Come sapete ho letto qualche settimana fa Spalle al muro, l'ho letto in pochissimo tempo, ma a causa degli esami solo oggi sono riuscita a scrivere la recensione.
Si tratta del nuovo thriller di Alan Brenham, autore che ho conosciuto grazie alla traduttrice Monica R. Pelà e di cui avevo già letto Il prezzo della giustizia, qui la mia recensione.
SPALLE AL MURO
397 pp. | €4,66 (eBook)
Dopo il successo de Il prezzo della giustizia, Alan Brenham torna con Spalle al muro, un thriller solido con numerose scene ad alta tensione. Un eccellente romanzo criminale.
Brady è perseguitato dal ricordo di un caso di rapimento finito in modo tragico…Per evitare che la storia si ripeta, il detective Matt Brady cerca in tutti i modi di risolvere il caso della sparizione di sette giovani donne, ma ben presto dovrà scontrarsi con un’organizzazione criminale che conosce alla perfezione le procedure di polizia, tanto quanto Brady stesso. Un’organizzazione pronta a fare qualunque cosa per essere sempre un passo avanti a lui.
Gli eventi precipitano nel momento in cui una giovane veterinaria, di cui Brady è innamorato, si intromette nelle indagini e rischia di diventare l’ottava vittima. Quando il detective cercherà di proteggerla, si ritroverà nel mirino di uno spietato killer professionista. Riuscirà Brady a risolvere il caso in tempo per salvare il suo nuovo amore, oppure questa indagine segnerà la fine per entrambi?
Dopo aver scoperto mesi fa l’autore Alan Brenham ho
subito voluto leggere, appena uscito, il suo ultimo lavoro Spalle al muro. Un
thriller appassionante e ricco di colpi di scena.
Matt Brady è il detective protagonista di questa storia,
sta ancora cercando di affrontare i rimorsi di un caso precedente finito male,
ma soprattutto sta cercando di riscattarsi per dare a sé stesso e ai suoi
superiori la prova che lui il suo lavoro lo sa fare. La sua ultima possibilità
è quella di trovare un presunto serial killer che inizia a mietere terrore in
città. Sono già sparite sette giovani donne e ancora non si hanno tracce da
seguire. Il colpevole sembra saper precisamente dove e quando agire, per evitare
di farsi beccare.
Ma forse le sette donne non bastano, così questa volta a
rischiare la vita è una nuova conoscenza del detective, che sembra essere la
donna ideale per il serial killer.
Matt Brady è in pericolo insieme all’amica? Come riuscirà
a cavarsela questa volta?
Ho trovato il protagonista un uomo determinato, che vuole
ad ogni costo aiutare le vittime e le loro famiglie. Credo sia il tipico
detective di ogni buon thriller, a cui le cose non vanno sempre bene, anzi il
rischio di morte è sempre dietro l’angolo. Ma nonostante tutto continua
comunque a preoccuparsi degli altri. L’ho trovato molto ben caratterizzato, un
personaggio a tutto tondo, di cui il lettore conoscerà pensieri ed emozioni.
Si capisce subito che l’autore conosce bene l’ambiente
poliziesco, per via delle sue descrizioni e dei particolari che inserisce nelle
sue storie.
Ho apprezzato la scelta di inserire un accenno di
storia d’amore tra il protagonista e la veterinaria. Questa parentesi non
intralcerà la storia principale, ma anzi la condisce, rendendola un pizzico più
interessante e soprattutto emozionante. Visto tutto quello che succederà alla
coppia.
Unico difetto che ho riscontrato è l’aver inserito troppi
personaggi, che non sono solo di contorno ma sono proprio fondamentali per la
storia. Ho avuto difficoltà ad associare un nome ad ogni personaggio e
ricordare ogni volta a chi ci si riferisce. Considerando che ci sono sette
vittime, bisogna già ricordare i loro nomi, ho trovato una forzatura ulteriore
dover ricordare anche i nomi di altri vari personaggi, come per esempio i
colleghi di Matt, che non sono pochi.
Spalle al muro è un libro rocambolesco, in cui non ci si
può fermare un attimo, perché succedono sempre nuovi avvenimenti che terranno
il lettore incollato alle pagine. È un libro adrenalinico, capace di ammaliare
il lettore. Una storia che si legge rapidamente e che vi terrà in buona
compagnia.
VOTO
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