, agiscano seguendo un unico, folle disegno.


«Un romanzo che non dà tregua. Una volta preso in mano, non si smette piú. Da raccomandare assolutamente a tutti».

«Allgemeine Zeitung»




Fino a poco tempo fa non conoscevo questo libro, né l'autore. Ma con l'acquisto del kobo, avevo la possibilità di prendere tre ebook gratuiti e ho scelto anche questo libro, attirata dalla copertina. Non potevo fare una scelta migliore!! *-*

Il cacciatore di occhi è uno psico-thriller, non avevo mai letto nulla di questo genere, ma mi ha proprio presa, ho dovuto divorare il libro in pochi giorni, non riuscivo a staccarmi dalle pagine.
Lo stesso autore poco tempo prima ha pubblicato Il gioco degli occhi, anche quello fu un grande successo, che sicuramente appena ne avrò l'occasione, leggerò!
Vi anticipo che mi verrà difficile parlarvi della trama, senza fare spoiler quindi sarò abbastanza breve.

I narratori e protagonisti principali dell'intera storia sono due, Alexander Zorbach e Alina Gregoriev, un ex poliziotto il primo e una fisioterapista cieca la seconda. Insieme dovranno affrontare ben due serial killer, due psicopatici pieni di crudeltà e amanti degli occhi delle loro vittime, li desiderano, li bramano. Apparentemente due uomini che lavorano da soli, che usano le proprie mani per fare del male. Forse si cela un passato oscuro nelle loro vite, avranno sofferto e ora sprigionano le loro emozioni in questo modo o sono semplicemente folli. Entrambi i protagonisti si troveranno in prima persona davanti i due assassini, saranno vittime e salvatori di se stessi. Alle loro vite, se ne intrecceranno tante altre, distrutte totalmente o quasi, a causa dei due killer. Loro non uccidono le loro vittime, ma fanno in modo che esse si uccidano da sole, cosa può essere così tanto orribile, da spingere una donna a togliersi la vita?
Bisognerà trovare quel filo sottilissimo che collega i due assassini tra di loro, sempre ammesso e concesso che ce ne sia uno.

Un libro in grado di farti stare per minuti con il fiato sospeso, con il batticuore o l'ansia che stia per succedere qualcosa. Ti fa salire la paura, il terrore, vorresti urlare e aiutare i protagonisti a capire, a mettere insieme i pezzi del puzzle. Ma poi ti rendi conto che si tratta di un libro e che i personaggi non possono sentirti, ma tu (lettore) puoi sentire il loro respiro, la loro agonia. Centinaia di colpi di scena ti faranno aumentare i dubbi, le domande. Troppe cose succedono in sole 300 pagine, e ognuno di questi avvenimenti ti lega ancora di più alle pagine, non puoi staccartene, finché non sarà tutto finito.
Una storia affascinante e misteriosa, fin troppo. Entrerai nelle teste di Alex e Alina, ragionerai insieme a loro, perché bisogna lottare per sopravvivere, ma soprattutto bisogna scoprire la verità. Mentre leggevo questo libro, avevo un'ansia continua, non sapevo quello che mi aspettava, ma avevo la consapevolezza che qualcosa sarebbe successa. Un libro che riesce a tenerti sulle spine, fino all'ultimo, una sorta di suspance perpetua.

Insomma, il libro adatto ai divoratori di thriller e gialli. Sono sicura, che appena avrete finito di leggerlo, vi rimarranno numerosi pensieri sulla storia, cercherete ancora di capire i perché. Vi piacerà sicuramente e per tutto quello che ho detto di questo libro, si merita pienamente i 5 punti, il voto massimo, assolutamente sì!! State ancora aspettando? Andate a leggerlo!!!!


VOTO:



QUALCUNO DI VOI LO HA LETTO? 
Voglio tanti commenti =D

2 commenti:

  1. Io ho letto tutti i libri di Fitzek e devo dire che questo è il meno sorprendente. Ti consiglio su tutti Il ladro di anime, Il gioco degli occhi strettamente collegato a questo e La terapia;)
    Sicuramente Fitzek è uno dei migliori autori per chi ama il giallo pieno di colpi di scena e enigmi:)

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    Risposte
    1. Grazie del consiglio!! Se questo non è uno dei migliori, non oso pensare agli altri *-* io mi sono innamorata di questo libro!!

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