Comunque oggi vi parlo del bellissimo libro di Miriam Ciraolo: Beauty and the Cyborg. Ne approfitto anche per annunciarvi che uscirà presto lo spin off della storia *-*
Intanto vi lascio la mia recensione del libro, vi avviso che troverete tante immagini, ma erano tutte troppo belle e non sapevo scegliere :\
BEAUTY AND THE CYBORG
396 pp. | €12,94 (cartaceo) | €1,99 (eBook)
E se questa storia iniziasse con: C'era una volta l'elettricità?
Il Nido di Spine è una cittadina francese dove la corrente elettrica non scorre più come un tempo. Dopo una guerra chiamata “Nuova Notte” gli equilibri mondiali sono cambiati e i continenti sono stati messi in ginocchio dai Cyborg, esseri privi di anima che torturano innocenti.
In un mondo dove la parola scritta è vietata e gli esperimenti elettrici sono punibili con la morte, si muove la ricercata Bellatrice Sparks. Lei sa leggere, sa scrivere e dal giorno in cui ha fatto funzionare una torcia elettrica nella sua città, è costretta a fuggire per salvaguardare la sua famiglia.
Rapita dai trafficanti di schiave viene venduta ai sovrani di Elettra. Ma in un castello dove l'elettricità pulsa ancora un essere ignoto si aggira nell’ombra. Per fronteggiare l'enigmatica creatura e per riabbracciare la sua famiglia, Bellatrice dovrà sottrarsi agli inganni della proibita e misteriosa Ala Ovest del castello.
Ma deve fare molta attenzione, cosa si cela dietro la maschera dell'odio?
«Posso dirti, in tutta onestà, che quando per tutta la vita cerchi di nascondere il tuo cuore, non penseresti mai che una mattina qualunque, in un giorno qualunque, qualcuno possa aggirarsi in punta di piedi in quel nascondiglio per rubarlo. Tu mi hai rubato il cuore, Bellatrice.»
Se cercate un distopico originale e con la giusta dose di adrenalina, allora dovete dare almeno una possibilità a Beauty and The Cyborg. Il libro con la sua bellissima cover e allentante trama si presenta, già all’apparenza, essere un piccolo tesoro. L’opinione leggendo il libro sarà sicuramente rafforzata e vi ritroverete ad amarlo pagina dopo pagina.
Bellatrice, questo il nome della protagonista, è il centro dell’intera storia. Vive in un mondo completamente diverso dal nostro, dove l’elettricità è un lusso e una proibizione. Solo alcune città possono ancora beneficiare di tutti i servizi, che ormai per noi sono la quotidianità: luce, gas, telefoni, computer, … mentre il resto del mondo deve piegarsi al volere dei “potenti”, che per essere tali hanno solo bisogno di occhi azzurri, non importa se colorati artificialmente, importante che siano azzurri.
Bellatrice precisamente vive nel Nido di Spine, per questo sulla spalla ha tatuata una rosa. Nella sua città la gente lavora nelle industrie per assicurare continue risorse ad Electra, città dei ricchi e quindi con l’elettricità.
«Ma vivere in una gabbia d'oro fatta di finzioni non è confrontabile all'angoscia di chi ha sempre vissuto in una gabbia fatta di spine, di chi ha sempre vissuto in un territorio dove le lacrime versate sono numerose a tal punto che il cielo, se potesse, non sentirebbe il bisogno di far piovere sulla terra.»
Ma la nostra protagonista non vive più insieme ai suoi cari, dopo aver provato a far funzionare una torcia è una ricercata. Tutti i Cyborg la cercano per poterla uccidere.
Inizia così l’avventura di Bellatrice che la porterà lontana da casa e a conoscere verità nascoste che potranno forse cambiare il mondo.
Beauty and the Cyborg è un retelling de La Bella e la Bestia, ma sono rimasta piacevolmente colpita Miriam Ciraolo è riuscita nel duro compito di rendere il suo libro diverso, ma allo stesso tempo tenere traccia dei punti principali de La Bella e La Bestia. Altro punto a favore è l’essere riuscita a ideare, e soprattutto scrivere, un mondo molto diverso dal nostro, che ormai è invaso dalla tecnologia.
dallo scoprire che in realtà la storia è assolutamente originale e pochi sono i richiami alla storia tanto conosciuta.Iniziando a leggere il libro ho avuto un po’ di difficoltà all'inizio, perché la storia mi sembrava confusa e poco chiara. Per fortuna dopo un paio di capitoli la trama inizia a districarsi e procedere velocemente senza ulteriori intoppi. Per questo non mi sento di dare il massimo di voti, ma rimane comunque un piccolo capolavoro tutto da scoprire. Faccio i miei complimenti a Miriam Ciraolo per l’abilità con cui ha sviluppato la storia di Bellatrice e per aver fatto sognare i suoi lettori.
VOTO:
Nessun commento:
Posta un commento