Andiamo subito a scoprire cosa nasconde la seconda casella...
Come potete vedere oggi è uscita un'intervista, non si tratta dell'intervista di qualche autore, ma abbiamo fatto delle domande ad una grafica. Ogni tanto è giusto passare la parola a coloro che ci lavorano (oltre all'autore ovviamente) ai libri, perché noi siamo bravi a leggere i libri, ma ci sono persone che sudano per far un ottimo lavoro. La grafica che ha risposto alle mie domande è Elisabetta Baldan, sicuramente molti di voi conosceranno le sue opere.
ELISABETTA BALDAN
Elisabetta Baldan nasce a Dolo (Ve) il 26 luglio 1985. Fin da bambina sviluppa un interesse quasi morboso per il disegno; successivamente negli anni della sua adolescenza, soprattutto dopo aver conosciuto Photoshop, abbandona gomma e matita per dedicarsi totalmente alla grafica. Nel 2007 le viene commissionato il suo primo lavoro da parte del gruppo musicale italiano Crysalys realizzando la cover del cd “White Lotus On Acheron’ Shores” e curando le loro foto promozionali. Nel febbraio 2012, dopo aver trascorso degli anni a perfezionare la sua tecnica in maniera esclusivamente autodidatta, cede una sua opera per la realizzazione della copertina dell’antologia “Caduti”, una raccolta di racconti curata da Redazione Nero Caffè. Nell'aprile dello stesso anno inizia una lunga collaborazione con l'autrice Alessandra Paoloni, per la quale realizza la copertina del libro ora fuori commercio “La Stirpe di Agortos” (Edizioni R.E.I.), curandone anche l’impaginazione e le immagini promozionali. Nel novembre 2012 lavora alle copertine de “La Stirpe Chimerica”, antologia di racconti curata dello staff del blog Club Urban Fantasy, e a quella de “La discendente di Tiepole” di Alessandra Paoloni, opera edita dalla Butterfly Edizioni. Entra così a far parte dello staff della Butterfly Edizioni come illustratrice realizzando le copertine per i libri “L'altra metà della mela” di Viviana Leo e “Impronte d'amore”, opera antologica di racconti omonimi. Nel gennaio 2013 realizza la copertina e le immagini promozionali per il libro “Indio” (Edizioni R.E.I.) di Lucilla Leone. A marzo dello stesso anno vede la luce l’ebook “Oltre l’Oscurità” di Alessandra Paoloni edito dalla Libro Aperto Edizioni, la cui cover gotica è curata da Elisabetta. La fruttuosa collaborazione con la Butterfly Edizioni continua con le copertine delle opere "Prima di Svanire" di Marco Siena, "Waiting Room" di Bianca Rita Cataldi, "Sabbie mobili" di Rita Parisi, "Il profumo del Sud" di Linda Bertasi, "Il Gioco dei Ricordi" di Laura Bellini, “I colori che ho dentro” di Nadia Boccacci e "Il punto esatto di due Anime" di Luigi Mancini. In occasione dell'uscita delle due raccolte antologiche edite ancora dalla Butterfly Edizioni “Ops che figura” e “Condividi un'emozione” Elisabetta lavora alla realizzazione delle loro cover. Nell'estate del 2013 inizia a collaborare con alcuni autori indipendenti e nei mesi di luglio e settembre escono rispettivamente “Promesse Mantenute” di Giulia Borgato e “Take me into your Hell” di Diletta Brizzi e Yvan Argeadi, pubblicati su Amazon. Ancora nel settembre del 2013 Elisabetta torna a lavorare con la Paoloni, elaborando per lei la copertina de “L'esilio del Re”. Sua inoltre è l’immagine di copertina di “Hernest” di Prisca Turazzi, pubblicata in ottobre 2013 dalla Alcheringa Edizioni. Oltre a creare altre svariate cover per diversi autori indipendenti, servendosi questa volta anche dell'aiuto della tavoletta grafica, cura sotto esplicita richiesta alcuni aspetti della grafica blogger come sfondi, header e gadget vari.
Ciao, e grazie mille per avermi ospitata nel tuo blog! Ho iniziato ad interessarmi di grafica circa 7 anni fa, quando mio padre mi regalò una delle primissime versioni di Adobe Photoshop. Fu piuttosto difficile imparare ad utilizzare il programma e ammetto che negli anni questa mia passione è stata “a singhiozzi”; solo da un anno a questa parte, infatti, ho deciso di espormi al pubblico per eseguire lavori su commissione.
2. Hai frequentato una scuola apposita o lavori da autodidatta?
No, nessuna scuola, anche se l’idea iniziale era quella. Purtroppo, per mancanza di tempo e soldi, la speranza di poter frequentare almeno un corso si è spenta nel giro di breve tempo. Ho ancora moltissimo da imparare, ed essendo autodidatta ogni minuscolo passo in avanti per me è una grande vittoria!
3. Ho visto che hai realizzato molte copertine di libri, raccontaci la tua esperienza e, se ti va, parlaci un po' delle tue realizzazioni.
Sinceramente, se non fosse stato per la mia carissima amica e scrittrice Alessandra Paoloni, non credo che avrei avuto il coraggio di espormi in questa maniera. E’ per lei che ho realizzato le primissime copertine. Quella de “La stirpe di Agortos” e “La discendente di Tiepole”, pubblicato con la Butterfly Edizioni. Entrambe erano immagini che avevo già realizzato in passato, basandomi sulle trame dei libri di Alessandra. Vederle in copertine era solo un sogno quasi irrealizzabile per me... Invece Alessandra mi ha dato la possibilità di vederlo diventare realtà. Attualmente lavoro per la Butterfly Edizioni e per chiunque mi commissioni un lavoro. Cerco di dare il meglio del mio meglio, perché so che chi mi contatta ripone in me la sua totale fiducia e non voglio assolutamente deludere. Perciò in ogni mio lavoretto lascio sempre una piccola parte di me stessa, lo può confermare chi mi segue da un po’ di tempo ha imparato a riconoscere il mio “stile”.
4. Da dove trai ispirazioni per le tue immagini?
Dalla mia fantasia e dalla trama del libro per cui devo realizzare la copertina. Spesso e volentieri lavoro con la musica dei Two Steps From Hell come colonna sonora, sono una bomba per la mia immaginazione!
5. Che soggetti preferisci realizzare?
Amo rappresentare soggetti femminili, con un tocco di mistero. Preferisco utilizzare donne di spalle o col volto in qualche modo coperto, affinché chi osserva l’immagine sia libero di inventare la fisionomia che preferisce. Un dettaglio che non manca quasi mai nelle mie realizzazioni è il cielo nuvoloso. E’ una costante simbolica, come nel mio lavoro, anche nella mia vita.
6. Anche se non c'entra con il tuo lavoro, qual è il tuo libro preferito?
Domanda difficile! Sinceramente sono piuttosto indecisa, per me è più semplice affermare quale sia il mio autore preferito. Anzi i miei autori preferiti! Lovecraft, Faletti e King. Probabilmente il libro a cui sono più affezionata è Mucchio d’ossa, di Stephen King.
7. Hai progetti per il futuro?
Sì, almeno un paio... Meglio non parlarne, o porto sfortuna!
8. Abbiamo finito con le domande, grazie mille ancora.
Grazie infinite a te per avermi regalato questo spazio nel tuo blog! Un abbraccio virtuale a tutti!
ECCO ALCUNE DELLE COPERTINE REALIZZATE DA ELISABETTA:
Sono una più bella dell'altra *__* non posso inserirle tutte, ma se siete interessati potete dare un'occhiata alla sua pagina Facebook: https://www.facebook.com/ElisabettaBaldanDigitalArt
Che ve ne pare di queste immagini?
Lei è in pratica la grafica delle copertine italiane che preferisco! Davvero bravissima!
RispondiEliminainteressante!! E soprattutto adoro le sue copertina^^
RispondiEliminaE' veramente bravissima. Per essere un'auto-didatta...beh, non lo sembra affatto.
RispondiEliminala conoscevo già molto brava! davvero stupende le copertine che crea!
RispondiEliminaConoscevo già la bellissima cover de La discendente di Tiepole... Ma Indios mi ha ulteriormente conquistata! Complimenti davvero a Elisabetta ^^
RispondiEliminaChe spettacolo, davvero bravissima!
RispondiEliminaGrande Elisabetta!!! Sei bravissima,sai cosa penso del tuo magnifico lavoro!!!
RispondiEliminaElisabetta è bravissima, sono innamorata delle sue cover tanto che le ho chiesto di realizzare qualcosa anche per me... al momento però non posso ancora svelare di cosa si tratta. ;)
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